30. In the Death's hand

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"I don't wanna say goodbye."

-Benson Bone-

Il giorno dopo aprii gli occhi e la luce soffusa del salone proveniente da una piccola lampada mi fece rimpicciolire la vista

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Il giorno dopo aprii gli occhi e la luce soffusa del salone proveniente da una piccola lampada mi fece rimpicciolire la vista. Ad occhio e croce, mi trovavo sul divano e un mal di testa cane martellava le mie povere tempie.

Provai ad alzarmi e mi trovai ad accompagnare la testa. Era come se qualcuno mi avesse dato una brutta botta al capo.

Poi ricordai.

Di me e Richard.

La pioggia, le urla.

Avevo perso i sensi e solo ora mi accorsi di avere addosso una coperta. Il corpo caldo e dei vestiti di ricambio.

Subito, mi sollevai e mi diressi alla cucina. La mia gola chiedeva pietà e avevo bisogno di dissetarmi con del buon caffè.

Senza, la mattina era improponibile.

Provai ad alzarmi una prima volta, ma il mal di testa non voleva permettermi di mantenermi in equilibrio.

«Tesoro aspetta...» E arrivò mia zia, con dell'acqua in mano e una pastiglia.

Mi disse che mi avrebbe fatto sentire meglio.

Mi aiutò lei ad alzarmi e ad arrivare in cucina. Un buon odore di pancake mi arrivò alle narici e il languore allo stomaco divenne sempre più insistente.

Abbandonai il braccio di Flore, per andare ad assaporare la colazione finalmente.

Dopo averne mangiati due, mi sentii sazio e bevvi il mio amato caffè sotto gli occhi indiscreti degli altri due.

Quel giorno sarei dovuto andare a scuola ma la mancanza di forse me lo impediva e decisi che avrei passato la giornata a leggere qualcosa.

Ciò che era accaduto il giorno prima , ritornò dirompente nella mia testa e mi alzai dalla sedia prima che i pensieri iniziassero ad annidarsi nuovamente.

Era estenuante.

Le continue paranoie.

Quanto poteva sembrare semplice agli occhi altrui? Tanto nessuno era in grado di entrarti nella testa e capire cosa ci fosse dentro.

Ero scocciato.

Volevo spegnere quei benedetti tarli nella mia mente, ma non sapevo come fare.

Blue ThornsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora