"Come scusa?" dico aggrottando le sopracciglie, so che io e Liam quando l'abbiamo fatto, abbiamo usato i preservativi e non penso che ne rimango incinta lo stesso. "Bhe, abbiamo fatto i raggi, le analisi del sangue" dice il dottore togliendosi gli occhiali. "Scusi dottore...ma da quanto che è incinta" dice Liam confuso come lo siamo tutti. "Vedendo i risultati degli analisi...ho visto che il bambino ha già un mese" "Un MESE!?!?" urlo spalancando gli occhi. Ora ho capito di chi è il bambino, il bambino è di Fred, ora mi ricordo che quando stavo con lui, l'avevo fatto, ma non mi ricordavo che l'avevo fatto seriamente senza protezioni. Io pensavo di si. "Tutto bene Em" dice Niall preoccupato e mettendosi dall'altro lato del letto. "Mi passi il telefono?" dico decisa di chiamarlo, anche se davanti Liam, ha il diritto di sapere chi è il padre del bambino. Harry mi passa il telefono e una volta acceso scorro a rubrica fino a trovare il numero di Fred, clicco la cornetta verde e aspetto che inizi a squillare. Due squilli, tre squilli, quattro squilli. "Em?" finalmente ha risposto."Idiota che non sei altro...si può sapere che cosa mi hai fatto!!" "Emily..intanto calmati...perchè qui sono le 4 della mattina" "Non mi interessa una beata minchia di che ore sono li..." "Posso sapere perchè gridi!" "Mi hai messo incinta stronzo!!!" I ragazzi spalancarono sia la bocca che gli occhi, mentre aspetto la sua dannata risposta che sta tardando a venire. "Mi dispiace" dice con un filo di voce."Sai che ti dico? VAFFANCULO!" Chiudo il cellulare con forza e mi appoggio al cuscino creandomi un altro giramento di testa, ma me ne fregai assolutamente. I ragazzi mi guardano confusi tranne Liam che tiene gli occhi chiusi e respira in modo irregolare, so che tra poco sarebbe scoppiato il caos. Me lo merito. "Liam..." sussurro. "Non dirmi niente" detto ciò esce dalla stanza lasciandomi da sola con il resto del gruppo."Bhe ragazzi...l'ora delle visite è finito...tornate a prenderla domani" dice l'infermiera mentre con le braccia invita i ragazzi ad uscire. "Em..domani ti vieniamo a prendere o viene Kate" "Chiamo lei...domani avete di sicuro altro da fare...prendete il primo jet poi mandatemi Kate" "Glielo comunicherai tu?" "Si...Zay stai tranquillo" dico poggiandogli una mano sul braccio come per rassicurarlo. "Buonanotte Em...poi vediamo come possiamo fare con Liam" "Oh...domani gli devo assolutamente parlare" dico annuendo."Zayn muoviti!" Niall urla sporgendosi dalla porta."Si certo" "Buonanotte Zayn...notte ragazzi e notte Nì" dico infine.Una volta che sono usciti, il silenzio invade tutta la stanza. Non riesco ancora a crederci che quel bastardo di Fred mi ha messo incinta. E' tutto successo a quella dannata festa a casa sua.FlashbackKate parcheggia la sua Amborghini nera nel parcheggio vicino casa di Fred, indosso solo un abito azzurro corto, abbastanza corto. Kate si gira prima di scendere dalla macchina, è la prima volta che vado a certe feste come queste. "Emily...mi raccomando non bere troppo...e se tu e Fred dovete farlo non dimenticare i preservativi che si trovano nella tua borsa" "Quando me li hai messi!?" dico voltando la testa di lato verso di lei."Prima di venire qui" "Vabbene...grazie amica, ora andiamo" Scendiamo dall'auto e ci dirigiamo verso casa Grayson, un uomo grosso e vestito di nero è posto vicino alla porta, una volta che ci siamo avvicinati ci ferma e noi mostriamo i nostri inviti. Una volta entrati dentro casa di Fred, si sente di già l'odore di alcool, e la musica alta raggiunge velocemente i miei timpani, c'è una marea di gente, c'è chi gioca a birra pong, c'è chi tranquillamente parla e c'è chi si scatena. Un ragazzo dal ciuffo rosso si posiziona davanti a me."Piccola sei arrivata finalmente!" dice abbracciandomi. "Oh tesoro" dico per poi baciarlo. "Kate..." mi giro ed è già sparita, la vedo in fondo insieme a Alex. So che avrebbe invitato anche mio cugino, solo perchè è un suo compagno di football, anche se a mio cugino non è molto interessato al football. Quei due mi hanno sempre fatto venire dei dubbi, ma lascio perdere. "Vieni...ho una sorpresa per te" sussurra Fred per poi tirarmi dal polso e trascinarmi al piano di sopra. Arriviamo nella sua stanza che stranamente è tutta ordinata, mi spinge dentro per poi sbattermi al muro e iniziarmi a baciare, gemo sulle sue labbra e lo sento sorridere. Poi inizia a torturami il collo per poi portarmi sul letto adagiandomi sopra e mettersi a cavalcioni senza mettere tutto il suo peso su di me. "Fred...ahh...nella mia borsa...ci sono...i preservativi" dico ansimando. Non mi ha sentito ma qualcosa mi blocca, le sue dannate labbra. Apro gli occhi lentamente e vedo la stanza illuminata dal sole di mezzogiorno, sgrano gli occhi nel vedere Fred, controllo a terra e non vedo nessuna carta del preservativo. Piano piano esco dal letto, mi vesto e esco subito di casa non prima di avergli stampato un delicato bacio sulla fronte per poi un bacio a stampo sulle labbra. End FlashbackApro gli occhi di scatto e vedo che è già mattina, non è per niente stato bello sognare quel dannato giorno, controllo il telefono e vedo che sono le 10:00 del martedì mattina. La porta si spalanca facendo entrare una Katherine preoccupata e nello stesso tempo rossa in viso. "Sapevo che l'avrebbe fatto quel coglione!" dice sedendosi sulla sedia."Io glielo avevo ripetuto tre volte...e ogni volta che lo dicevo mi zittiva con un bacio" dico sapendo a chi si riferisce."Grr che nervi...ma comunque sia come ti senti ora?" dice tornando la Kate di prima, mi fa paura vederla arrabbiata. Non fate arrabbiare Katherine Melody Olsen, che se no scatenerà un inferno. "Sto bene...però sono preoccupata per Liam" dico."Per...Liam? Apetta! State insieme" "Non lo so...ma avanti ieri ci siamo baciati...per poi farlo senza accorgersene...ma questa volta con le protezioni" "Oddio...questa novità mi piace, però sono contenta che ora stai bene...ora con il bambino come devi fare?" "Bhe me lo tengo...in fondo è anche mio no?" "Questo si" dice riflettendo meglio. "Te lo hanno raccontato i ragazzi stamattina presto vero?" "Si" dice ridendo."Alex?" chiedo, dato che di solito sta sempre con lei. Arrossisce di colpo una volta che dico il nome di mio cugino. "E' tornato un attimo in America" dice "Perchè?" "Non lo so...ah si, tua zia sta male" "No davvero...anche perchè non è proprio mia zia" "Com....l'hai detto?" dice e si riferisce a Niall. Annuisco senza aggiungere altro e conto mentalmente fino a tre prima di sentire le urla di Kate che invadono la stanza. Mi alzo dal letto, ora mi sento molto meglio, la testa non mi gira più e l'unico problema è fare attenzione con la pancia. Ho il mio bambino e una volta tornata a Londra devo assolutemente parlare con Liam. Poi devo chiamare mio padre e dirgli che sono incinta. So che sarà difficile dirlo a mio padre, ma deve sapere anche lui così potrà ammazzare Fred al posto mio, sorrido solo al pensiero, ma so che non la prenderà nel modo giusto. Mi vesto con i ricambi che Kate mi ha portato per poi prepararci ad uscire dall'ospedale.
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Alla ricerca della verità #Wattys2015
FanfictionEmily Dana Horan: una ragazza semplice e sicura di sé. Ha una migliore amica che non fa altro che insospettarsi di lei. Il suo cognome ha lo stesso del cantante degli One Direction, la band che ha tanto odiato, Niall Horan. Una volta arrivata a Lon...