Questa parte della città non l'avevo mai vista.
Le luci e i colori dei negozi abbellivano la via.Aria mi teneva ancora la mano finché non ci fermammo davanti ad una vetrina completamente nera.
"Hai mai pensato di fare un piercing?" Mi chiese mollando la presa.
"N-no. Non credo che rientri nel mio stile..." dissi girandomi i pollici
"Regola numero uno,obbedisco alla padrona 24 ore su 24" e non mi rimase altra scelta.
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"Aria! Che piacere rivederti!" Sorrise l'uomo dietro al bancone."Anche per me,Harry. È da un sacco che non ti vedo" lei mi indicó "lui è Lucas,Luke. È la vittima di oggi" scoppiarono a ridere e mi sentí molto imbarazzato.
"Quindi è lui che si deve bucare oggi! È il primo?" Mi chiese stringendomi la mano.
"Emm..si. Si il primo" tentai di fare un sorriso credibile,fallendo.
"Non aver paura,siediti qui"
Aria osservava tutto da una sedia davanti alla mia,sembrava quasi concentrata.
"Dove lo vuoi il piercing,Luke?"
Guardai per un secondo la nera che alzó un sopracciglio."Decidi tu Hemmo"
Ci pensai molto,fino a quando ricordai la rivista che io e Michael fregammo a mio padre quando eravamo piccoli. L'uomo della copertina mostrava uno strano piercing. Michael lo amava e,stranamente,aveva colpito anche me.
"Al labbro,qui sotto" indicai la parte destra al di sotto del labbro.
Aria sembrava sorridere mentre Harry preparava l'ago.
Strizzai gli occhi,sentendo il labbro bagnarsi e qualcosa pungermi.
"Ecco fatto" disse il ragazzo,cosi aprì gli occhi.
Aria batteva le mani come una bambina,sembrava cosi felice.
Presi un piccolo specchio e osservai la pallina,mi piaceva.
Uscimmo dal posto,pagò lei,visto che di soldi non ne avevo."Sei stata gentile oggi"le dissi guardandola
"Voglio veramente aiutarti" rimase seria guardando avanti.
Il mio stomaco iniziò a brontolare,la merendina non era bastata?
"Tu non hai fame?"
"Vuoi mangiare,Luke?"
"Non voglio obbligarti a portarmi,ma il mio stomaco brontola. Quindi dovrei aver fame" inidicai la mia pancia.
"Sappi che sarà la prima e ultima volta che ti porto da starbucks" mi prese la mano e iniziammo a camminare.
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"Cookie? Sul serio Luke? Mi fai schifo" durante tutto il tragitto Aria mi assilló con questa storia,sostenendo che il frappuccino al cookie fosse un gusto da soli bambini.
Io nel frattempo me lo bevevo,assaporando quello che per me era il gusto migliore."Sarà meglio il caramello,è tutto appiccicoso" trovai il coraggio di risponderle.
Lei si giró di scatto con la bocca aperta"Stai imparando a fare il brontolone,Hemmings" buttó il contenitore nel cestino
"Oppure inizi ad essere un duro con quel piercing?" Iniziò a ridere,e per la prima volta sorrisi anche io"Macho man" iniziai a contrarre i muscoli delle braccia, cercando di fare il muscoloso.
Aria aveva le lacrime dalle risate e,finalmente,scoppiai a ridere anche io
"Oddio Luke,hai una risata dolcissima" e rise ancora di piu
"Dolcissima? Ora devo fare l'orsacchiotto?" Mi misi davanti a lei facendo gli occhi dolci
"Cosi non me la fai,torniamo in rifugio" cosi il mio sorriso scomparí e la seguì al suo fianco.
"Eccoci a casa,vai pure a fare i bisogni,stasera non si cena" disse distendendosi nel letto
"Perchè?"
"Sorpresa"
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"Un pipistrello!" Urlai seguendo l'animale con lo sguardo.
Aria quella sera mi portò in un campo,lontano dai soliti posti.
Faceva freddino,ma tentavo di resistere."Ti ho portato qua per un motivo,non per guardare pipistrelli" tentò di non urlare.
Era cosi bipolare quella ragazza.
"Se ti dico una cosa,prometti di non scappare? Anche perché se scappi ti uccido" fissò il vuoto
Sapevo che non sarebbe stata la risposta migliore ma "prometto" risposi."Le ragazze ed io vogliamo iniziare con il programma,domani"
"Quale programma?" Aggrottai le sopracciglia
"Il programma del dolore,Luke" sospiró
"Mi farete male?" Sobbalzai,ero spaventato
"All'inizio farà male,ma ti ci abituerai e ti piacerà"
"Non potete farmi del male anche voi,sono stanco di soffrire! Pensavo fossi gentile,fossi cambiata nei miei confronti dal primo giorno. Mi sbagliavo,non volevi aiutarmi? Beh non lo stai facendo" urlai con tutta la mia voce.
Ancora una volta la ritrovai a bocca aperta
"Avevi detto che mi aiutavi,e in cambio io aiutavo te. Beh io non voglio piu farlo" aggiunsi"Torniamo dentro" mi prese per un braccio e mi feci trascinare.
"Perchè mi fate soffrire?" Chiesi durante il tragitto
"Motivi personali"
"Dai dimmene almeno uno..."
Sbuffó e "sfoghiamo la rabbia" buttó fuori cosi,come se fosse una cosa normale.
"Perchè su di me? Io sono innocente"
"È questo il bello" sorrise
"Io non ci trovo niente di divertente" misi il broncio,tanto lei non poteva vedermi,visto che stavo dietro.
Dopo minuti interminabili di silenzio le chiesi
"Hai il top bianco,come mai?""Che c'è di male in un top bianco,spiegami" sapevo che avrebbe girato gli occhi
"Di solito metti sempre il nero..."
"Oggi mi andava il bianco,ora stà zitto,fai troppe domande"
"Comunque ti sta bene" dissi mentre l'edificio era ormai davanti a noi.
Entrammo e Aria si diresse,senza dire una parola,in camera sua.
La seguì ed entrai dopo di lei
"Devo andare in camera mia?" Non sentì risposta,lei rimaneva con la faccia speofondata nel cuscino.
Proprio quando stavo per andarmene le uscì un piccolo "grazie" dalle labbra
"Di cosa?" Mi voltai
"Per avermi detto di essere carina con il bianco" mi sorrise voltando la testa verso di me
"Sei carina sempre" dissi mordendo il piecing,per la prima volta lo sentì.
"Gentile e innocente Hemmings,bravo ci hai provato. Ma ricordati che sono fidanzata" diventai subito rosso come un semaforo,non avevo mai affrontato queste cose con nessuno. Mai mi ero dichiarato e mai mi ero fidanzato.
"N-non intendevo questo..." risi inbarazzato
"Ok vai a dormire Lucas" sventoló la mano verso di me,dicendomi di andarmene
"Ho paura..." entrai leggermente dentro la stanza
"Ho paura del buio,ho paura della solitudine,ho paura per domani" mi grattai il collo e subito dopo gli occhi
"Per oggi puoi restare qui,mi fai troppa pena" disse toccando la parte sinistra del letto matrimoniale.
Mi buttai e "è morbido" esclamai.
Subito dopo Aria spense la luce
"Dormi tranquillo Luke""Stavolta lo farò,grazie ancora" e i miei occhi cedettero.
L'ORARIO
L'ispirazione viene a quest'ora ahah
Al prossimo capitolo,vi avviso che sarà sofferenteSara xx
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Knife Queen//Luke Hemmings
Hayran KurguCaro diario, lei è qui davanti a me,con il solito coltello in mano,lo sta pulendo. È bellissima.