Con il passare delle settimane, la situazione si fece insostenibile. Riccardo non si era limitato a seminare discordia tra i loro amici, ma aveva iniziato a contattare anche la famiglia di Marco, cercando di screditarlo. Marco e Luca si sentirono sempre più isolati e vulnerabili.
Una sera, decisero di affrontare Riccardo una volta per tutte. Si erano preparati per questo momento, sapendo che non potevano lasciare che la sua malizia continuasse a influenzare le loro vite. Si incontrarono davanti a un bar nel campus dove Riccardo era solito trascorrere il tempo con gli altri studenti.
Quando Riccardo li vide, sorrise in modo beffardo. “Ah, guardate chi si presenta! La coppia che crede di poter controllare tutto,” disse, mentre gli amici si radunavano attorno a lui, curiosi di vedere cosa stesse per succedere.
“Vogliamo solo parlarti,” iniziò Marco, cercando di mantenere la calma. “È ora di mettere fine a questa situazione. Non ci puoi più toccare. Siamo stanchi delle tue bugie e delle tue manipolazioni.”
Luca si fece avanti. “Abbiamo cercato di darti una possibilità, ma è chiaro che non vuoi rispettare i nostri confini. Non puoi continuare a comportarti in questo modo. Dobbiamo mettere fine a tutto questo.”
Riccardo alzò un sopracciglio, fingendo indifferenza. “E cosa pensate di fare? Non siete in grado di fermarmi. Ho già seminato il caos e continuerò a farlo. Siete vulnerabili.”
“Non lo siamo,” ribatté Marco con determinazione. “Abbiamo amici che ci supportano. Abbiamo dimostrato di essere più forti insieme. La tua negatività non ci tocca più.”
La tensione era palpabile, e gli amici di Riccardo osservavano in silenzio. Marco e Luca sapevano che dovevano continuare a combattere per il loro amore e la loro dignità. “Siamo stanchi di essere tuoi bersagli. Non hai alcun potere su di noi,” disse Luca, con una voce forte e chiara.
Riccardo, visibilmente infastidito, si rese conto che il suo piano stava fallendo. Si girò verso gli amici, il suo sorriso svanì. “Non potete credere a loro. Sono solo due ragazzi spaventati,” disse, ma la sua voce era più debole, meno sicura.
“Crediamo in noi stessi, e in quello che siamo,” affermò Marco, prendendo la mano di Luca. “Non abbiamo bisogno di te. La nostra vita continua, con o senza di te.”
Con un gesto deciso, Marco e Luca si allontanarono, lasciando Riccardo e i suoi amici senza parole. Una volta lontani, si guardarono negli occhi e capirono di aver finalmente messo un punto alla loro sofferenza.
Mentre camminavano insieme nel buio, si sentirono sollevati, come se un peso enorme fosse stato rimosso dalle loro spalle. Il futuro sembrava più luminoso che mai, e sapevano di avere il potere di affrontare qualsiasi cosa insieme.
“Abbiamo fatto bene,” disse Luca, con un sorriso di gratitudine. “Nessuno può separarci.”
“Sì,” confermò Marco, abbracciandolo. “Siamo più forti di quanto avessimo mai pensato. E adesso possiamo finalmente essere felici.”
Con il cuore pieno di speranza e amore, si incamminarono verso il futuro, pronti a costruire una vita senza più ombre, insieme.