Friends | Holden - Joseph Carta

nove

Entrai in casa e c'erano tutti che gridavano.

"Oh! Che sta succedendo?"
Chiesi sbarrando gli occhi
"La gente non pulisce e mi girano i coglioni!"
Mi rispose Lil Jolie
"Si ma non agitarti, le cose si risolvono con la calma"
Le dissi calma ma mi sbraitò contro, era fatta così ed io odiavo questo suo comportamento.

"Ma che cazzo ne sai, tu sei la prima che non pulisce un cazzo!"
Mi urlò addosso
"Non è vero, io pulisco anche quando non è il mio turno certe volte quindi al massimo sei tu che lasci le tisane e le gocce in giro per casa!"
Le risposi con tanta calma
"Ma vaffanculo va'!"
Mi spintonò
"Basta che non mi picchi!"
Esclamai ironica ridendo
"Cogliona"
Mormorò.

Entrai in camera mia e sospirai nervosa.

"L'hai distrutta a parole"
Holden? Ma che cazzo faceva
"Dio santo! Che spavento!"
Gridai spaventata con una mano sul cuore
"Ehh addirittura?"
Mi chiese
"Addirittura si, ma poi tu non avevi detto di voler mantenere le distanze da me?"
Gli domandai a mia volta
"Ci ho ripensato, mi perdoni?"
Mi disse aprendo le braccia
"Dovrei abbracciarti?"
Chiesi ridendo
"In teoria se ti va'... si"
Mi rispose imbarazzato
"Ti abbraccio solo perché sei imbarazzante così"
Feci spallucce cominciando ad avvicinarmi per poi poggiare la testa sul suo petto e abbracciarlo.

"Amici come prima?"
Amici... certo!
"Come prima"
Sorrisi alzando lo sguardo per guardarlo negli occhi

"Ti voglio bene Francé"
Mi disse deglutendo
"Io no"
Ridacchiai
"Sto scherzando... anch'io te ne voglio"
Aggiunsi con tono serio.

Le sue mani si congiunsero alle mie, avevo il cuore a mille, le guance si arrossarono e sentivo caldo.
Stavo sudando freddo, come faceva lui ad essere così tranquillo?

"Hold-"
Entrò Kia in camera e vedendoci in quello stato si fermò cominciando a ridere a crepapelle.
"Non è come sembra!"
Mi allontanai immediatamente.

"Non voglio sapere se ci stavate per baciare ma nel dubbio tolgo il disturbo!"
Affermò Kia ridendo
"Dio santo! Non ci stavamo per baciare"
Gridai stringendo i pugni mentre Holden era dietro di me che ridacchiava imbarazzato.
"Però ti avrebbe fatto piacere"
Mormorò
"No Joseph!"
Mi girai verso di lui per poi scoppiare a ridere
"Sto scherzando, che permalosa che sei''
Rispose dandomi una pacca sulla spalla
"Io? Permalosa? Pff, hai sbagliato persona"
Ridacchiai ironica incrociando le braccia.
"Ah no? Allora sei antipatica"
Fece spallucce
"Antipatico ci sarai tu"
Affermai scompigliandogli i capelli
"Vedi? Sei permalosa"
Disse ridendo per poi sistemarsi i capelli ed afferrare i miei polsi

Ci guardammo per qualche secondo negli occhi, deglutimmo entrambi imbarazzati, non sapevamo cosa fare.
Speravo solamente che qualcuno ci interrompesse.
"Io credo di dover andare"
Stavo rovinando un momento così bello!
"Si, anch'io..."
Disse schiarendosi la voce.

Uscimmo dalla stanza entrambi rossi dall'imbarazzo.

"Amo!"
Mi fermò Gaia ridendo.

Mi portò in camera e mi chiese cosa fosse successo.

"Madò, stavamo per baciarci ed è entrata Kia, poi stavamo scherzando e mi ha bloccato i polsi, era così imbarazzante ma allo stesso tempo stupendo"
Affermai persa
"Amo ti stanno tremando addirittura le gambe!"
La mia amica mi fece notare che tremavo come una foglia.

"Dio santo!"
Dissi ridendo.

Ero ufficialmente persa, anche se avevo paura l'avrei affrontato con lui