Cico uscì dalla mia camera per poi tornare a pomiciare coll'altro gatto rancido, io presi il telefono per mandare un messaggio a Giorgio
𝐀="Giò, ma s- no"
𝐀="Ti va di riprov- nah"
𝐀="Che ne dici s-"
𝐀="Incontriamoci domani al parco. Mandato"
Mi lanciai di schiena sul letto aspettando una risposta al messaggio quando Cico mi chiamò
𝐀="Ci siamo sentiti neanche dieci minuti fa'!"
𝐂="Lo so, lo so! Il tuo no𝒋𝒅𝒉𝒅𝒉𝒅𝒉𝒅𝒉𝒅𝒅 ancora ma a breve topolino si è portato via il mio gatto"
𝐀="Giorgio ha chiesto a Stre di parlare?"
𝐂="Si e c'era anche Anna con loro, Lyon é qui in camera mia, ti va di venire che facciamo un torneo di FIFA?"
𝐀="Ok, dammi cinque minuti e sono lì"
Presi le mie cose e mi avvisi verso la camera di Cico, nel corridoio incontrai Mario che stava salendo dalla sala reception
𝐀="Come mai qui?" Si, Mario e Stefano come Lyon e Anna vivono in una casetta molto vicina alla scuola e non hai dormitori
𝐌="Anna ha chiamato Stefano così l'ho accompagnato"
𝐀="Vieni, andiamo in camera di Cico, con Anna ci sono anche Giorgio e Stre quindi noi altri abbiamo deciso di organizzare un torneo di FIFA"
𝐌="Oh, va bene, almeno non dovrò stare qui a girarmi i polli"
𝐀="Ogni volta che fanno queste <<riunioni>> ci mettono un botto"
Arrivammo in camera di Cico, come mi aveva detto c'era anche Lyon, dopo esserci salutati iniziammo a giocare, ad un certo punto Cico tirò fuori della vodka
𝐋="Ma sei deficiente?! Se te la vedo di espellono dalla scuola!"
𝐂="Ma dai! Un sorso per uno non se ne accorge nessuno!"
𝐀="Dai metti"
𝐌="Siete dei cretini..."
𝐂="Ma state dicendo che non la volete?"
𝐋="Ora che ci penso... Dai metti"
𝐌="Un goccio anche a me, se mi ubriaco Stefano mi ammazza"
𝐋="Altrettanto per Anna"
𝐒="Stessa cosa per Stre"
𝐌="CHE?!"
𝐂="Ci siamo messi insieme oggi"
𝐋="E quando pensavi di dircelo?!"
Sᴛʀᴇ Pᴏᴠ
Dopo la nostra solita riunione settimanale (circa) stavo andando in camera di Cico, aprii la porta e una volta entrato mi basti attraversare il corridoio per arrivare nel salotto/cucina e sentire un forte odore di alcolici, sul tavolino in vetro davanti al divano c'erano delle patatine, quattro bottiglie di birra vuote, una di probabile vodka quasi finita e una praticamente piena, spiaggiato sul divano c'era Cico mezzo addormentato
𝐒="Ti prego, dimmi che tutto questo non l'hai bevuto da solo"
𝐂=" Nhaaaa! gh- c'erano anche gh- altri hehehe... Lyon... Alex... Mario hehehe"
𝐒="aiuto... che avete fatto"
𝐂="Alex mi ha detto che vuole dichiararsi a gh- io"
𝐒="A CHI?!"
𝐂="A Giorgio!"
𝐒="Ok ... Vieni ti accompagno in camera"
Dopo aver accompagnato Cico in camera e averlo convinto a mettersi il pigiama tornai in salone per sistemare e fare sparire quell'odore prima che <<QUALCUNO>> finisse nei guai, una volta finito mi andai a lavare, alla fine rimasi a dormire in camera con Cico così da poterlo controllare un caso avesse avuto problemi come il vomito ma alla fine la serata fu tranquilla, devo ammettere che quando beve e vera mente carino, diventa appiccicoso e sdolcinato al punto giusto.
Gɪᴏʀɢɪᴏ Pᴏᴠ
Pensavo questo durante la nostra <<riunione gossip>>, mentre Anna parlava mi arrivò una notifica, inizialmente non ci feci molto caso, appena finita la nostra seduta, mentre tornavo in camera, presi il telefono e vidi che la notifica era da parte di Alex così lessi il messaggio
"incontriamoci domani al parco"
Risposi con un "Ok, che dobbiamo fare?"
Vedendo che non era online spensi e lo rimisi in tasca, aprii la porta della mia camera ed entrai, dopo essermi fatto la doccia mi cambiai e mi misi il pigiama.
05:00
Mi svegliai con il rumore frastornante della sveglia nelle orecchie, mi cambiai e poi presi il telefono per leggere la risposta di Alex
"Una borraccia e un asciugamano"
"Ok"
Presi le cose e le misi in una sacca, presi anche il telefono e le chiavi della camera e uscii
Fuori dal dormitorio ad aspettarmi trovai Alex, mi salutò, mi prese la mano e iniziò a camminare verso il parco, in quel momento ero sorpreso e non riusciva reagire.
Appena arrivati iniziamo a correre ma appena poco lontano dalla strada che si stava iniziando a riempire di persone intente ad andare probabilmente a lavorare lui si fermò, io feci lo stesso, mi avvicinai a lui per assicurarmi che stesse bene
"Tutto ok Alex?"
"Si é che ti devo parlare"
"Oh... Riguardo c- cosa?
Aʟᴇx Pᴏᴠ
Non volevo dirgli del nostro legame, volevo lo capisse da solo, con il tempo
"Giorgio, tu mi piaci"
"C-"
"Io e Anna quel giorno abbiamo parlato di questo"
"Alex io... Non so ancora bene cosa provo, p-potresti darmi qualche giorno p-per pensarci?"
Lui non poteva capire, non poteva cosa ci spingeva l'uno verso l'altro perché avevo capito che anche lui provava lo stesso, ma non riusciva ancora a decifrarlo.
Gɪᴏʀɢɪᴏ Pᴏᴠ
Cosa cazzo é appena successo?! S- Alex si é- Alex s- ALEX SI É DICHIARATO?!
Aiuto, penso di star avendo uno svenimento, sulla via di casa le parole di quella mattina mi rimbombavano nella testa, avevo bisogno di ragionare, per questo avevo anche dato buca a Stre per quel pomeriggio dicendogli che non mi sentivo bene.In fondo sapevo che anche io provavo qualcosa per lui ma non capivo cosa, tra noi c'è sempre stata una strana energia che ci faceva fare tira e molla in continuazione e ora si e dichiarato...
Non voglio farlo aspettare troppo ma...
Ho bisogno di qualche giorno o forse anche e solo ore.
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𝑠𝑜𝑙𝑖𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑓𝑎𝑐𝑐𝑖𝑜 𝑎𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑖𝑢́ 𝑚𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜𝑣𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑙ℎ𝑜 𝑠𝑐𝑟𝑖𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑖𝑙 𝑞𝑢𝑎𝑡𝑡𝑜𝑟𝑑𝑖𝑐𝑒𝑠𝑖𝑚𝑜 𝑒 𝑚𝑖 𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒 𝑎𝑛𝑠𝑖𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑝𝑢𝑏𝑙𝑖𝑐𝑎𝑟𝑙𝑜 𝑠𝑒 𝑓𝑖𝑛𝑖𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑖𝑛𝑑𝑖 𝑒𝑐𝑐𝑜 𝑎 𝑣𝑜𝑖
༼ つ ◕◡◕ ༽つ
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Solo mio «𝒯𝒽ℯ𝒷𝒶𝒹𝓃𝒶𝓊𝓉𝓈» O̶m̶e̶g̶a̶v̶e̶r̶s̶
RomanceCi troviamo in un mondo in qui la popolazione non è solo divisa in maschi, femmine, entrambi o nessuno dei due, ma esiste anche una seconda divisione, quella tra alpha, beta e omega. Giorgio é un ragazzo omega che pur di seguire il percorso di studi...