I cileni ripieni di zucchero

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Se qualcuno fosse entrato due mesi fa e avesse visto il clima che si respirava ogni volta che Alessandro entrava nel bar e Marco apriva bocca e oggi avesse fatto la stessa cosa, si sarebbe reso conto che, la situazione era decisamente cambiata. Se prima il barista si limitava a guardare lo studente con occhio torvo e a parlare di lui con tono di astio, ora, ogni mattina, non solo lo accoglieva dandogli alcune pacche sulla spalla o abbracciandolo, ma gli sorrideva con fare amichevole. Mentre, dall' altra parte, Alessandro, se prima, cercava di non proferire parola con Marco evitandolo come se avesse preso la peste bubbonica, ora, con lui non solo ci rideva e scherzava come se si conoscessero da una vita, ma si dava il lusso anche di poterlo prendere bonariamente in giro, senza che lui si arrabbiasse o gli inveisse contro

Questa cosa, due mesi fa, non esisteva e non sarebbe MAI ESISITITA. E loro, ne erano consapevoli

Totalmente


"E così siete tutti fidanzati?" chiese Marco con fare incuriosito

"Diciamo che mi sto frequentando con una persona" intervenne Annalisa

"In realtà io no" rispose Alessandro

"Non c'è nulla di male sai? Nemmeno io lo sono, ma non ho alcuna premura: le esperienze che uno fa nella vita ti aiutano molto"

Forse ne sapeva qualcosa?

"Quello che ti posso consigliare comunque é di aspettare la persona giusta senza metterti fretta e di non ascoltare quello che ti dicono gli altri: la vita é tua e devi fare quello che ti senti, potrebbe anche finire che, per accontentare gli altri, metti da parte te stesso e stai male. E ti sembra una cosa giusta? 

"No"

Da quando era diventato così saggio?

"Mi dispiace interrompere la vostra conversazione, ma Marco, in cassa stanno chiedendo di te"

"Chi é che mi sta cercando?"

"Con tua grande felicità, la Signora Bellantoni"

Marco roteò gli occhi in alto e sbuffò

"Ma non potevi servirla tu?"

"Pensi che non c'abbia provato? Lei è stata irremovibile. Ha detto che voleva essere servita dal "giovanotto" mimò Elodie

"Giovanotto?"

"E'  una storia lunga. Quando l'ho servita, torno qua e vi racconto tutto. Va bene?"

"Va bene"

 Alessandro si girò verso Annalisa una volta che si rese conto di aver addosso il suo sguardo da un po' troppo tempo

"Che cosa c'è Annalaisa?"

"Vedo che tu e Marco siete in sintonia"

"Sì, andiamo d'accordo"

"Sei contento?"

"Vedo che lui é cambiato nei miei confronti"

"Diciamo che vi siete scontrati, vi siete chiariti e vi siete conosciuti meglio"

"Ecco"

"Inoltre, hai visto che sono rimasta fedele alla promessa che ti avevo fatto?"

"Quale?"

"Io te l'avevo detto che le cose tra di noi non sarebbero cambiate se mi fossi messa assieme a Francesco"

"Nì. Nel senso che vi state frequentando, ma, teoricamente, non vi siete ancora dichiarati come coppia al momento; l'hai ammesso tu stessa no?"

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