Mi sento... come una balena in un fiume.
Saskia CrisconioEvin
🧠
Giustizia.
Un gran parolone per identificare cosa, effettivamente? L'eroe dei libri, intrepido, che la difende sempre? Ma poi...?
Nella realtà, nel mondo di noi comuni mortali, la giustizia, quand'è che si presenta?
Quand'è che si trova dalla parte dei giusti e non dalla parte dei soldi?
Vi rispondo io, mai. La Giustizia non è mai stata dalla mia parte, ha sempre affiancato i potenti, quelli sì che sono in grado di tenersela stretta, anche se sono nel torto. Anche se loro, di giustizia, non ne comprendono nemmeno il significato.
Come posso difenderLa quando non mi ha mai difeso in principio? La risposta è semplice, non posso. Ho sempre dovuto farmi il culo da solo, ho sempre dovuto lottare per ogni cosa perché nulla mi è stato regalato. Ho conosciuto solo la rabbia, il rancore, la delusione e i colpi duri che mi sono stati donati dal mio stesso sangue. Dov'era la Giustizia, in quegli attimi?Non c'era. Non c'è mai stata. Per questo l'ho lasciata ai libri, agli eroi, ai protagonisti coraggiosi e intraprendenti che fanno in modo che vinca sempre. L'ho lasciata a loro perché so che, qui, tra noi e non tra le pagine dei libri, non vince sempre. Ed è per questo motivo che quando Kalea ha avuto finalmente il coraggio di confessare il nome del suo aggressore, ho avuto paura che non ci sarebbero state conseguenze. Si perché, diciamolo francamente, con tutto quello che ho vissuto, so bene che i soldi fanno girare questo mondo, e Logan, purtroppo, ne possiede molti. Tutto gli è stato dato in uno schiocco di dita, non ha mai dovuto sentire la fatica penetrare fin nelle ossa. Al sentire la sua confessione sussurrata, mi sono paralizzato... perché in fondo la Giustizia era mai stata dalla mia parte ma per lei?
Per lei doveva esser pur diverso... E lo è stato. Logan è stato chiamato in riunione con il consiglio. Logan e suo padre, che ha sempre avuto la supremazia su tutto, dovranno presentarsi per discutere sul suo avvenire. Nel migliore dei casi verrà espulso, nel peggiore solo cacciato dalla squadra di hockey, non vi sono altre opzioni a meno che suo padre non lo aiuti a far svanire la vicenda... Anche se, dopo aver visto suo fratello ritorcersi contro di lui, non credo che possa esserci quella terza opzione. Povero Kai, avere un fratello del genere non deve essere facile, ho quasi pietà per lui, io fatico a sopportarlo solo quelle due ore di allenamento, figuriamoci tutta la vita.
Accompagnarlo a casa, origliare la sua conversazione con Kalea... sembra un bravo ragazzo.
Quando torniamo a casa, sono le undici passate e Kalea non ha fatto che guardare il finestrino in silenzio, lasciandosi passare il paesaggio notturno delle vie di Chicago. Spengo il motore ma pare non rendersene conto, così persa nei meandri della sua mente. "Un penny per un tuo pensiero?" le chiedo curioso. Si volta leggermente come se dovesse ancora riprendersi dal suo stato di trance, e poi mi spara in faccia tutto quello che le passa per la testa con una sola domanda. "Ti sei mai sentito talmente perso che non sai nemmeno dove mettere i piedi?"
Si, tutto il tempo, che a volte mi capita di dimenticare come si fa a camminare.
Penso alla risposta ma non la dico ad alta voce, perché mi rendo conto che non sia per niente confortante perciò cerco di trovare una via d'uscita. Mi spremo così forte il cervello per trovare qualsiasi altra cosa ma nulla mi viene in mente.
Il mio silenzio la mette in dubbio, lo noto perché poi aggiunge, "Lascia perdere, è una domanda stupida." Scuoto la testa. "No, non lo è", mi guarda con quei bei occhi marroni lucidi. "Cercavo solo un modo per confortarti, ma non c'è perchè la risposta è sì, un migliaio di volte." Prendo un respiro, perché mi si forma un groppo in gola, difficile da mandare giù. Non so perché ma quando sono con lei, le parole escono facili, come il pianto d'altronde e non sono per niente una persona che piange davanti agli altri.
Piango in silenzio da solo, quando nessuno mi vede, perché mi hanno insegnato così.
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Broken
General FictionVi siete mai nascosti da qualcuno portando una maschera? Uno scudo, per proteggervi dal suo giudizio, per non fare vedere che la vostra anima è la più distrutta di tutte? Kalea sì. Lei sa come ci si sente, porta sempre un sorriso quando vorrebbe url...