Capitolo 13

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RICCARDO'S POV
Sono le sei di mattina quando sento la mia sveglia suonare. Ancora esausto dalla giornata precedente la ritardo senza pensarci due volte e torno a dormire.

Tanto, penso, possiamo anche uscire di casa più tardi per registrare il video sui prodotti che si trovano nei supermercati greci.

Devo aver veramente molto sonno, questo perché quando mi sveglio e guardo il cellulare mi accorgo di aver dormito altre cinque ore e oramai si sono fatte le undici.

Mi alzo e corro a svegliare Dadda che con mia grande sorpresa trovo seduto sopra al divano con il telefono in mano e una brioche nell'altra.

«Buongiorno dormiglione, sul tavolo se le vuoi ci sono due brioche, una al cioccolato e l'altra alla crema, non mi ricordavo quale fosse la tua preferita» spiega lui appena mi vede avanzare in soggiorno con ancora il pigiama addosso.

«Siamo amici da dieci anni e tu ancora non ti ricordi che la mia brioche preferita è quella al pistacchio?!?!» dico con voce scherzosa, aggiungo poi «Sicuro se ti chiedo qual è la brioche preferita di Simone tu rispondi in un attimo e pure in maniera giusta».

«Alla Nutella, la sua brioche preferita è quella con la Nutella» risponde lui subito.

(Non sono sicura che siano veramente quelle le loro brioche preferite, ma facciamo finta di sì).

«Vedi? Comunque grazie per avermi pensato» dico prendendo una brioche alla crema e facendomi un caffè con la macchinetta.

«La caviglia?» gli chiedo.

«La caviglia cosa?» mi richiede.

«Ti fa ancora male?» possibile che non capisca mai al primo colpo?

«Va meglio, riesco a camminare abbastanza bene e il dolore è limitato a se faccio movimenti strani» mi rispose finendo la sua brioche.

«Che programmi abbiamo per oggi?» mi chiede Dadda mettendo da parte il telefono e guardandomi.

«Allora sta sera abbiamo il pernottamento per l'hotel migliore di Atene, sta mattina avremo dovuto girare il video dei prodotti che si trovano nei supermercati greci, però ormai è tardi, quindi andiamo piuttosto a fare un giro e poi torniamo a casa per preparare le borse per sta sera. Abbiamo il check-in alle cinque e mezza».

«Così posso prendere un souvenir per Simone» asserisce lui tutto felice. Mi faranno venire il diabete questi due, già lo so.

Tra l'altro adesso è come se mi trovassi tra Scilla e Cariddi, io so che a Simo piace Dadda e ora so che Dadda ricambia Simo. Però devo stare zitto e non posso dire niente. Che situazione, mi faranno diventare pazzo.

«Io invece prenderò qualcosa per Jasmine» ribatto, anche se lei in realtà mi aveva detto di non prenderle niente.

«Sarebbe anche l'ora di comprare un anello e chiederle di sposarti» dice lui con un sorriso malizioso.

«Sì, arrivo a casa dalla Grecia, lei mi apre la porta di casa e io mi inginocchio e le faccio la proposta sulla porta?»

«Sarebbe innovativa come proposta» contro ribatte lui convinto.

Io in realtà avevo già in mente da tempo di fare la proposta a Jasmine, solo che vorrei trovare il momento perfetto, che sicuramente non è adesso. Magari potrei aspettare il suo compleanno e portarla in un bel ristorante oppure, visto che verrà a vedere la seconda data a Milano di Gennaio potrei farla salire sul palco e fargliela lì.

«Innovativa è tua madre» dico dopo qualche secondo.

Dopo aver finito di far colazione, ci vestiamo e usciamo di casa. Abbiamo deciso di arrivare in centro a piedi, tanto non è troppo lontano, e poi fuori c'è una temperatura perfetta per fare un bel giro.

DADDA'S POV
«Che pensavi di comprare per Simone?» mi domanda Richi.

«Mi piacerebbe regalargli una collana, tipo quella che indossa sempre, però non vorrei che sia troppo esplicito» rispondo, l'idea non è male, solo che forse non è il regalo che si fa ad un amico.

«Proprio un bel souvenir tipico solo della Grecia, idee migliori non ne potevi veramente avere» asserisce lui.

«Allora gli comprerò una maglietta con su scritto "I love Athens" dove però cancello il nome della città e scrivo il suo» devo dire che comunque non sarebbe una cattiva idea benché l'abbia detta solo per scherzo.

Riccardo non ribatte subito, anche lui probabilmente incantato dalla mia idea magnifica.

«Comunque se vuoi comprare la collana questa dovrebbe essere una gioielleria» mi dice indicando un negozia alla sua destra.

Decidiamo di entrare per dare un'occhiata. Io non trovo niente di interessante e che giudicassi adatto a Simone, di conseguenza decido di uscire e guardare in un'altra gioielleria lì vicino che ho notato prima di entrare.

«Ohi Ricciardo, io esco, vado da un'altra gioielleria poco più avanti» dico salutandolo.

«Ok, ci vediamo lì davanti allora».

RICCARDO'S POV
Appena Dadda esce mi dirigo al reparto anelli per sceglierne uno carino che potrebbe stare bene a Jasmine.

So che a lei piacciono tanto i colori chiari e opto quindi per qualcosa tendente a quelle tonalità.

Noto un anello molto carino, di oro bianco con delle rifiniture azzurre e un diamante piccolino al centro. È perfetto per lei. Chiedo quindi al commesso di incartarmelo e dopo averlo pagato esco.

Per il momento non dico niente a Dadda per evitare che mi faccia pressione per farle la proposta. Se mi chiede cosa le ho preso mentirò.

Lo vedo poco avanti uscire da un'altra gioielleria con anche lui in mano una piccola borsa nera.

«Hai fatto acquisti Danielson» gli dico dandogli una pacca sulla spalla.

«Anche tu non sei da meno, che hai comprato?»

«Un paio di orecchini per Jas» mento.

«Ah, io invece una collana però simile a quella che ha già. Sono andato sul sicuro» afferma lui.

«Quando pensi di dargliela?» domando.

«Appena torniamo e ci vediamo, è un regalo che gli ho fatto come gli amici fanno».

«Perché tutti gli amici spendono non so quanti soldi per una collana per un loro amico senza che in mezzo ci sia un'occasione speciale e non dire che è un souvenir» dico con tono scherzoso.

«Ma guarda che non è costata molto» ribatte lui, anche se so benissimo che sta mentendo.

«Ok, però non chiedermi aiuto per pagare le bollette questo mese»

«Divertente, al massimo sei te che dovrai chiedere aiuto a me» ribatte lui con voce scherzosa.

Continuiamo a girare fin quando non decidiamo di fermarci in un locale tipico per mangiare qualcosa prima di tornare a casa per preparare le borse per la sera che avremo passato in hotel.

SPAZIO AUTRICE:
In questo capitolo ho fatto un piccolo spoiler su ciò che succederà in uno dei prossimi. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto nel caso vi invito a lasciare una stellina e anche un commento.
Adiós y hasta luego😘🫶🏻

El camino a tu corazón//DADDAXAWEDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora