Capitolo 34

20.7K 1.3K 137
                                    

Harry

Devo ammetterlo, il M.A.G.O. su Difesa contro le Arti Oscure e su Pozioni erano una passeggiata, anche Ron li ha trovati facilissimi.
Ma torniamo a parlare di cose serie, Hermione mi manca da morire. L'altro giorno quando volava sulla scopa insieme a tutti gli altri ragazzi di Quidditch, avevo preso seriamente la considerazione di unirmi a loro.. ma Ron mi aveva detto che se l'avessi fatto la nostra amicizia sarebbe finita.
Ron ultimamente non sembra più lui, è diventato scorbutico, triste e ha sempre la testa fra le nuvole.

-Harry, a che pensi?- mi chiese Ginny stampandomi un bacio sulla guancia da dietro

-A Hermione.

-Non credi che dovresti essere felice per lei? Guarda me. Sono la sua migliore amica e non le dico cosa deve fare. Se lei è felice io lo sono per lei.

In effetti.. ha ragione. Ieri Ron, mentre uscivamo dalla classe di Cura delle Creature Magiche, ha fermato Hermione e le ha detto che stava commettendo un grosso errore. "L'errore più bello di tutta la mia vita" aveva risposto lei.

Ad un tratto vedo Hermione e Malfoy uscire dalla scuola e sedersi sotto ad una quercia con il libro di Antiche Rune, Draco le avrà sicuramente chiesto se avrebbe potuto aiutarlo a ripetere, dato che il giorno dopo avrebbe avuto il test.

-Ora devo andare, avevo promesso a Luna che l'avrei aiutata con il tema sui Lupi Mannari.

Mi stampa un bacio sulle labbra e poi se ne va. Ad un tratto sento la cicatrice bruciare, come se da un momento all'altro potesse esplodere. Hermione si alza, dice qualcosa a Malfoy e prima di andarsene lo bacia.

Lui rimane con un espressione interrogativa, poi anche lui si alza e rientra dentro. Dopo circa cinque minuti Hermione entra nella casa correndo. Io le vado contro, ha gli occhi lucidi.

-Anche a te..?- chiede indicandosi la sua cicatrice

Annuisco.

-Dobbiamo andare da Silente- taglia corto

DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora