"Pronto Christopher?" Chiese Lemon a telefono " si sono io, chi parla?" "Come scusa!? Non mi riconosci!? Mm, sono Lemon, non so se ti hanno avvisato del gala di domani sera, tenuto in onore delle pop star e nemmeno mi interessa, comunque ora lo sai, siccome le nostre case discografiche vogliono che andiamo insieme a quel gala, ti ho chiamato per dirti che oggi pomeriggio passerò a prenderti con la limousine verso le 16:15 per fare shopping, in modo da comprare abiti raffinati e abbinati" "oh, ehm, si già lo sapevo e comunque ho già un vestito per domani sera e anche se non lo avessi oggi non posso, alle 16:00 ho le prove per la canzone che in teoria dovremmo lavorarci insieme" "ascoltami bene, non te lo stavo chiedendo, ti stavo solo avvisando, la canzone, giusto, beh hai tutti il tempo, ci vediamo dopo" Lemon chiuse il telefono senza nemmeno che Christopher avesse il tempo di rispondere.
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"Per prima cosa, andremo a comprare due vestiti uno per te, e uno per moi, poi compreremo le scarpe, gli accessori, andremo dal parrucchiere e dall'estetista, dopo di ciò, ti rinovverò il guardaroba, visto come sei vestito ora non immagino quali obrobri infestino il tuo armadio" disse Lemon con tono superiore ed egoista " senti, no hai il diritto di trattarmi così, hai cap.." cercò di rispondere Chris ma Lemon lo interruppe esclamando" si, si come no" agitando la mano.
Entrarono in molti negozi, e Lemon trattava male ogni commessa, e puntualmente questa scoppiava in lacrime, mentre Chris era più annoiato che mai e quel povero autista che ricorreva Lemon ovunque trasportandogli le sue enormi buste piene di vestiti. Per il gala Lemon aveva trovato un bellissimo vestito di colore verde tiffany corto che le arrivava sopra le ginocchia, a giromaniche e sulla schiena aveva una scollatura a goccia. Sul davanti aveva una cinta sottile color argento e dei brillantini sparsi su tutta la gonna, mentre il corpetto era ricoperto interamente di verde Tiffany, abbinate delle scarpe di vernice con il tacco 15 color argento , un pochette argento, un punto luce e un bracciale fatto interamente di swaroski, come acconciatura aveva uno chignon a forma di fiocco. Mentre per Christopher aveva dei pantaloni color pece con sopra questa camicia color verde Tiffany e una giacca bianca e dei mocassini bianchi.
Nonostante Christopher, ogni minuto che passava con Lemon capiva di non riconoscerla più, doveva ammettere che aveva buon gusto in fatto di abiti.
Lo shopping era durato tutto il pomeriggio ed erano tornati ognuno nelle proprie case all'ora di cena e Christopher era sempre più spaventato all'idea di quel gala, si avevano fatto una sacco di cose insieme, avevano partecipato alla raccolta fondi per l'orfanotrofio, al pranzo con i pazienti dell'ospedale, al teatro, e tanti altri eventi, ma tutti di giorno si erano svolti o almeno erano terminati prima delle 10 di sera e siccome Lemon era cambiata, non voleva proprio sapere cosa gli aspettasse la sera successiva.
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LA RAGAZZA CHE SOGNAVA AD OCCHI APERTI...
RomanceChristopher, andò tra il pubblico, prese Lemon e la baciò. "Christopher, sei qui" disse Lemon eccitata "si, ma non vuol dire che ti abbia perdonata, vuol dire solo che voglio ricominciare da zero, con questa nuova Lemon" " ne sarei onorata" rispo...