Marco mordicchia nervosamente la matita che ha in mano, facendo qualche scarabocchio qua' e là sul foglio che ha davanti.
«Caph? Sei con noi o sei nel mondo degli unicorni?» gli domanda Dario vedendolo così distratto.
«Macché unicorni, quello pensa tutto il tempo alla mia vicina di casa. Questi giorni non ci sta considerando proprio, e dobbiamo pubblicare l'album nei prossimi mesi» risponde Andrea beccandosi un pugno sulla spalla dall'amico.
«Non è giusto, io questa fantomatica tua vicina non l'ho ancora vista, credo. Ma dici per caso la signora sulla quarantina che porta sempre le ciglia finte e che ha le labbra rifatte? Com'è che si chiama? Viviana?» dicendo questo Jacopo non può fare a meno di far scoppiare il corvino in una rumorosa risata.
«Ma sei scemo Jack? No cazzo, ti sembro uno che va con quelle più grandi? Ed è Viola comunque, perché tutti le storpiate il nome?» interviene finalmente Marco.
Il riccio alza le spalle specificando che non sa quale siano le preferenze del ragazzo.
«No Jack, ma tranquillo non è il tuo tipo»
«Non è molto alta, ha i capelli lunghi nerissimi e gli occhi azzurri. Peccato abbia un carattere un po' di merda» descrive Andrea.«Carattere di merda? Non è vero, semplicemente non si fa mettere i piedi in testa e le cose te le dice in faccia se necessario. A me sembra un'ottima persona» la difende subito Marco senza nemmeno rendersene conto.
«Lo vedete anche voi? Spero di non essere io lo scemo. L'hai difesa immediatamente Marco, si vede che sei molto interessato a lei» continua il corvino con la sua tesi.
«Vuoi dire che non sia una bella ragazza esteticamente? È normale che io l'abbia guardata. Ma niente di più, ve l'ho già detto che la conosco pochissimo e non posso dire molto a riguardo» spiega Marco cercando di essere il più credibile possibile.
Ma chi vuole prendere in giro?
Infatti Duccio mormora un: "Ci credi solo tu" a bassa voce.
Al rosso queste cose non sfuggono mai, lui ha buon occhio.
E oltretutto conosce molto bene l'amico, glielo legge in faccia tutto l'interesse che il ragazzo avrebbe nel conoscere a fondo Viola.«Non ho detto questo, ha un bel viso infatti. Mi sembra proprio il tipo ideale di Fares invece»
Il corvino sta giocando con il fuoco.Il biondo che fino a quel momento era stato assente e non aveva fatto altro che guardare il telefono ora rivolge l'attenzione al resto del gruppo.
«Dici? Se hai una foto la guardo volentieri»«La possiamo cercare su Instagram e semmai le scrivi. Tanto a Marco non da fastidio, vero?» provoca per l'ennesima volta Andrea.
«Fate come cazzo vi pare» risponde sfinito il ragazzo dagli occhi verdi.
La pazienza non è il suo forte, sua mamma da bambino glielo diceva sempre che avrebbe dovuto contare fino a dieci prima di rispondere male. Ma a quanto pare ancora non ha imparato.
Anche infastidirsi con poco ha sempre fatto parte di lui.
In questo momento vorrebbe prima prendere a schiaffi Andrea, poi scappare dal bunker e rifugiarsi nella tranquillità di casa sua.
La sua non è gelosia, non avrebbe motivo di essere geloso.
Vorrebbe solo tenere Viola per sé, qualunque cosa accada tra i due.Dall'ultima volta che l'ha vista sono passati tre giorni.
In vista dell'imminente uscita del nuovo album il collettivo ha scelto di riunirsi mattina, pomeriggio e sera al bunker per finire tutti i pezzi evitando distrazioni. Di conseguenza non ha avuto modo di vederla.
Ha pensato tante volte di cercarla sui social e scriverle un messaggio, ma gli sembrava imbarazzante e anche un po' da stalker.
Non ama chattare sui social, preferirebbe darle il suo numero di telefono.
Solo che in questi giorni non ci è riuscito.
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POLVERE / Caph, bnkr44
Fanfiction"L'arte scuote dall'anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni." (Pablo Picasso) Viola si sente un po' così, impolverata. Vive nell'apatia di una vita che non le piace, che non la soddisfa. Il suo appartamento ad Empoli è piccolo, si...