La mattinata trascorre velocemente, e i nostri corpi sono baciati dal sole cocente. Il balcone è il luogo che più desideravo; abitando in campagna, l'aria è intrisa del dolce profumo della natura. Qui, però, il profumo predominante è quello del cibo che fuoriesce dalle altre case, una miscela di odori invitanti che si mescolano nell'aria.
-Che profumo invitante,- ammette l'attaccante serbo, mentre si spoglia per prendere il sole. Il suo corpo si stende sulla sdraio, i muscoli in evidenza sotto la luce calda del sole.
-Saranno le trofie al pesto,- rispondo con un sorriso, ridendo di gusto e scherzando sulle mie origini genovesi. -Divertente,- aggiungo ironicamente, sedendomi sulla sdraio accanto a lui.
Infilo le mie cuffie Bluetooth nelle orecchie, cercando di isolarmi completamente da Dušan e dal mondo esterno. La musica mi avvolge, creando una bolla di tranquillità e isolamento. Ma Dušan non sembra voler rispettare il mio desiderio di solitudine. Mi guarda con un sorriso malizioso e, con un gesto rapido, mi toglie la cuffia sinistra.
-Che ascolti?- mi domanda, sorseggiando il suo tè al limone ghiacciato con un'aria rilassata.
-Dua Lipa,- rispondo semplicemente, riprendendomi la cuffia dalla mano destra di Dušan.
-Cantanti inglesi ti interessano quindi,- suppone Dušan, riflettendo sulle mie parole. -Esatto, ma amo anche la musica italiana, non il rap. Mi piacciono le canzoni degli anni ottanta e novanta,- aggiungo con un sorriso, contenta di parlare di musica, che è sempre stata una passione che riempie le mie giornate.
-Mi cadi in basso, amo il rap,- ammette Dušan, guardandomi con un'espressione che mischia sorpresa e divertimento.
Dušan's POV
Osservando attentamente gli occhi castani di Mia, mi sembrano due gioielli preziosi incastonati nel suo viso delicato, a dir poco magnetici. Quando li guardo, è come se mi perdessi in un vortice di emozioni e pensieri. Il suo sguardo è penetrante, capace di comunicare senza parole e cattura l'attenzione di chiunque incroci il suo sguardo. Sono così dannatamente belli.
In quegli occhi castani si riflette la sua anima gentile e risoluta. Possono brillare di felicità e ridere con allegria, ma anche mostrare una profondità e una tristezza che toccano il cuore di chi li osserva. Mia è una ragazza che sa usare i suoi occhi per esprimere amore, compassione, forza e fragilità, creando un magnetismo irresistibile che la rende unica. Guardandola negli occhi, si può percepire la sua bellezza interiore che si riflette chiaramente in quegli occhi castani magnetici, capaci di incantare e affascinare chiunque abbia la fortuna di incontrarli.
Semplicemente, mi perdo in essi. Ogni volta che incrocio il suo sguardo, è come se il mondo intorno a noi sparisse, lasciandoci solo io e lei, in un silenzio carico di emozioni. Non so se sia l'effetto della luce del sole o qualcosa di più profondo, ma ogni momento trascorso a guardarla è un momento di pura magia.
Mia's POV
Mentre mi perdo nella mia musica, sento la presenza di Dušan che si muove intorno a me. La sua energia è contagiosa, e anche se cerco di isolarmi, non posso fare a meno di notare i suoi gesti, la sua risata, il modo in cui si muove con naturalezza. Il suo sguardo, quando si posa su di me, è come un richiamo a cui non posso resistere.
Con un sorriso, accendo una sigaretta elettronica, cercando di ritagliarmi un momento di tranquillità. Inala lentamente, lasciando che il vapore aromatico mi avvolga, mentre il sole caldo mi accarezza la pelle. Il profumo della sigaretta mescolato a quello della campagna crea un'armonia perfetta.
-Che fai?- chiede Dušan, avvicinandosi con un'espressione curiosa.
-Fumo, ogni tanto,- rispondo senza guardarlo, concentrata sul fumo che esce dalla sigaretta. Non voglio pensare troppo, voglio solo godermi il momento.
-Non sei mai stata una fumatrice,- commenta lui, sedendosi accanto a me, il suo sguardo che non lascia spazio a dubbi.
-Non lo sono, ma a volte, è solo un modo per staccare,- rispondo con una punta di malinconia, sapendo che le parole che pronuncio sono un po' una scusa per il mio bisogno di tranquillità.
Il silenzio che segue è confortante. Dušan non insiste, non chiede altro. Il sole continua a scaldarci, il mondo intorno sembra rallentare, e in quel momento, tutto ciò che conta è il respiro lento e il battito del cuore, il rumore del vento tra le foglie e il silenzio che ci avvolge.
Dušan's POV
Mentre Mia si immerge nella sua musica, io la osservo, un sorriso gentile sulle labbra. È strano come, in mezzo a tutta questa confusione e a questa vita frenetica, ci siano momenti di pura pace, come se il mondo intero si fermasse per un attimo. I suoi occhi, quelli stessi occhi che mi hanno catturato fin dal primo istante, riflettono ora un'armonia che mi sorprende.
Mi alzo lentamente, lasciandole spazio e tempo, mentre il sole continua a salire nel cielo, illuminando ogni angolo del balcone. Mi dirigo verso la cucina, preparandomi un altro tè al limone. L'odore del limone fresco e del tè caldo è l'unico rumore che rompe il silenzio, un contrasto dolce e rinfrescante.
Quando ritorno, trovo Mia seduta con gli occhi chiusi, il volto sereno. Mi siedo accanto a lei, porgendole la tazza di tè. -Ecco,- le dico, con un tono che vuole essere solo un gesto di gentilezza.
Mia apre gli occhi, mi guarda, e sorride. Un sorriso che illumina il suo viso, che dice più di mille parole. In quel momento, capisco che ogni attimo passato con lei è un regalo, un pezzo di un mosaico che non smetterei mai di costruire. Con una calma che non avevo mai conosciuto, mi perdo ancora una volta nei suoi occhi, in quel riflesso di luce e ombra che è la sua anima.
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Occhi Magnetici - Dušan Vlahović.
Fiksi Penggemar⚠️IL LIBRO È TUTTO FRUTTO DELLA MIA IMMAGINAZIONE⚠️ Maria Sánchez, conosciuta da tutti come Mia, è una giovane di ventitré anni di origine italo-spagnola. Vive insieme alla madre, dopo che il padre l'ha abbandonata non appena ha scoperto della gravi...