Harry aveva visto il colpo della maledizione, il silenzio che scendeva sul campo di battaglia mentre guardava Tom cadere all'indietro. Cadere e non alzarsi per troppo tempo. Si sentì scuotere la testa mentre si girava verso dove Tom era stato in piedi, lacrime che scorrevano sul suo viso mentre si scontrava con la consapevolezza che Tom era morto. Che i suoi figli avrebbero dovuto crescere senza suo padre, portando una mano allo stomaco sentiva che i gemelli non si muovevano.
L'unica cosa che lo ha fatto non spaventare che qualcosa potesse essere successo anche a loro è stata la connessione con la sua magia che condivideva ancora con loro.
Sentendo lo sfregamento di qualcosa dietro di lui, guardò indietro per vedere Abraxas e Orione che si avvicinavano a tutta velocità verso il loro amico caduto. Un po' oltre ha potuto vedere Druella con i bambini, con un'espressione di dolore sui loro volti che senza dubbio si rifletteva nel suo.
Girandosi lentamente verso Dumbledore, poté vedere l'uomo ridere. Senza dubbio si ragogliava di aver ucciso il Signore Oscuro che aveva visto in Tom Marvolo Riddle, più di quanto avesse mai visto il bambino, o l'uomo adulto.
-Morte?-.
L'Essere Primordiale apparve al suo fianco, senza essere visto dagli altri intorno a lui. Lo sguardo che l'uomo indossava ha quasi rassicurato Harry, anche se non si sarebbe fatto illusioni.
- Succederà qualcosa ai bambini se rilascio il tuo potere?-.
La Morte sorrise ampiamente -No, mio padrone. Eri destinato a diventare questo, i tuoi figli staranno bene-.
Ha stretto un bacio sulla stipena di Harry, - Proprio come tuo marito-.
Il sollievo lo ha attraversato, anche se Tom stava bene, questo non toglieva che Dumbledore fosse stato disposto a ucciderlo, a uccidere entrambi, e per cosa. Perché non si adatterebbero mai alla loro utopia. Perché il "Signore della Luce" preferiva uccidere le persone piuttosto che vedere che il suo modo di fare le cose non era quello giusto.
-Dumbledore!-.
La stazione rimase in silenzio quando il potere cominciò a trasumare di Harry, un'aura oscura che fece sì che più di uno guardasse con paura quello che sarebbe successo. Non lo conoscevano, nemmeno i compagni di Dumbledore avevano visto quello che era veramente. L'unica cosa che avevano provato era assicurarsi che Tom non trovasse la sua felicità. Erano stati disposti a uccidere per questo, erano stati in aggeto per Hadrian Peverell, senza mai immaginare che tra i due fosse lui che doveva essere sorvegliato.
Puntando Silente con la bacchetta, lanciò un expelliarmus e catturò la bacchetta del vecchio nella sua mano, sentendola scaldarsi non appena toccò il suo palmo. Sentì, come l'ultima volta, che era la sua vera bacchetta.
Quasi come se sentisse la chiamata, l'anello apparve sul suo dito, materializzandosi dal nulla quando riconosse che un Maestro della Morte si era alzato. Uno che era stato felice come lui, ma che avrebbe usato tutto il potere del suo arsenale per affrontare la piaga che aveva fatto del male ai suoi cari.
L'ultima ad apparire è stato il mantello, avvolgendo le sue spalle come uno stendardo che chiamava le armi.
Era un vero spettacolo, ma sapevo che, non impresse, Tom e i gemelli sarebbero andati bene. Dovevo solo dimostrare a quel vecchio bastardo che il suo tempo era già passato, che prima la gente poteva essere disposta a guardare oltre i suoi difetti, ma che ora era finita.
Le ombre che lo circondavano si condensarono fino a formare le ali della morte intorno a lui, e Lord Morte stesso aggiunse loro un po' di magia della morte per dare loro un aspetto ancora più minaccioso. Essendo primordiale non gli era mai piaciuto Dumbledore, ma l'aveva tollerato. Da quando ha fatto quel gioco con i suoi due preferiti, però, aveva aspettato il momento di strappargli tutto quello che era e quello che avrebbe potuto essere.
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Inaspettato -Tomarry-
FantasyMi scuso in anticipo per eventuali errori di calligrafia e punteggiatura E se volesse lasciarsi tutta la spalle e Voldemort sarebbe l'unico a dargli il opportunità e se poi quello che dovrebbe essere soltanto un'alleanza se trasforma in qualcosa in...