Da questo capitolo la storia sarà in presente e con dei pov, penso aiuti molto ad entrare nella mente dei protagonisti e a sentirli più vicini, fatemi sapere se vi piace l'idea o preferite come prima❤️
🌅🍁ALBA POV🍁🌅
La mattina dopo, quando io e India scendiamo in sala, pronte per uscire, troviamo Dylan che chiacchiera allegramente con Molly, quando ci sente arrivare ci saluta sorridendo.
Sono contenta di rivederlo a casa mia, come se nulla fosse successo, mi sto convincendo che quella sia la soluzione migliore, non parlarne più, far finta di niente, ignorare le sensazioni che avevo provato quando avevamo le facce a pochi centimetri di distanza, con le sue mani che le sforavano la mia schiena, i nostri occhi marroni mescolarsi, dimenticare tutto, come un cumulo di cenere spazzato via dal vento.
India ne approfitta per ringraziare Molly dell'ospitalità, oggi sarebbe tornata a casa, era spaventata e triste, in questi giorni passati con me e la sua famiglia si era sentita a casa, era circondata da persone che le volevano bene, non è pronta a tornare alla sua vita, al dormire ogni notte con un occhio aperto per paura che potesse succedere qualcosa a sua mamma, mi dispiace troppo vederla così, vorrei tenerla in questa bolla di sicurezza ancora per molto, ma deve tornare, deve affrontare i suoi problemi, almeno è ciò che continua a dirmi lei.
Un'altra cosa che mi aveva detto è che aveva paura che suo padre potesse dirle qualcosa su Edward, l'ultima volta che l'aveva vista era con lui e non era andata molto bene, doveva scoprirne di più.
Mia madre mi fa mille raccomandazioni, aveva preso un bello spavento ieri e aveva paura che potesse risuccedere la stessa cosa.
Dopo colazione ci incamminiamo insieme verso scuola, c'è un minutino di silenzio, tutti e tre stiamo camminando guardando avanti, oggi è proprio una bella giornata, c'è il cielo limpido e una leggera brezza fresca ci accarezza i volti.
Sta cominciando a fare più freddo, si stava avvicinando novembre, la scuola è cominciata ormai da quasi due mesi e sta per arrivare il periodo di Halloween.
Io e India abbiamo una tradizione durante questa festa, da quando ci conosciamo ci siamo sempre vestite abbinate, le sorelle assassine, l'angelo e il diavolo, le gemelline del film "The shining", dobbiamo ancora pensare però al travestimento di quest'anno.
<<Dylan, cosa ci consigli per Halloween>> chiede India per smorzare la tensione che quello strano silenzio si era creato, il ragazzo ci pensa un po' <<non vi truccate la mattina e siete a posto, più spaventose di così non si può>> dice ridendo, noi due scoppiamo a ridere e gli diamo entrambe uno schiaffo amichevole sulla spalla.
Entriamo dal cancello principale, Edward, Harry e i loro amici sono seduti su delle panchine poco più avanti, appena ci videro si alzano subito in piedi.
Dylan è visibilmente a disagio, lo noto subito, intanto i due ragazzi si sono avvicinati, Harry guarda in faccia Dylan con il sorriso stampato in faccia, è decisamente più alto e muscoloso di lui, <<Ciao bella>> dice poi guardandomi.
Edward è andato direttamente da India <<Ciao ragazza pallida>> le dice avvicinandosi, <<ciao>> risponde lei fredda, facendo due passi indietro, lui la guarda confusa, senza capire questo cambio di atteggiamento.
Intanto Harry si è avvicinato ancora di più, piazzandosi proprio tra me e Dylan, <<non mi hai risposto ieri>> continua lui, senza lasciarmi il tempo di ricambiare il saluto
<<lo so>> dico secca, non so perché non gli ho risposto, forse sono troppo incasinata ora per mettere in mezzo pure lui
<<Ho sentito che sei stata male? Ora stai meglio?>> chiede lui, per cambiare argomento, faccio sì con la testa, Dylan intanto si sta allontanando di fretta, lo vedo con la coda dell'occhio entrare a scuola da solo, mi giro verso India per chiederle di andare, ma lei mi fa capire che vuole rimanere lì ancora un po', così decido di andare da sola <<Scusa Harry ma devo andare>> dico velocemente mentre mi allontano, lasciandolo lì con una faccia perplessa.
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Il profumo dei libri
Romance-Edward, cosa stiamo facendo?-; sussurrò India, la voce tremante, la sua mente era un turbinio di pensieri, ma il suo corpo rispondeva in modo innegabile alla sua vicinanza. Edward non rispose subito, continuò a baciarle il collo passionalmente, la...