Maegara Targaryen.
Aemond Targaryen.
Zio e nipote, la storia si ripete. Sempre.
È così tanto sbagliato amare chi dovresti odiare?
I libri di storia raccontano, ma a volte ne omettono una parte.
Aemond Targaryen x fem!oc | Forbidden Love.
Inizio:...
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🎧 Someone Like You ─ Adele 🎧
❝ L'incoronazione era stata solo l'inizio di una nuova era per i Sette Regni. Mesi di relativa pace erano seguiti, una calma che nessuno viveva da molto tempo. Dentro la Fortezza Rossa, l'amore tra la regina Maegara e il re consorte Aemond era sempre più vivo e passionale, ma una notizia inaspettato arrivò qualche ciclo di luna dopo.❞
Approdo del re, Westeros.
MAEGARA
L'inverno freddo era arrivato e con anche il freddo. Eppure, nel profondo di me qualcosa era cambiato da qualche luna. Ogni mattina, mi svegliavo con una sensazione di nausea, il mio corpo più stanco e i miei pensieri più confusi. Il mio istinto mi suggeriva cosa stava succedendo, ma avevo troppa paura di crederci.
Quella mattina, Aemond dormiva ancora nelle nostre stanze, così senza svegliarlo mi alzai facendo attenzione a non fare nessun rumore, infilai la vestaglia e mi diressi verso la stanza riservata al Maestro Wyn, un uomo di grande esperienza seppure giovane.
«Altezza» disse non appena mi vide entrare dalla sua porta. «Cosa ci fai, avreste potuto farmi chiamare dalla servitù»
«No» dissi. «Desideravo parlarti in privato senza coinvolgere la servitù o mio marito» risposi richiudendo la porta alle mie spalle. «Come posso servirti?» domandò cordiale. «Ogni mattina mi sveglio e vorrei solo... vomitare, gettare via anche la mia anima. Mi sento stanca anche se riposo, mi fa male il seno e Dei...io... temo di non sanguinare da qualche luna»
Il suo viso si rabbuiò. «Se mi dai il permesso di esaminare il tuo corpo, Altezza, forse posso darti la risposta che cerchi» alle sue parole annuii. Mastro Wyn di fronte a me portò una mano sul mio seno e poco dopo spostò una mano sul mio ventre, iniziando a tastarlo da sopra la vestaglia. «Non avete notato di avere un seno più pieno, altezza?» domandò guardandomi, io scossi la testa. Se fossi stata incinta, di certo non lo avrei scoperto da quello. Era sempre stato abbondante e poi... non voleva dire assolutamente nulla.
«Mia regina...» iniziò. «Hai detto che non sanguinate da un po' perciò esaminando la tua condizione fisica, credo siano due lune...»
Il mio respiro si era bloccato quando mi aveva guardato con quegli occhi giovani masaggi e aveva pronunciato le parole che avrebbero cambiato per sempre la mia vita.
«Sei incinta, mia regina.»
Le parole risuonarono nelle mie orecchie, ripetendosi incessantemente. Una nuova vita cresceva dentro di me. Un bambino.
Un figlio del drago con sangue Targaryen. Ma, insieme all'euforia, un'ondata di paura mi travolse. Temevo ciò che sarebbe accaduto, non solo a me ma anche al bambino. Molto tempo addietro avevo udito le urla di mia madre a roccia del drago mentre perdeva la sua bambina, la piccola Visenya. Per non parlare della tragedia a cui andò incontro mia nonna Aemma Arryn, morta di parto nella speranza di procreare un erede maschio.
