LA RAGAZZA CHE SOGNAVA AD OCCHI APERTI...

AH L'AMORE!

28 dicembre:
-Chris, sono Waide! Come stai?-
-Heyy, tutto bene tu?-
-Anche, ascolta andrò dritto al punto, senza troppi giri di parole, perché non rispondi a Lemon? -
-Vorrei farlo, ma non posso, si è comportata malissimo e non merita di essere perdonata-
-Chris, ti posso assicurare che è pentita, davvero pentita, ascolta, a capodanno noi andremo in piazza per assistere al concerto e festeggiare il nuovo anno, perciò se ti va di venire...-
-Grazie dell'invito ma non credo di venire-
-Almeno pensaci-
-Lo farò-

31 dicembre:
Capodanno era ormai arrivato e Lemon non desiderava altro che rivedere Christopher, a qualunque costo, ma in cuor suo sapeva cosa aveva fatto e non poteva biasimarlo.
"Ragazze, cosa state facendo di bello?" Chiese Waide "stiamo scegliendo come vestirci sta sera" rispose Victoria " oh, allora vi lascio finire" disse Waide andandosene
"Allora Lemon, che ne dici se abbiniamo questo jeans con questa maglia?!" Chiese Victoria che riprese "Lemon, Lemon" "eeh, oh scusami davvero ero immersa nei miei pensieri" disse Lemon "a cosa pensavi? A Christopher?" "Sì, lo ammetto, è diventata come un ossessione, penso solo e sempre a lui, non posso vivere così" "questa "ossessione" si chiama amore, ascolta io non conosco Christopher, ma sono sicura che anche lui pensa a te, forse è troppo ferito per ridarti una seconda possibilità, dagli tempo" " ma di tempo ne ha avuto abbastanza, non dico che quello che ho fatto sia giusto, però..." " non è semplice, non ti preoccupare andrà tutto bene" la rassicurò Victoria.
"Muovetevi o faremo tardii" gridò Waide aspettando che le ragazze scendessero. Lemon e Victoria avevano passato tutto il pomeriggio a parlare di Christopher e sembrava che le parole di quest'ultima avessero rassicurato Lemon. Le due si erano preparate con cura per la serata, Lemon indossava un jeans nero a vita alta con una camicetta bianca con i cuori neri a lunghe maniche, messa dentro, degli stivaletti brillantinati e ai capelli, aveva una treccia laterale, con un leggero trucco sul viso. Victoria invece, indossava un jeans con il cavallo basso e un maglioncino rosso con la scritta LOVE in nero, delle air force e ai capelli aveva una coda, con un po di trucco in viso. Waide invece, era vestito normalmente, un jeans e una maglia blu notte con degli anfibi.
"Eccoci, possiamo andare" disse Lemon "era ora" rispose Waide
La piazza era immensa e piena di gente, il cantante doveva ancora uscire e i tre si incontrarono con la famiglia di Victoria.
"Hey Lemon, come sei carina" disse Andrew "grazie, anche tu non sei male" rispose Lemon ridendo. Tutti si salutarono, ad un certo punto, il palco si illuminò e uscì colui che doveva cantare, tutti ridevano, saltavano, cantavano, c'era tanta allegria nell'aria.
Lemon, ballava con le gemelline, divertendosi un mondo, quando il cantante annunciò che Christopher Wilde, era venuto come ospite a cantare, a quel nome, il cuore di Lemon cominciò a battere all'impazzata, per tutta la sua performance Lemon stava immobile, come se avesse paura, vergogna. Alla fine della canzone Christopher disse " grazie a tutti, questa canzone la dedico ad una persona davvero speciale per me" detto ciò, suonò una canzone con la chitarra, dopodiché, salutò tutti e ritornò dietro le quinte. Lemon era completamente paralizzata e Victoria cercava di tranquillizzarla, senza risultati. Christopher, andò tra il pubblico, prese Lemon e la baciò.
"Christopher, sei qui" disse Lemon eccitata "si, ma non vuol dire che ti abbia perdonata, vuol dire solo che voglio ricominciare da zero, con questa nuova Lemon" " ne sarei onorata" rispose Lemon che riprese" toglimi una curiosità, come facevi a sapere che noi eravamo qui" "beh, me lo ha detto l'uccellino" rispose Chris, guardando Waide.