NON ABBIAMO L'ETÀ🤍 (Luk3)

CAPITOLO 4: GELOSIA???

Luca

La sera, prima di andare a dormire, Luca e Diego si ritrovano in camera. L'atmosfera è tranquilla, ma Luca è inquieto, con il pensiero fisso su qualcosa che non riesce a scrollarsi di dosso. Diego, seduto sul letto accanto a lui, se ne accorge subito.

"Che c'è, Luca? Hai la testa da qualche altra parte," gli chiede con un tono preoccupato.

Luca sospira, guardando il pavimento. "Sono Valentina e Nicolò. Non so perché, ma il fatto che passino così tanto tempo insieme mi dà fastidio, e non riesco a spiegarmi il perché. Sono solo amici, lo so, ma non riesco a togliermi questa sensazione di dosso."

Diego lo osserva in silenzio per un attimo, poi risponde con calma: "Magari quello che senti non è solo gelosia per il tempo che passano insieme. Hai mai pensato che potrebbe esserci dell'altro sotto?"

Luca alza lo sguardo, perplesso. "Dell'altro? Cosa intendi?"

Diego si inclina leggermente in avanti, come per dargli il tempo di riflettere. "Forse quello che provi per Valentina non è solo amicizia. A volte, i sentimenti si evolvono senza che ce ne rendiamo conto. Hai mai pensato che forse ti piace davvero?"

Luca rimane in silenzio per qualche secondo, cercando di elaborare ciò che Diego ha appena detto.

"Hai ragione," esordisce infine. "Prima la canzone che le ho scritto... e ora il fastidio quando la vedo con Nicolò. Forse ci sono dei sentimenti che non avevo riconosciuto. Non so perché, ma il pensiero di lei con qualcun altro mi dà sui nervi."

Diego annuisce, come se sapesse già la risposta. "Vedi? A volte siamo così presi da altre cose che non ci rendiamo conto di cosa abbiamo davvero davanti. E ora stai iniziando a vederlo. Magari dovresti parlarne con lei."

Luca sospira, sentendosi improvvisamente più leggero ma allo stesso tempo preoccupato. "Sì, forse hai ragione. Non posso continuare a ignorare questa cosa. Domani le parlerò. Non posso lasciarmi tormentare da questa confusione, se no poi va a finire che non mi concentro sulla musica che è il motivo per cui sono qui"

Diego gli sorride, dandogli una pacca sulla spalla. "È la cosa giusta da fare. E qualunque cosa succeda, io sono qui per te. Siamo amici, e ti sosterrò in qualunque modo tu abbia bisogno."

Luca lo guarda, apprezzando profondamente il supporto. "Grazie, Diego. Mi hai aperto gli occhi. Vedremo come andrà, ma almeno ora so cosa devo fare."

I due amici si scambiano un sorriso complice. Anche se Luca è ancora un po' teso per quello che avrebbe dovuto affrontare il giorno successivo.