Inaspettato -Tomarry-

Cap 22

Una volta che i bambini erano sulla strada per Hogwarts, sembrava che la vita andasse molto più veloce. Senza dubbio mancavano. Anche mentre andavano a bere il tè, potevano parlare solo dei bambini di cui avevano appena detto addio. Così come il bambino che Harry portava in braccio proprio in quel momento.

Aveva sorriso pensando che fosse incinta, che presto avrebbe iniziato a essere notata e che le avrebbe ricordato che i suoi figli stavano bene. Soprattutto quella parte della sua gravidanza era qualcosa di cui era molto entusiasta. Con come era andata tutta l'ultima gravidanza sapere che erano ancora al sicuro nella sua pancia era una consolazione.

-Sei eccitato?-.

Guardando Druella mentre chiedeva questo, Harry non poteva fare a meno di sorridere. Un sorriso radioso si impadronì del suo viso mentre annuiva -Moltissimo. L'ultima volta... l'ultima volta non ero stato notato, il che ha reso ancora più difficile sapere cosa avevamo perso-.

Si è morso il labbro -Voglio che Tom sappia di loro, che li senta crescere come senza dubbio potrò sentirli crescere-.

Accarezzandosi lo stomaco, sussurrò -È raro che non veda l'ora di sentire come danno calci?-.

Druella e Rosalind scossero la testa, assicurandogli entrambi che era normale. Anche loro avevano desiderato che arrivasse quel momento. Sapere che la piccola vita che cresceva nel tuo corpo, il leggero sfarfallio che potevi sentire con la tua stessa magia era in grado di farti sapere anche in altro modo che erano lì. Che stavano crescendo e che non vedevano l'ora di incontrare i loro genitori.

Sospirando, Harry si rivolse verso Druella - Non sono mai arrivato a chiedertelo, ma saresti la mia ostetrica?-.

Druella sbatté le palpebre quando lo sentì, prima di sorridergli - Mi piacerebbe, Harry. Se vuoi, posso andare a trovarti tra una settimana o due; allora saremo in grado di sapere il sesso del bambino, almeno se tu e Tom volete saperlo-.

Harry annuì, eccitato alla prospettiva di sapere se avrebbero avuto un figlio o una figlia. Sapevo che a loro importava. Volevano solo un bambino sano e che avesse la possibilità di crescere e nascere.

Rosalind, e Dorea una volta che si è rivolta verso Harry dopo una conversazione con suo marito, hanno aggiunto che si godesse questo tempo il più possibile. Ora sarebbe veloce, e in poco tempo avrebbe tenuto in braccio il suo piccolo bambino.

-Dopo tutto questo, ti renderai conto di quanto velocemente passa il tempo durante la gravidanza. Non farmi parlare del tempo dopo, non appena nasce il bambino. Sarà come se gli anni passassero in un batter d'occhio-.

Dorea guardò Charlus e aggiunse -Sembra che sia stato ieri che abbiamo presentato James alle nostre famiglie. Ora guardalo, un ragazzo corpo di dodici anni, assente per la maggior parte dell'anno a Hogwarts. È andato così veloce che non riesco a seguirlo-.

Harry ha ingoiato la saliva, accarezzandosi lo stomaco. -Voglio che crescano, ma voglio essere in grado di godere di questo un po' di più. Non è stato facile l'ultima volta, soprattutto dopo la perdita. Non sapevo cosa pensare quando ci hanno confermato che ero di nuovo incinta. L'ho sentito come una benedizione e una maledizione, una che volevo assicurarmi che non si ripetesse come l'ultima volta-.

Druella e Rosalind lo circondarono con un braccio. Conoscevano la storia completa, e sapevano quanto fosse stato difficile sia per lui che per Tom. Avevano saputo quello che avevano perso, entrambe le volte, e la paura che avevo senza dubbio ora che accadesse qualcosa di simile.

-Io... temo che Dumbledore proverà di nuovo qualcosa. Temo anche che questo segni Tom troppo profondamente. Che non sia in grado di affrontare di nuovo questa perdita-.