NON ABBIAMO L'ETÀ🤍 (Luk3)

CAPITOLO 2: CASETTA E NUOVE AMICIZIE

Valentina

Io, Alessia, Nicolò e Alessio siamo pronti per entrare nella casetta. Ho fatto amicizia con loro, sono davvero molto simpatici.

"Vale, vieni, così stiamo in camera insieme!" Alessia mi prende per mano ed entriamo nella stanza azzurra. Subito appoggio le mie cose sul letto vicino al muro.

"Ci vuole Maria in gradinata!" Nicolò entra in camera per avvisarci. Maria ci spiega le varie regole da rispettare e ci informa che nel pomeriggio i ragazzi che avrebbero dovuto scegliere il professore sarebbero stati chiamati, mentre le lezioni sarebbero iniziate l'indomani.

Arriva sera, ed è il momento di cucinare. Non avendo ancora stabilito i turni, io e Alessia decidiamo di preparare le piadine.

"È pronto!" urla Alessia per richiamare l'attenzione di tutti.

Dopo aver mangiato, ci mettiamo a pulire, e poi decido di andare nel giardino sul retro. Visto che ero sola, chiamo i nonni.

"Nonna, indovina chi è dentro!" esclamo saltellando mentre apro la videochiamata e inquadro la felpa che indosso.

"Bravissima, amore di nonna! Aspetta, chiamo il nonno così glielo dici anche a lui!"

"Brava, amore di nonno, sono veramente felice per te!" dice il nonno, emozionato.

"Siamo fieri di te," aggiunge la nonna.

"Grazie, vi amo tantissimo! È tutto merito vostro se sono qui, soprattutto grazie al nonno e al pianoforte," dico con gratitudine.

Improvvisamente qualcuno esce in giardino.

"Si può? Ah, sei al telefono, scusa, non volevo disturbarti" dice Luca.

"Vieni, sto parlando con i nonni!" Gli faccio segno di sedersi accanto a me, e continuiamo a parlare insieme ai miei nonni. Conoscono Luca da quando era piccolo, perché andavamo in classe insieme all'asilo, e poi abbiamo fatto medie, elementari e superiori nella stessa scuola.

"Devo andare, è finito il tempo che avevo a disposizione. Ci sentiamo domani, quando ci sono anche mamma e papà così vi racconto chi ho scelto." Saluto i nonni e chiudo la chiamata.

Luca

Chiudiamo la chiamata con i suoi nonni e per qualche minuto rimaniamo in silenzio. È lei la prima a rompere la quiete.

"Comunque, molto bella la tua nuova canzone. Di solito sono la prima a cui fai ascoltare tutte le tue canzoni nuove... come mai questa non me l'hai fatta sentire?" chiede, curiosa.

Coscienza: *E ora come glielo dico che è dedicata proprio a lei? Devo inventarmi qualcosa in fretta...*

"Scusami, con tutta l'ansia per Amici e il resto mi sono proprio dimenticato," le rispondo cercando di mantenere un tono casuale.

Lei sorride. "Per questa volta ti perdono. Comunque, a chi è dedicata stavolta? Chi è la fortunata?" continua, sempre più interessata.

"Una bellissima ragazza," rispondo, mantenendo il mistero senza svelare troppo.

Lei alza un sopracciglio, divertita. "E non si può sapere il nome?"

"Sarà una sorpresa," le dico, cercando di nascondere un sorriso. "Più avanti lo scoprirai."

Ridiamo e continuiamo a scherzare come facciamo sempre, in quel modo leggero e complice che ci caratterizza. Quando si fa tardi, ci avviciniamo per salutarci, ci abbracciamo e ci scambiamo un bacio sulla guancia, augurandoci la buonanotte. Poi, ognuno va nella propria stanza, mentre nella mia mente rimbalza ancora l'idea di quella dedica segreta.

Valentina

Appena entro in camera, trovo Alessia seduta sul letto che mi guarda con un'espressione curiosa.

"Tra te e Luca c'è qualcosa? Vi ho visti prima in giardino," mi domanda subito, appena metto piede nella stanza.

La guardo confusa, cercando di capire a cosa si riferisce.

"Non fare finta di non capire," interviene Nicolò, che evidentemente è in stanza già da qualche minuto insieme ad Alessio.

Cambio discorso nel tentativo di sviare l'attenzione. "Ma voi non avete sonno? Sono già le 23:00."

Nicolò mi fissa con un sorriso malizioso. "Vuol dire che ne riparleremo domani."

"Siamo i tuoi compagni di stanza, dobbiamo essere i primi a saperlo se vi mettete insieme," aggiunge Alessio, ridendo. Le risate contagiano subito anche Alessia e Nicolò.

Sbuffo, cercando di non darci troppo peso, e ci prepariamo tutti per dormire.