Usciamo dall'ospedale e con il taxi raggiungiamo dapprima casa di Niall, devo ancora prendere la valigia. Suono il campanello e mentre aspetto che mia madre apre vedo Kate con le stelle sugli occhi. "Kate dai...smettila" dico ridacchiando."Non ci riesco" dice portando lo sguardo dall'edificio a me. La porta si apre e sulla soglia vedo Andy che si sorprende nel vedermi, per poi essere seguito da mamma. Apro la bocca per dire qualcosa ma mi blocca abbracciandomi e non dare troppa pressione alla pancia. "Oddio...ti ho ritrovato finalmente!" dice e riesco a sentire qualche singhiozzo e il suo groppo in gola. "Anche io...ma ora dobbiamo ripartire per Londra" dico staccando quell'abbraccio."Ma sei incinta...non puoi prendere l'aereo" "Ho lo jet privato dei ragazzi Andy" dico poggiando una mano sulla spalla come per rassicurarlo."Sbaglio o ho sentito jet privato" Kate e i suoi salti di gioia. Alzo gli occhi al cielo e annuisco girandomi verso di lei. La vedo sorridere da un orecchio all'altro e scuoto la testa per poi entrare dentro casa. "Mamma?" domando a Andy."E' andata al mercato...ma sa che devi partire quindi ti lascia fare, senza che ti riempe di domande per l'ometto che ti trovi in quella pancia" dice indicandomi il mio ventre. "Grazie An" dico, per poi trascinare Kate al piano di sopra.Raggiungiamo la mia stanza e entrando trovo già la valigia aperta con tutto ciò che avevo portato. Il resto lo lascio qui, dato che è casa mia. Chiudo la valigia con la cerniera e la prendo, mi giro verso la porta che l'ho lasciata aperta e vedo Kate immobile davanti la porta della stanza di Niall. Ruoto gli occhi per poi raggiungerla. "Kate...andiamo?" dico una volta uscita dalla mia stanza. "Eh?...Si, si certo" dice scuotendo la testa. Scendiamo le scale e Andy ci accompagna all'aereoporto. Facciamo il solitissimo check-in e troviamo due guardie del corpo ad aspettarci. "Kate loro sono le guardie del corpo di mio fratello e di Louis" dico dato che non batteva ciglio e non spiccava parola. Annuisce piano e dato che non muoveva nessun muscolo la prendo la polso e la trascino nello jet. Rimane incantata e si gira intorno con la bocca spalancata, che tra poco uscirà tutta la bava, e gli occhi a forma di due cuoricini mentre esplora ogni angolo dell'aereo; manco fosse un'immensa villa. "Kate" la chiamo."Dimmi Emi" "Chi è il tuo preferito della band?" "La coppietta Larry *-*" Aggrotto le sopracciglie, Larry? Riflettendoci bene non ho capito a chi si riferisce, per poi capire sempre all'ultimo, che la coppia di cui sta parlando sono Harry e Louis. Sorrido, io ora preferisco tutti, ma tutti intendo tutta la band. Forse prima mi sbagliavo su ciò che dicevo su di loro, ora che li conosco bene so che tutto quello che pensavo è esattamente il contrario. "Bhe scegline uno...perchè qui non hanno il letto sappi" dico ridendo isterica. "Uhm...Lou Lou" dice convinta. "Bene il posto che si trova proprio al tuo fianco è quello di Louis" dico indicando il sedile che si trova al suo lato destro, che prima Louis me lo ha offerto quando dovevamo venire qui. Ci sistemiamo bene sui sedili, io mi siedo su quello di Liam e accarezzo la stoffa che è ancora calda e il suo profumo raggiunge le mie narici facendomi rilassare. L'aereo si alza e sentiamo il rumore delle ruote sbattere contro il piano dell'aereo. Per tutto il viaggio io e Kate parliamo del più e del meno, ci sono mancate quei dialoghi infiniti e quei discorsi no sense che di solito diciamo. Bhe lei mi è mancata più delle sue urla isteriche e dei suoi pianti sotto casa mia, in fondo quello che mi piace di più, ma lo faccio per lei, è vederla felice, perchè giuro volevo avere il suo sorriso. "Kate..mi devi aiutare" "A cosa..?" "Ecco...ieri mattina mio padre ha prenotato per me il volo per Vancouver" "Cosa?!" "Si...solo perchè Niall ha parlato al posto mio solo per qualche minuto" "E cosa gli ha detto" "Che deve stare lontano da me...ma non c'è la fa ed è lì che ho detto che sono sua sorella" "Di punto in bianco?" dice inarcando il sopracciglio ben curato. "No..." dico scuotendo la testa."Ah...okay meglio" "Sei tu che lo stavi dicendo di punto in bianco" "Quando?" "Quella sera al Four" Kate sembra rifletterci su, poi capisce e annuisce."Capito" dice poco dopo. Sentiamo nuovamente le ruote infrangersi contro l'asfalto della pista d'atterraggio, aspettiamo finchè non si ferma e una volta che l'aereo si è fermato del tutto la porta di apre facendo comparire al suo interno Liam. Per un primo momento mi è venuto un piccolo infarto ma poi mi sono calmata alla sua vista. Dopo di lui entrano anche gli altri ragazzi e vedendo Kate i suoi occhi sono fissi su Zayn, anche se sa perfettamente che sta con una certa Perrie Edwards, all'inizio non sapevo chi fosse ma poi quando mi ha detto che fa parte del gruppo Little Mix ho capito chi è. "Mi dispiace tanto Emily...non dovevo fare così...scusa, sono stato disonesto con te" dice e percepisco la sua voce rotta e da qualche singhiozzo. "Liam...Lì" dico fermandolo prendendo il viso tra le mani."Ehi...va tutto bene non ti preoccupare" dico asciugando una lacrima che è uscita dal suo occhio. Mi sorride e ricambio il sorriso come per rassicurarlo che va tutto bene, mi immergo in quel mare di cioccolato che sono i suoi occhi e ne rimango incantata per un bel po di tempo. Sbatto le palpebre e gli stampo un delicato bacio su quelle labbra perfette. Ricambia il bacio approfondendolo e sentiamo in sottofondo le urla dei ragazzi, apro gli occhi e Liam si stacca per guardarli. "Continuate in privato...non voglio trovarmi davanti agli occhi questa scena troppo sdolcinata" Niall ribatte per poi farmi un linguaccia."Bhe...però vi subite le scene sdolcinate di Louis e Harry" dico guardandolo truce. Louis e Harry incrociano le braccia al petto e guardando Niall con fronte aggrottata e gli occhi aperti a due fessure, come per dire che ho ragione."Okay, okay hai vinto sorellì" dice alzando le braccia in segno di arreso."1 a 0 per me" dico. "Aspetta, aspetta! Nì hai chiamato Emily..."sorella"?" dice Zayn rinchiudendo la parola sorella tra le virgolette. Gli altri alternano lo sguardo da me a Niall, da Niall a me con la bocca aperta e gli occhi sgranati. "Si è mio fratello" dico annuendo e chiudendo gli occhi. Kate annuisce insieme a me. "Tu lo sai?" domanda Niall a Kate."Sono io che l'ho tempestata di domande sul tuo cognome e su quello suo" dice alzando le mani. "Ah...ora si è spiegato tutto" "Quando c'è lo volevi dire?" dice Harry attirando a sè Louis e Kate strilla sorridendo sornione. "Prima che svenivo..." dico annuendo."Ah...Okay". Liam riprese a baciarmi."Oh ma basta!!" urla Niall e scoppiamo a ridere tutti. Scendiamo dall'aereo e entriamo nel furgoncino nero. "Ragazze oggi c'è il nostro concerto alla O2 Arena volete venire?" "Io sto in mezzo al pubblico...voglio stare insieme alle altre" dice Kate con le stelle al posto degli occhi."Kate non è poi la prima volta che vai ad un loro concerto" dico alzando gli occhi al cielo. "Giusto...ahaha" dice ridendo e grattandosi la nuca. "Bhe vogliamo che ci ascoltate da dietro le quinte...questi sono i pass" Appena Zayn consegna a Kate il pass, quella stupida della mia migliore amica sviene e per fortuna che ci sono dei cuscini per terra, ma non è svenuta per finta, è svenuta veramente."E' incinta anche lei?" scherza Louis facendo ridere comitiva bella. "No ahaha...fa sempre così ogni volta che si parla di concerto...soprattutto vostro" dico ridendo e alzando gli occhi al cielo. Scoppiamo a ridere tutti mentre con il furgoncino ci dirigiamo verso l'hotel.
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Alla ricerca della verità #Wattys2015
FanfictionEmily Dana Horan: una ragazza semplice e sicura di sé. Ha una migliore amica che non fa altro che insospettarsi di lei. Il suo cognome ha lo stesso del cantante degli One Direction, la band che ha tanto odiato, Niall Horan. Una volta arrivata a Lon...