Dopo alcune settimane di intensa vita universitaria, Marco e Luca si erano ambientati perfettamente. Le lezioni andavano bene e le nuove amicizie si stavano consolidando. Tuttavia, una mattina, durante una pausa caffè nel campus, la loro tranquillità venne interrotta.
“Ciao, ragazzi,” disse Sara, avvicinandosi con un’espressione seria. “Ho appena visto Riccardo qui. È tornato per alcune lezioni di recupero.”
Marco e Luca si scambiarono uno sguardo di preoccupazione. “Cosa sta facendo qui?” chiese Luca, già preoccupato dall'idea di un possibile confronto.
“Non lo so, ma so che ha cercato di parlare con alcuni dei nostri amici,” rispose Sara. “Sembra che voglia tornare nel nostro gruppo.”
“Non possiamo lasciarlo rovinare tutto di nuovo,” disse Marco, sentendosi ansioso. “Dobbiamo essere chiari su quali siano i nostri confini.”
“Esatto. Dobbiamo fargli sapere che non è il benvenuto,” aggiunse Luca, mentre la tensione cresceva.
Marco e Luca decisero di affrontare la situazione a viso aperto. Si prepararono mentalmente a quello che poteva essere un incontro scomodo e, una sera, quando Riccardo si presentò inaspettatamente alla festa di un loro amico, decisero di non ignorarlo.
“Riccardo,” lo chiamò Marco, avvicinandosi a lui con Luca al suo fianco. “Possiamo parlare un attimo?”
Riccardo si voltò con un sorriso sarcastico. “Oh, se non è la coppia di successo! Cosa posso fare per voi?”
“Vogliamo solo chiarire una cosa,” iniziò Luca, fermo. “Il tuo comportamento nei nostri confronti è inaccettabile. Abbiamo chiuso con i tuoi giochi e vogliamo solo vivere la nostra vita senza le tue interferenze.”
Riccardo incrociò le braccia, il sorriso scomparve dal suo volto. “E pensate di potermi semplicemente ignorare? Io sono parte di questo gruppo e non andrò via così facilmente.”
“Non ci interessa. Non vogliamo avere niente a che fare con te,” rispose Marco, con determinazione. “Siamo stati chiari. Se vuoi continuare a comportarti così, sappi che non sei il benvenuto.”
Riccardo fece un passo indietro, il suo volto si fece serio. “D’accordo, se questa è la vostra scelta. Ma non pensate che sia finita qui. Non lascerò che questo mi rovini.”
“Non ci fa paura,” ribatté Luca. “Siamo più forti di quanto tu pensi.”
Con quel chiarimento, Marco e Luca si allontanarono, sapendo di aver fatto la cosa giusta. Sapevano che Riccardo non avrebbe facilmente accettato la loro decisione, ma erano determinati a non permettere che il suo comportamento influenzasse la loro vita.