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POV: AMY

Loryy<3

Com'è andata con Bryan???

Bene!

Oddio dopo devi raccontarmi TUTTO.

Non è successo niente di che

Non fantasticare troppo

Come sei noiosaaaaaaaa

Ma smettila

Vi siete almeno baciati?

Certo che no!

Ma come

Che palle

Non ho intenzione di baciare il primo che capita.

Allora

Prima di tutto Bryan- sono bellissimo- Morris non è il PRIMO CHE CAPITA

Secondo è perfetto per dare il tuo primo bacio.

Vacci piano

Daiiii

Hai 18 anni

Devi dare il primo bacio!!!!

Giuro che se non lo baci ti bacio io.

Così almeno dai il primo bacio

Anche se Bryan non è niente male

Lory smettila!!!

Mai.

Era tutta la mattina che Lory mi tempestava di messaggi, poiché non siamo andate a scuola insieme. Lei è entrata in seconda ora e io sono già in classe da un pezzo.

Il professor Scott era così elettrizzato che sembrava essere giunto già al suo terzo caffè nel giro di un'ora. Quanto avrei voluto aver preso anche io tre caffè. Non avevo chiuso occhio quella notte.

«Allora ragazzi, poiché qualcuno si è lamentato della breve scadenza del lavoro che vi ho assegnato.» dice, lanciando un'occhiata complice a due ragazzi che si trovano al primo banco.

«Vi do una settimana in più. Quindi non sarà per il prossimo sabato, ma per quello tra due settimane.» lancio uno sguardo a Ethan che fissa il vuoto con le braccia incrociate sul banco. Non sembra interessargli.

Il nostro lavoro è ancora lontano dall'essere completo. Ci siamo visti solo una volta e poi lui è sparito. Non so perché, ma non ho osato comunque toccare il progetto senza di lui, cosa che forse avrei fatto in passato. Non lavorare da sola era una bella sensazione, non volevo rinunciarci così facilmente.

Ethan indossava una felpa grigia che, nonostante fosse più scura, mi ricordò la felpa che Bryan indossava la sera prima.
Perché sono scappata così?

Questa domanda mi tormentava. Perché non potevo semplicemente divertirti e continuare la serata? Magari sarei andata a casa sua. Magari lo avrei baciato. Magari avrei dato quel dannatissimo primo bacio di cui non mi era mai importato niente. Un vero primo bacio.

E invece sono scappata. Ho corso fino a casa. Ho spalancato la porta e ho girato per le stanze in cerca di qualcuno.

Ma non c'era nessuno.

Mi sono chiusa in camera.

E ho respirato piano. Sempre più piano. Poi ho trattenuto il respiro.

Infine, mi sono addormentata con la testa troppo piena.

Melancholy: oltre il buioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora