Arrivati sul set, la solita frenesia pre – riprese li accolse.
Mentre si avviavano verso le loro posizioni, Edward, il regista, si schiarì la voce e chiamò l'attenzione di tutti.
"Ragazzi, ho un grande annuncio da fare!"
Il cast e la troupe si radunarono rapidamente, curiosi di sapere cosa avesse di così importante da dire.
"Come sapete, Kuroshitsuji ha guadagnato una grande fama grazie all'incredibile lavoro di tutti voi e, ovviamente, grazie all'opera originale – continuò Edward, facendo una pausa teatrale – Ebbene, oggi abbiamo un'ospite molto speciale sul set"
Ciel e Sebastian si scambiarono un'occhiata interrogativa.
Il regista sorrise, godendosi la suspense che aveva creato.
"Sono lieto di annunciarvi che l'autrice dell'opera, Yana Toboso, è venuta fino a Londra per vedere le riprese della seconda stagione!"
Un mormorio di sorpresa ed eccitazione si diffuse tra il cast e la troupe. Sebastian alzò un sopracciglio, impressionato. Conoscere di persona l'autrice che aveva dato vita ai loro personaggi era un onore raro, e la sua presenza sul set era un segno dell'importanza che attribuiva alla serie.
Ciel, invece, sentì una leggera tensione crescere. Nonostante fosse abituato a lavorare sotto pressione, l'idea di incontrare Yana Toboso lo metteva leggermente a disagio. Sapeva che l'autrice aveva una visione precisa dei suoi personaggi e non poteva fare a meno di chiedersi sé stesse interpretando Ciel come lei lo aveva immaginato.
Edward continuò
"Yana è molto entusiasta di conoscere tutti voi, ma in particolare non vede l'ora di incontrare i due protagonisti – disse puntando lo sguardo verso i due diretti interessati.
Gli occhi di tutti si girarono immediatamente verso di loro, e Ciel iniziò a sentire il peso di quelle aspettative su di sé. Sebastian, da parte sua, mantenne la sua compostezza impeccabile, ma dentro di sé si sentiva leggermente agitato all'idea di incontrare l'autrice che aveva plasmato il personaggio che ormai sentiva parte di sé.
"Preparatevi a dare il meglio oggi, ragazzi – concluse Edward con un sorriso ampio – Sarà un giorno memorabile"
Mentre la folla si disperdeva lentamente, preparandosi per le riprese, Ciel e Sebastian rimasero in piedi uno accanto all'altro.
"Non me l'aspettavo" mormorò Ciel, più a sé stesso che a Sebastian.
"Nemmeno io – ammise quest'ultimo – in anni di carriera non mi è mai capitata una cosa del genere"
Anche altri attori, come Grell Sutcliff e Undertaker, sembravano contagiati dall'entusiasmo.
Il rosso, che normalmente manteneva un atteggiamento esuberante, sembrava addirittura più acceso del solito, discutendo animatamente con gli altri membri del cast su come avrebbero potuto impressionare Yana Toboso.
"Non capita tutti i giorni di avere l'autrice in persona qui!" esclamò, gesticolando con entusiasmo.
Undertaker, con il suo solito sorriso enigmatico, si unì alla conversazione, il suo tono basso ma con una sfumatura di divertimento.
"Mi chiedo se troverà il mio tocco macabro di suo gradimento"
Anche tra i tecnici, l'eccitazione era piuttosto densa.
I costumisti, i truccatori e i tecnici del suono si affrettavano a garantire che ogni dettaglio fosse perfetto, consapevoli che quella giornata sarebbe stata sotto gli occhi critici non solo di Edward, ma anche di Yana Toboso.
L'idea che lei potesse osservare ogni aspetto della produzione li spingeva a dare il massimo.
Persino i membri della squadra di produzione, normalmente concentrati solo sugli aspetti tecnici delle riprese, si trovavano a discutere dell'incontro imminente.
"Non voglio immaginare la pressione che devono sentire Sebastian e Ciel – mormorò uno degli assistenti alla produzione, mentre regolava l'illuminazione – Ma sarà un onore per tutti noi poter mostrare cosa sappiamo fare"
Finalmente, Edward fece un segnale alla troupe, indicando che Yana Toboso era arrivata. I sussurri eccitati attraversarono il set mentre tutti si sistemavano, cercando di presentarsi al meglio.
Ciel e Sebastian, preparati nei loro costumi, si scambiarono un ultimo sguardo di incoraggiamento prima di avvicinarsi alla zona dove avrebbero incontrato Yana.
La porta si aprì lentamente, e una donna di bassa statura, con capelli scuri e un'espressione attenta, fece il suo ingresso.
Yana Toboso era lì, nel cuore del set che si preparava a portare in vita la sua visione.
Edward si fece avanti per primo, con un sorriso caloroso.
"Signora Toboso, è un onore averla qui con noi – disse, stringendole la mano – Tutti noi siamo incredibilmente grati per l'opportunità di lavorare sulla sua opera"
Yana sorrise, accettando il complimento con modestia.
"Grazie a voi per aver dedicato così tanta passione a questo progetto – rispose con un tono calmo ma deciso – sono davvero curiosa di vedere come avete interpretato i miei personaggi"
A quel punto, Edward si voltò verso Ciel e Sebastian, facendoli segno di avvicinarsi.
"Ecco qui i nostri protagonisti, Sebastian Michaelis e Ciel Phantomhive – annunciò con un sorriso orgoglioso – sono sicuro che saranno entusiasti di conoscerla"
I due attori avanzarono insieme, con una professionalità impeccabile che nascondeva la leggera tensione che provavano. Yana li osservò attentamente mentre si avvicinavano, il suo sguardo sembrò valutare ogni dettaglio.
Fu Sebastian a parlare per primo, chinando leggermente il capo in un gesto di rispetto.
"Signora Toboso, è un onore incontrarla di persona. Il suo lavoro è stato una guida costante per me mentre cercavo di dare vita a Sebastian Michaelis"
Ciel annuì, facendo eco alle parole del corvino.
"Siamo davvero onorati di poter interpretare i suoi personaggi. Speriamo di riuscire a rendere giustizia alla sua visione"
Yana li osservò per un momento in silenzio, poi il suo viso si aprì in un sorriso soddisfatto.
"È davvero un piacere vedervi di persona – disse con voce sincera – avete entrambi catturato perfettamente l'essenza dei vostri personaggi. Sebastian e Ciel sono complessi, pieni di sfumature, e vederli prendere vita è ... emozionante"
Ciel sentì una lieve sensazione di sollievo nel sentire quelle parole.
"Grazie, Yana – san" rispose lentamente, facendo un leggero inchino.
L'autrice annuì, sembrando apprezzare la loro umiltà e dedizione. Poi il suo sguardo si fece leggermente più curioso mentre si concentrava su Sebastian.
"Sebastian Michaelis è un personaggio affascinante – disse lentamente – Un demone elegante, potente, ma anche enigmatico. Come è stato per te interpretarlo?"
Sebastian sorrise leggermente
"È stata una sfida interessante, ma anche incredibilmente gratificante. Sebastian è un personaggio che vive in equilibrio tra controllo assoluto e una passione sotterranea. Interpretarlo richiede attenzione ai dettagli"
Yana sembrò riflettere sulle sue parole, poi si voltò verso Ciel.
"E Ciel Phantomhive... Un giovane con un passato oscuro, spinto da un desiderio di vendetta e al contempo protetto da Sebastian. È un ruolo complesso per un attore giovane come te. Come ti senti nei suoi panni?"
Ciel si prese un momento prima di rispondere, cercando le parole giuste.
"Ciel è ... complicato. È difficile capire dove finisce il suo desiderio di vendetta e dove inizia il suo bisogno di protezione. Ma proprio questa complessità lo rende affascinante da interpretare. È una sfida continua, ma che mi ha insegnato molto, sia come attore che come persona"
Yana annuì di nuovo, visibilmente impressionata.
"Vedo che entrambi avete compreso profondamente i vostri personaggi. È esattamente ciò che speravo di vedere"
Edward, osservando la scena con un sorriso soddisfatto, si fece avanti di nuovo.
"Bene, signora Toboso, vorremmo invitarla a rimanere sul set e a osservare le riprese di oggi. Sono sicuro che troverà interessante vedere come lavoriamo per portare la sua visione sullo schermo."
"Sarei felice di farlo – rispose Yana con un sorriso.
Con un ultimo sguardo a Ciel e Sebastian, Yana si voltò per seguire Edward verso la zona dove avrebbe potuto osservare le riprese.
Le luci soffuse dei lampioni illuminavano debolmente i vicoli di Londra, proiettando ombre lunghe e sinistre sulle pareti di mattoni.
L'aria era pesante, l'atmosfera era profonda, mentre Ciel e Sebastian correvano a tutta velocità, inseguendo la figura scura della signora Turner, la spietata fotografa che aveva trasformato la sua macchina fotografica in un'arma di morte.
Le scarpe di Ciel battevano sul selciato umido, mentre il giovane cercava di non perdere di vista la donna che si muoveva agilmente tra le strette vie della città.
Sebastian, come sempre, era al suo fianco, i movimenti fluidi e calcolati, pronti a intervenire al minimo segno di pericolo.
Ma improvvisamente, un lampione esplose proprio accanto a Ciel, mandando scintille ovunque.
"Signorino!" urlò Sebastian pensando che quell'esplosione fosse fatta a posta.
Il giovane non ebbe neanche il tempo di reagire prima che Sebastian, con un riflesso fulmineo, lo afferrò e lo spinse a terra, proteggendolo dalle schegge incandescenti.
Il colpo li fece cadere entrambi, ma Sebastian riuscì a mantenere il controllo, assicurandosi che Ciel non fosse ferito.
Nonostante l'incidente tecnico, la scena proseguì senza interruzioni. Il rumore dello scoppio si affievolì, lasciando solo il suono affannato dei loro respiri e il battito dei cuori che martellava nelle orecchie.
Ciel, con gli occhi sgranati per lo shock, si rialzò rapidamente, cercando di riprendere il fiato.
STAI LEGGENDO
Kizu Darake No Eternity
Fiksi PenggemarLe riprese della prima serie di "Kuroshitsuji" stavano per giungere al termine, e il successo sembrava ormai assicurato. Tokyo era in fermento e non si parlava d'altro. Nel frattempo, nelle strade di Londra, dove si svolgevano le riprese, l'alchimia...