XVIII

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🌠♠️INDIA POV♠️🌠

Io e Alba siamo nella nostra camera a prepararci per la festa imminente, lei corre da una parte all'altra alla ricerca del vestito perfetto, mentre io sono distesa a pancia in su sul morbido letto, giocherellando con i miei capelli, intrecciandoli ripetutamente con le dita.

«Odio Edward, odio l'effetto che mi fa, odio le sue provocazioni» annuncio di punto in bianco, e Alba ferma un attimo la sua corsa per guardarmi, divertita.

«Io non credo che tu odi veramente tutte queste cose...» dice sorridendo. «...credo che odi il fatto di non riuscire a odiarlo.»

La guardo male «Non vale, Al, non devi sempre azzeccare tutto e sbattermelo in faccia.»

Alba scoppia a ridere divertita e si lancia sul letto vicino a me, mi passa un braccio dietro la schiena e mi abbraccia

«Dato che io non voglio che tu finisca con lui perché odio come ti ha trattata, ti aiuterò.»

La guardo speranzosa, come se stesse per confidarmi il trucco migliore del mondo

«Ogni volta che ti si avvicinerà, che ti parlerà o cose così, tu devi pensare a tutte le volte che ti ha detto qualcosa di dolce, a tutte le volte che ti ha toccata... e pensa che mentre lo faceva, la sua testa stava pensando solo a un modo per farti parlare di tuo padre.»

Faccio un'espressione triste, sporgendo il labbro inferiore in avanti «Severa ma giusta,» commento, con un cenno di approvazione della testa.

<<Ora alzati che dobbiamo prepararci>> dicendo così, Alba si alza di scatto, prendendomi per il braccio e obbligandomi ad abbandonare la mia posizione comoda.

Dopo un'oretta siamo pronte, Alba ha i capelli sciolti, i suoi lucenti boccoli rossi le accarezzano la schiena nuda. Indossa un vestito a maniche lunghe aderente, di color rosso scuro, con una scollatura vistosa nel retro che le scopre tutta la schiena, ha messo anche degli orecchini dorati, un rossetto dello stesso colore del vestito e un trucco leggero sugli occhi. 

Io, invece, ho un tubino lungo nero e aderente, con un'apertura laterale sulla gamba, sotto ho messo delle calze nere un po' trasparenti e degli stivali alti. I miei gioielli sono argentati e vistosi, come sempre, per il trucco ho optato per un eye-liner e un rossetto rosso acceso.

Usciamo dalla camera, pronte per la festa, appena chiudiamo la porta dietro di noi, sentiamo dei rumori provenire dalla stanza accanto e ci troviamo di fronte a Edward, Harry, Mike e Nick.

«Siete bellissime, cazzo!» urla Harry appena ci vede, con gli occhi fuori dalle orbite, poi prende Alba per il fianco e le stampa un bacio in bocca. Rimaniamo tutti un po' spiazzati.

«Wow, ok, grazie Harry,» dice Alba, indietreggiando un po' imbarazzata.

Edward non ha detto una parola, ma appena mi ha vista, mi ha guardata dalla testa ai piedi con uno sguardo sconvolto, per poi incrociare il mio sguardo e sorridermi. 

Non riesco a non arrossire, cosa che ovviamente lo diverte ancora di più.

«Andiamo giù, bellezze?» dice infine Nick. 

Harry si avvicina ad Alba e le tende la mano, lei la prende un po' indecisa, sperando che quell'azione non mi metta in imbarazzo, dato che sono rimasta con Edward.

Alba e Harry camminano mano nella mano lungo il corridoio, diretti verso l'ascensore. Vicino a loro ci sono i due amici che ridacchiano sotto voce per quel gesto. 

Io ed Edward li seguiamo a un paio di metri di distanza e, mentre camminiamo, Edward si avvicina cautamente a me e mi sussurra nell'orecchio tre calde parole

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