La notte passò velocemente tra un pensiero e l'altro e Adele si trovò nell'ala principale prima di tutti gli altri.
Guardandosi intorno senza doversi preoccupare della presenza degli altri, finalmente riuscì a vedere davvero cosa la circondava.
L'aria odorava di sandalo e legna bruciata, i colori dominanti erano freddi ma comunque accoglienti, gli oggetti si sposavano alla perfezione con l'ambiente come se fossero stati fatti per stare lì, proprio dov'erano.
Gli occhi di Adele si soffermarono sulla libreria che dominava la sala e si chiese se quelli fossero tutti i libri che i loro Maestri avevano o se tenevano loro nascosti dei libri per motivi sconosciuti.
Accarezzando le spine dei libri come se fossero vecchi amici Adele lesse i titoli: Il mercante di Leggende, Il libro Sussurrante, Il Codice, Le Regole della Guerra Perfetta...
Tutti libri che Adele scoprì non appartenevano a nessun mondo di sua conoscenza, quando sfogliò qualche pagina, per curiosità."Ti piace leggere?" chiese una voce che spaventò Adele
Azèpt e Lysèq erano dietro di lei che la osservavano attentamente
"Sì." Rispose Adele ricomponendosi
"Anche ai nostri allievi. E anche a noi. Xander ama far credere in giro che lui legge soltanto libri di guerra e strategie, ma in realtà lui legge ogni tipo di libro." Rise Lysèq
"Ogni tipo." Rimarcò Azèpt con un sorrisetto divertito
Adele aggrottò le ciglia ma decise di non indagare per il momento.
"Avete altre librerie nella vostra ala riservata?"
"Sì."
Adele fece per aprire bocca ma fu interrotta per l'immenso divertimento dei due Maestri davanti a lei da Xander
"Lasciate in pace la mia allieva e andate a tormentare i vostri piuttosto." Disse scherzosamente Xander ai suoi due compagni
"Avete delle librerie nella vostra ala riservata?" ripeté la domanda Adele
"Buongiorno anche a te."
"Perché non ce lo avete detto? Sono proibite, per caso?"
"Lungi da me dirti che vi è proibito leggere i libri della nostra personale libreria, vi darebbe solo motivo di leggere quei libri e intrufolarvi nelle nostre stanze." Rise Xander derisorio
"Quei libri non vi sono proibiti. Proibito è il vostro libero accesso alle nostre stanze, per la nostra privacy."
Xander parve soppesare le sue parole e poi aggiunse: "E la nostra salute mentale, già dobbiamo sopportare gli allievi al di fuori di quelle stanze e non è cosa da poco."
"E come facciamo a leggere i libri di quella libreria?"
"Non lo fate."
"Mi sembra una bella sfida." Provocò Adele sorridendo come lo Stregatto
Adele decise che se i suoi Maestri volevano essere una spina nel suo fianco non dicendole informazioni BASE, allora lei sarebbe stata un coltello nel loro fianco.
E lei era bravissima a dar fastidio.
Io ne so qualcosa.
"E a me sembra una palata di mer-"
"BUONGIORNO BUONGIORNO" gridò Blake entrando con Lòk
"Pronti per portare i vostri muscoli al punto di non ritorno?" ghignò lui
"No." Rispose Indra entrando proprio in quel momento con Hec.
"Bene, se siamo tutti, andiamo al campo di allenamento."
"O campo di concentramento, se preferite." Ritorse Adele scatenando un risolino generaleDopo sette ore continue passate a sudare, imprecare, gemere di dolore, desiderare la morte e il sollievo, desiderare di strapparsi via la pelle dal caldo e le articolazioni che dolevano, i Maestri informarono che gli era concessa una pausa di quindici minuti.
Le ragazze non ebbero nemmeno la forza di pensare a qualcosa di cattivo per controbattere ai sorrisini deliziati di quei torturatori.
Invece, caddero tutte a terra come sacchi di patate e chiusero gli occhi esauste."Io... sto... per... svenire..." Ansimò Adele
"Avremo dei bei bicipiti enormi almeno." Ridacchiò stancamente Lòk
"E io che mi chiedevo come mai fossi stata data come allieva personale a Blake." Ridacchiò Indra
Adele ridacchiò e provò a mettersi seduta, ma i muscoli la abbandonarono facendole sbattere la testa per terra.
"Io li ammazzo." Sibilò massaggiandosi la parte dolorante.
"Io... acqua." Informò ansimante Hec prima di dirigersi (o meglio strisciare) verso la fontanella d'acqua al limite del campo
"Come... fa a muoversi?" chiese con un occhio mezzo aperto Diana
"Non lo so." Gemette Lòk massaggiandosi i muscoli delle gambe.
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THE UNDEAD
خيال (فانتازيا)⚠️TRIGGER WARNING ALLA FINE⚠️ "𝘜𝘯 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘰 𝘤𝘩𝘦 è 𝘥𝘪𝘴𝘱𝘰𝘯𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘢 𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘢, 𝘱𝘶𝘳 𝘥𝘪 𝘴𝘢𝘭𝘷𝘢𝘳𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘥𝘪 𝘈𝘥𝘦𝘭𝘦, 𝘳𝘪𝘶𝘴𝘤𝘪𝘳à 𝘢 𝘧𝘢𝘳 𝘣𝘳𝘦𝘤𝘤𝘪𝘢 𝘯𝘦𝘭 𝘮𝘶𝘳𝘰 𝘥𝘪 𝘪𝘯𝘤𝘦𝘳𝘵𝘦𝘻𝘻𝘦...