Ci troviamo ancora una volta tra i grandi corridoi. Intorno, persone di ogni tipo, cercavano qualcosa da comprare. Chi per la casa, chi per i figli, chi per qualche regalo da fare all'ultimo, chi, per se stesso.Stre li aveva trascinati ancora una volta a fare shopping, voleva due vestiti abbinati, così da potersi mechare con Cico, come una coppietta. Alla fine aveva costretto anche Alex e Giorgio a fare lo stesso.
𝑆="Dovremmo fare un appuntamento a quattro prima o poi"
𝐺="Mh mh ..."
𝑆𝑡𝑟𝑒="OH! DOBBIAMO PER FORZA PROVARE QUEL POSTO"
𝐺="Stre, abbiamo già mangiato"
𝑆𝑡𝑟𝑒="O ... Vabbè! Sarà per un'altra volta... UUUUUU! ANNA GUARDA LÌ"
𝐴𝑛="ANDIAMOCI!"
𝑆𝑡𝑒="Anna ma..."
𝐴𝑛="CIAO TESORI! A DOPO!"
𝐺="Lasciami!"
𝐴="STEFANO CORRI"
𝑆𝑡𝑒="Ma ragazzi io ..."
𝐴𝑛="HO DETTO CORRI!"
𝑆𝑡𝑟𝑒="GIORGIO NON TIRARMI CONTRO"
𝐺="Ma non mi vaaaaa"
Nuovo negozio, nuovo giro...
𝕄𝕒𝕣𝕥𝕖𝕕𝕚 24 𝕕𝕚𝕔𝕖𝕞𝕓𝕣𝕖
Mi continuavo a rotolare farà le coperte, ero già sveglio da un pezzo ma quelle sensazione di calore e serenità non volevo mandarla via.
Ad un certo punto però il suono del campanello arrivò fino alle mie orecchie facendomi saltare in aria.
Mi alzai8 contro voglia andando verso la porta."Buon- COSA HAI FATTO FINO AD ORA!"
Stre mi saltò addosso facendo mi cadere a terra, mise una sotto la mia mandibola e iniziò a muovere la mia faccia perlustrando e ogni millimetro, guardo capelli, viso, corpo, man e chi più ne ha più ne metta in un batter d'occhio.
"TI SEMBRA IL CASO DI DORMIRE FINO AD ORA! TI RENDI CONTO DI CHE ORE SONO!"
"Saranno le quattordici..."
"Le- LE QUATORDICI?! SONO LE SEDICI PASSATE!"
"È?!"
"Vieni! Rimbambito!"
Stre mi trascinò verso il bagno.
"A- a che ora inizia la festa?"
"..."
"Mi stai prendendo in giro, vero?"
Lentamente feci di no con la testa. Per qualche secondo cadde il silenzio.
"..."
"..."
"É DA SETTIMANE CHE TI TARTASSO CON LA FESTA É NON SAI NEPPURE QUANDO INIZIA?!"
"S-se é per questo non so neppure d-dove si svolge ..."
Stre estrasse in telefono dalla tasca, senza rompere il nostro contatto visivo digitò qualcosa sullo schermo per poi avvicinarsi il telefono all'orecchio.
"Anna"
"***"
"Codice verde, camera di Giorgio ORA"
18:53
"Molto meglio"
"Ottimo lavoro compare"
Dopo ore di tortura Stre e Anna mi definirono finito, ancora sotto shock per il casino appena successo mi alzai dalla sedia per sgranchirmi un po' le gambe.
𝐴="DEFICENTE!"
𝐺="Cosa ho fatto ora?!"
𝐴="Così pieghi il vestito"
Anna incominciò a girarmi inorno
𝐴=“Vedi che non ho tempo di stirartelo nuovamente"
𝐺="Infatti non c'è bisogno! Vi prego, possiamo andare ora?"
𝑆𝑡𝑒="Come mai questa fretta"
𝐺="I-io non ho Fretta!!!"
𝑆𝑡𝑟𝑒="Certo... Dicono tutti così..."
𝐺="Ma di che cazzo di droghe vi fate voi?!"
𝐴="Tranquillo, adesso raggiungiamo il tuo principe"
𝐺="Haha, simpatici"
Lʏᴏɴ Pᴏᴠ 19:23
La festa stava per iniziare eppure ancora non ero riuscito a trovare gli altri, senza calcolare Cico che mi ronzava attorno già da quattro ore.
Finalmente anche gli altri arrivarono e presto la palestra si riempí di gente, non c'era solo la nostra scuola ma anche alunni da altre scuole, alcuni di loro li conoscevamo già visto che erano stati presenti anche gli anni scorsi e quindi decidemmo di presentarlo anche a Giorgio.
𝑃𝑖𝑎𝑑𝑎="Nuovo?"
𝐺="Si... P-piacere, Giorgio"
𝑃𝑖𝑎𝑑𝑎="Piacere mio, mi chiamo Michele ma se preferisci puoi chiamarmi anche Piadina"
𝑃𝑎𝑔𝑎="Ciao, io sono Nicolò, Paga per gli amici"
𝐺="Ciao"
𝐿="Che ne dite di divertirci adesso?"
𝐴𝑙="Io vado a prendere da bere, chi viene"
𝐴𝑛="Arrivo"
𝐿="Alex controllala"
𝐴𝑛="COME PREGO?!"
𝐶="Tranquillo boy-friend, ci penso io, voi volete qualcosa?"
STAI LEGGENDO
Solo mio «𝒯𝒽ℯ𝒷𝒶𝒹𝓃𝒶𝓊𝓉𝓈» O̶m̶e̶g̶a̶v̶e̶r̶s̶
RomanceCi troviamo in un mondo in qui la popolazione non è solo divisa in maschi, femmine, entrambi o nessuno dei due, ma esiste anche una seconda divisione, quella tra alpha, beta e omega. Giorgio é un ragazzo omega che pur di seguire il percorso di studi...