ORIGINAL II

15.

Klaus Pov
Abbiamo provato mille modi  per riportare Giulia sulla terra ma nulla funziona.
F:"Non possiamo andare in paradiso. Non c'è nessun incantesimo che possa fare una cosa simile."
Freya chiude il grimorio.
N:"Deve esserci qualcosa Freya."
riapro il suo grimorio leggendo tutti gli incantesimi possibili.
N:"Possiamo invocare suo fratello."
Rebekah prende una bottiglia di scotch e si siede sul tavolo, dando un occhiata all'incantesimo.
R:"Nik sei pazzo se pensi che ci aiuterà, non ha fatto altro che provare ad ucciderci."
N:"Non abbiamo altre pozioni Rebekah."
Damon accende la televisione.
D:"Questo è solo uno dei nostri problemi. Guardate."
"Uno Tsunami uccide e quasi cancella dalle mappe la Florida, avrete più informazioni-"
Cambia canale.
"È iniziato tutto a Kyoto in Giappone, con un virus che uccide nel giro di minimo due giorni uccide e infetta tutti gli organi importanti per la vita umana-"
Damon cambia ancora canale.
"Un nuovo virus gira per New York. Inizialmente potrebbe sembrare una normale influenza ma poi si trasforma in una forma di rabbia. Le persone diventano aggressive e addirittura commettono cannibalismo."
N:"Ma che sorpresa! Il modo sta finendo, lo sapevamo."
E:"Si. Ma noi dobbiamo evitare che accada."
Dice Elena.
N:"Sono umani non importa."
E:"Ma Klaus-"
N:"Ascoltami bene.  Salvare Giulia e Kol è l' unica cosa che voglio e l'unica cosa  importante!"
E:"Lo so... e lo faremo, ma dobbiamo essere ancora vivi per farlo."
Elijah:"Simao tanti. Dobbiamo dividerci e lavorare insieme."
H:"Elijah ha ragione. Dobbiamo trovare una soluzione per tutto questo..."
Guarda verso la libreria.
H:"Leggere tutte le bibbie che trovate. Queste cose... che accadono non sono solo apocalittiche ma anche parte della Bibbia, di quella apocalisse."
Dice Hayley.
Fraya tira fuori tutti i libri con un cenno del capo  e li posa sul tavolo.
F:"Sono 37 Bibbie."
D:"Sei serio, Klaus? Da quando sei diventato Mose?"
Damon si siede al tavolo e prende un libro.
D:"Facciamo bene a sbrigarci o non avremo più nessuno da mangiare."

.

.

.

F:"Ok. Tutti dicono la stessa cosa?"
Chiede Freya.
R:"La morte e il suo anello bianco arriverà, cavalcando un cavallo bianco e porterà la secessione di milioni di persone ... Si, tutti dicono la stessa cosa ma come la fermiamo?"
Mi siedo al tavolo e apro un vasterò tirando fuori un computer.
Damon si gira verso di me guardandomi con un sorrisetto.
D:"Sei serio? Dei vampiri di 1000 anni e passa devono cercare su google delle cose simili?"
R:"Molto simpatico."
Sto perdendo la pazienza. Giulia potrebbe essere già morta adesso. Quella spada... se le sue ferite non si sono rimarginate potrebbe anche ucciderla."
N:"Dobbiamo riconsiderare il mondo delle ombre."
D:"Em no! Non ci si può fidare di quella troietta. Ci ha aggrediti nel tragitto verso casa."
Damon dice mentre lancia la Bibbia e prende una bottiglia di bourbon.
H:"Klaus ha ragione, Siamo disperati."
D:"Grandioso! Non morire lì dentro, ok papà ibrido?"
Che coglione.
N:"I vampiri giovani, più prepotenti che mai."
F:"La vado a prendere?"
Tutti iniziano a protestare e a litigare, fino a quando non sbatto il pugno nel tavolo, tutti mi guardano.
N:"Basta. Più azioni e meno cazzate."
E:"Ok, allora dobbiamo dividerci."
N:"Decido io. Elijah e Heyley a New York, Rebekah e Fraya a Kyoto. Io Elena e Damon in Florida."
Rebekah ride.
R:"Sei serio Nik? Elena? In Florida? Post-Tsunami e probabilmente anche il posto dove si trova la morte? "
Elena si gira verso di lei.
R:"Senza offesa Elena ma ti farai uccidere."
E:"Sono passati molti anni da quando mi hai vista in azione."
Elijah interviene.
E:"Tutto questo può aspettare! Freya e almeno altri due di noi devono restare qui per cercare di capire come si arriva in paradiso capito?"
N:"Rimarrò io."
R:"Resto con te."
E tutti gli altri si divisero.
F:"L'unica soluzione rimasta è invocare un angelo."
Dice Freya mentre sfoglia il suo grimorio.
R:"Sembra impossibile"
F:"Fidatevi, questo ci salverà e non solo... ucciderà Katherine"
H:"Ok. Chiamateci se ci sono progressi, noi andiamo."
Il resto se ne va e rimaniamo soltanto io, Freya e Rebekah.
R:"Illuminaci Freya. Cosa dobbiamo fare per far parlare l'angelo? Uccidere una capra un gatto o cose simili."
Freya sorride.
F:"Gli angeli non richiedono sacrifici umani o animali. Sono servitori di Dio... si invocano con un incantesimo e dei simboli."
Rebekah si siede sul tavolo sorseggiando del bourbon.
R:"Ok. Facciamolo."
Freya disegna degli strani simboli a terra e accende delle candele.
F:"Ok, sedetevi attorno al cerchio."
Ci prendiamo per mano.
F:"Veniamo in pace. Invocamus servos Dei! guea ante te Michael."
Tutto si muove intorno a noi, gradualmente il leggero muoversi diventa un terremoto violento. Sentiamo un urlo così sottile, più sottile della voce di una giovane bambina, così forte da farci sanguinare gli occhi e le orecchie. Sento il cuore che mi batte a mille e il sangue dentro il mio corpo che prega di uscire, di farmi esplodere.
N:"Freya!"
Il suono è così potente che non riesco nemmeno a sentirlo chiaramente, ho solo un dolore lancinante che piano piano si trasforma in silenzio.
F:"Resistete!"
Nel mezzo del cerchio si crea una luce bianca.
F:"Copritevi gli occhi!"
Freya dice qualcosa ma il suono della voce è così forte che non sento nulla. Le finestre si spezzano e il centro vola all'infuori.
La luce è così forte che sento i miei occhi sanguinare e non solo, anche quelli delle mie sorelle. Freya si copre gli occhi con un braccio.
F:"COPRITEVI!"
La luce cessa e il suono scompare. Davanti a noi si materializza un uomo, abbastanza bello, con una incredibile somiglianza a Damon.
Freya si inginocchia e ci fa un cenno di fare lo stesso.
M:"Cosa cercate?"
Dice mentre guarda Freya.
F:"Giulia, il vampiro originale. Voi sapete che è stata rapita-"
M:"Si. Ma non abbiamo ricevuto alcun ordine a riguardo."
F:"Vi prego, voi siete la nostra unica speranza."
M:"Non prendo ordini da voi. Io sono un servo di Dio, non della sua creazione."
Ma che diavolo? Gli angeli dovrebbero essere gentili e gli dovrebbero piacere i fiorellini o cose simili. Lui è uno stronzo.
Mi alzo e uso la mia  velocità e mi avvicino al bastardo.
N:"Ti ucciderò con lei mie mani se non aiuti mia sorella."
Mi guarda, con un espressione calma quasi impassibile. Sento il mio cuore battere ancora, mille volte mi forte di prima e sento il sangue salirmi in bocca.
N:"Ti uccido-"
Soffoco nel mio proprio liquido e cado a terra.
Freya butta del olio addosso. La sua pelle brucia come quella di un vampiro nel sole. Apre bocca è urla. La voce è assordante come prima, ma si ferma subito.
F:"Abbiamo l'olio di Gerusalemme. Fai un'altra mossa e preso fuoco."
L'angelo si ricompone e guarda verso di lei.
M:"I demoni non possono entrare in paradiso. Quello che avete visto erano solo le porte. Se le attraversano, appena entrano nel giardino prenderanno fuoco."
R:"Grazie, ma non è quello che ci interessa. Come tiriamo fuori Giulia?"
M:"Abbiamo ucciso il corpo posseduto da Lucifero. Ora è solo una luce galleggiante che cerca un'altro corpo, cioè quello giusto per la battaglia finale. Non gli darò il corpo di sua sorella su un piatto d'argento."
Sua sorella? Questo è matto.
N:"Paio di Ali ascolta. A noi non frega assolutamente nulla della sorella di Lucifero o della cazzo di battaglia finale. Vogliamo nostra sorella indietro o ti uccidiamo e faremo in modo che le tue alette siano extra crispy."
Lui ride per poi avvicinarsi a me.
M:"Allora quello stupido non ero io. Giulia è la gemella di Lucifero e lei è il corpo che lui deve possedere per la battaglia. Ha tutti i requisiti, è la più forte creatura al mondo."