Capitolo Dieci

27 4 18
                                    

Il mio pensiero è unico in questo momento: evitare Seungmin.
Sarebbe facile se solo non vivessimo nella stessa dannata casa.

Mi alzo dal letto con i capelli scombinati e la maglia del pigiama al rovescio, dato che ieri sera avevo sonno e avevo fatto tutto di fretta.
Mi stropiccio gli occhi mentre infilo le ciabatte e scendo al piano inferiore.

Sento già i versi assonnati dei ragazzi e quando entro in cucina, le loro facce sono distrutte, mentre, il volto della mia migliore amica, spicca luminoso fra tutti.
«Buongiorno! Menomale che ti sei svegliata, mi serve una mano con questi...non so come definirli.»

«Zombie ubriachi?» propongo, mentre Chan mi rivolge un'occhiataccia.
«Non sei divertente, Soowon.» mi rimprovera, riportando la testa sul tavolo.
«Sette bottiglie di Soju. Un record, Chan.» dico, prendendo un biscotto dalla busta.

Min-Seo tira un pugno al frullatore.
«Gesù, come si accende questa stronzata?!» sbotta nervosa, facendomi ridere. Mi avvicino a lei e ruoto la manovella, provocando un rumore assordante che fa piagnucolare tutti i ragazzi.

Poco dopo, sento il campanello suonare e mi avvio verso la porta, finendo di masticare il biscotto.
Quando apro la porta, degli occhioni celesti mi guardano: Soo-Jin.
«Ciao, tu devi essere-» la ragazza non mi permette di continuare ed entra in casa.

«Seungmin dov'è?» arrabbiata e sull'orlo di una crisi di nervi, punta gli occhi sulla mia figura racchiusa nel pigiama con gli unicorni.
«In cucina.» dico, lei si precipita subito nella stanza.

Succede tutto così in fretta, ma il suono di una schiaffo in pieno volto mi fa paralizzare.
La guancia destra di Seungmin presenta cinque dita rosse, Soo-Jin lo guarda male.
«Ma che cazzo succede?» Minho spezza il silenzio, alzando la testa dal tavolo.

«Te lo dico io cosa succede: il tuo migliore amico è uno stronzo!» esclama la ragazza. Lancio un'occhiata a Min-Seo, che guarda la scena con una mano sulla bocca.
«Ti sembra il modo di piombare in casa nostra alle otto del mattino e tirare uno schiaffo a Seungmin?!» sbotta Hyunjin, la mano stretta in un pugno così forte da far diventare le nocche bianche.

«Questo bastardo mi ha lasciata per una...» Soo-Jin si volta verso di me e schiude le labbra per continuare la frase. «Pezzente
«Smettila, Soo-Jin!» cerca di richiamarla Seungmin, mentre lei si avvicina a me, ad un soffio dal mio viso.
«Ti farò fuori, ragazzina.» borbotta. Accecata dalla rabbia e con il respiro che va' a mille, alzo una mano e le tiro uno schiaffo sul volto.
«A meno che non lo faccia prima io.» dico, guardandola toccarsi il labbro sanguinante.

Stringo le palpebre quando vedo la sua mano alzarsi nuovamente, pronta a tirarmi uno schiaffo che però non arriva. Quando apro gli occhi, Seungmin stringe il suo polso e i suoi occhi trasmettono tutta la rabbia che ha in corpo.
«Sparisci e non ti avvicinare a lei

*ੈ✩‧₊˚

I sensi di colpa mi hanno perseguitata mentre facevo colazione e mentre facevo una doccia rinfrescante. Indosso dei pantaloncini e una maglia, poi mi guardo allo specchio.

Sono una persona orribile.

Sospiro e vado verso il bagno per recuperare l'asciugacapelli. Mi fermo sulla soglia della porta, osservando Seungmin, mentre passa l'acqua fredda sulla guancia per togliere il rossore.

«Puoi anche smetterla di osservarmi.» i suoi occhi incontrano i miei nello specchio.
«Mi dispiace per quello che ho fatto alla tua ragazz-»
«Non è la mia ragazza.» mi interrompe.

«Ad ogni modo, non stavo rispondendo delle mie azioni. Sono una pazza che non si controlla.» parlo velocemente, gesticolando e guardando il pavimento. Il respiro mi muore in gola quando le sue dita passano attraverso i passanti dei miei pantaloncini e mi tira contro di lui.
«Cazzo, non lo capisci proprio?» il suo viso è così vicino al mio, istintivamente porto le mani sul suo petto. «L'ho lasciata perché nella mia vita c'è un'altra ragazza.»

Batto le mani. «Sono felice per te, insomma...è bello che tu abbia lasciato una stronza del genere per un'altra!»
Seungmin ridacchia, una piccola risata così profonda che mi fa esplodere il cuore.
«Credo tu debba riposare, Wonnie

Wonnie.
L'ha davvero detto o sto sognando?

Seungmin mi colpisce scherzosamente la testa, poi mi spinge fuori dal bagno e la porta si chiude sotto i miei occhi.

*ੈ✩‧₊˚

[ 🎲 ] 𝐀𝐋𝐋 𝐒𝐄𝐀𝐒𝐎𝐍 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐓𝐎 𝐎𝐍𝐄 - 𝗸.𝘀𝗺Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora