IV

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🌠♠️INDIA POV♠️🌠

La stanza di mia madre è la trentacinquesima, al settimo piano. 

In ascensore, Edward è di fianco a me e guarda un punto fisso, nessuno parla; sento solo i miei singhiozzi, con il mascara colato sulle guance pallide. 

<<Prima era sobrio, sembrava normale>>, dico singhiozzando, non so nemmeno io perché lo sto dicendo a lui ma soprattutto non so perché lui sia qui con me. 

<<Le visite in tarda notte sono riservate solo ai parenti>>, dice la voce aspra di un'infermiera seduta dietro un bancone, mentre osserva un foglio e non ci degna nemmeno di uno sguardo

<<Io sono la figlia>>, dico con voce spezzata. <<Allora mi segua, signorina>>, risponde l'infermiera, alzando finalmente lo sguardo. Esamina prima me e poi Edward, e poi, con passo lento, ci accompagna nella stanza di mia madre.

Tamara è distesa nel letto, con un sacco di tubi che escono da sotto il lenzuolo bianco che la copre. I suoi capelli neri sono ordinati, come sempre, e nonostante sia in ospedale con un'anca ferita, è sempre una donna bellissima.

<<Mamma... >> mi avvicino al letto, le lacrime solcano il mio viso.

Tamara apre debolmente gli occhi e mi rivolge uno sguardo dolce. <<Sto bene, Indy, stai tranquilla>>, dice con voce sottile.

Mi avvicino ancora di più, prendo la mano di mia madre e la stringo. 

<<Che cosa ti ha fatto il papà?>> pronuncio quella frase piena di odio e di rabbia. 

<<Amore, stai tranquilla, tornerà tutto come prima, sistemeremo tutto...>> la guardo con compassione. 

<<Mamma, non riesco a capire come tu faccia ad amare ancora quell'uomo, dopo tutto quello che ti ha fatto>>. 

Tamara fa finta di non sentire. <<Chi è quel bel ragazzo che ti sta aspettando fuori dalla stanza?>>.

Mi volto, asciugandomi una lacrima con la mano. Dietro alla finestra c'è Edward. Gli sorrido debolmente e lui ricambia. 

<<È Edward Jones, un ragazzo che mi ha accompagnata fino a qui dalla sua festa>>. A quelle parole, mia madre quasi cade dal letto. 

<<Hai detto Jones?>> dice fredda. 

La guardo stupita. <<Sì, perché? Conosci la sua famiglia?>>. 

Mia mamma si riprende <<No, no, ma mi pare di avere già sentito quel cognome>>.

Tamara non è per niente brava a mentire; la scopro sempre. 

Capisco che conosce i Jones, anche fin troppo bene.

Finiamo interrotte da un'infermiera, molto più gentile di quella di prima, che mi fa uscire.

Quella sera, vado a dormire da Alba, visto che mio padre è alla centrale di polizia e mia madre in ospedale, la mia migliore amica mi aspetta a casa. 

🌅🍁ALBA POV🍁🌅

Siamo sedute sull'enorme letto a due piazze. <<Stasera è successo un casino>>.

<<Cosa?>> chiede India.

 <<Racconta>> le sorrido tristemente

<<Non voglio riempirti di altri problemi, India, ti racconterò tutto domani. Ora cerca di dormire>>. 

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