Mi alzo dalla sdraio e mi dirigo verso il bagno, afferrando il pomello della porta. L'acqua della doccia inizia a scorrere, creando una nuvola di vapore che avvolge l'ambiente. Entro sotto il getto caldo e sento immediatamente i muscoli rilassarsi. L'acqua scroscia sulla mia pelle, portando con sé un senso di tranquillità e sollievo. Prendo il docciaschiuma alla lavanda e lo insapono su tutto il corpo, lasciandomi avvolgere dal profumo calmante. Risciacquo via la schiuma, sentendo il calore dell'acqua che lenisce ogni tensione.
Esco dalla doccia e mi avvolgo nell'asciugamano, che mi copre dal seno in giù. Mi infilo le ciabatte e mi avvio verso la porta, ma proprio mentre sto per uscire, la porta si apre all'improvviso.
-Oh, scusami,- dice Dušan, visibilmente imbarazzato.
-Tranquillo, avevo finito,- rispondo con un sorriso rassicurante.
-Semmai dopo mi dai un aiuto ad asciugare i capelli?- chiedo.
-Va bene,- sorride, facendomi uscire dal bagno.
Una volta vestita, mi dirigo verso di lui.
-Quando vuoi, io sono pronta,- ammetto urlando dall'altra parte della porta del bagno.
-Ora esco,- risponde Dušan, urlando anche lui.
Esce dal bagno con un pantalone lungo, senza maglia, e i suoi muscoli scolpiti si stagliano contro la luce.
-Hai preso l'asciugacapelli?- mi domanda, aggiustandosi i capelli.
-Mh, sì,- dico, mostrando l'oggetto che tengo tra le mani.
Dušan inizia ad asciugarmi i capelli, ciocca dopo ciocca. Il contatto delle sue dita con i miei capelli castani lisci mi fa venire un brivido lungo la schiena. I suoi movimenti sono gentili ma decisi, e ogni tocco sembra trasmettere un calore rassicurante.
Una volta finito, poggia l'asciugacapelli per terra e mi stringe forte al suo petto.
-Stasera torna tuo fratello,- mugugna al mio orecchio, stringendomi ancora di più.
Le sue labbra iniziano a scendere lentamente lungo il mio collo, lasciando una scia di baci umidi che mi fanno rabbrividire per il contrasto con il calore dell'asciugacapelli.
-E quindi?- insinuo, sentendo il calore dei suoi baci nell'incavo del collo.
-Quindi niente, finirà quest'incontro tra noi,- sussurra.
-E la cena? Non rimani?- chiedo, sentendo il calore dei suoi baci sempre più insistenti.
-Secondo te devo rimanere?- mi domanda, curioso della mia risposta.
-Non sono nessuno per poterti obbligare,- ammetto, staccandomi leggermente dalla sua presa.
-Quindi è un sì o no?- mi chiede, ancor più curioso.
-Rimani,- mugugno, sentendo il suo profumo di cardamomo e menta avvolgermi.
-Va bene,- sorride vittorioso, staccandosi leggermente.
Dannazione, lui questo voleva.
Spazio autrice
Salve a tutti!
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Baci.
- kc ☀️
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Occhi Magnetici - Dušan Vlahović.
Fanfic⚠️IL LIBRO È TUTTO FRUTTO DELLA MIA IMMAGINAZIONE⚠️ Maria Sánchez, conosciuta da tutti come Mia, è una giovane di ventitré anni di origine italo-spagnola. Vive insieme alla madre, dopo che il padre l'ha abbandonata non appena ha scoperto della gravi...