SEI LA MIA DISTRUZIONE

SERATA LUMINOSA

Mi misi una maglietta blu che lasciava la schiena scoperta, dei pantaloncini e i sandali alti e scesi per cenare.
Mia zia mi avrà ripetuto almeno 100 volte di spegnere il telefono, ma io non le davo ascolto...
Arrivò un messaggio da Andrew:
"Marta stasera ti va di uscire? Poi c'è la festa in spiaggia...vieni con me?"
Sorrisi e accettai l'invito.
Dopo 10 minuti sentii bussare alla porta, era lui.
Decidemmo di andare per il centro a fare un giro tra i negozi, per poi andare sotto il sotto passo e raggiungere così il lungomare per andare alla festa.
Andrew mi trascino' in una gelateria, insistendo per farmi scegliere il gelato al pistacchio, finché alla fine accettai.
-"vedrai e' strabuono!"
-"e sentiamo allora perché tu non l'hai preso? Se fa schifo te lo butto sulla maglietta giuro!"
-"se se non ci riusciresti mai...e io non l'ho preso perché a me non mi piace ".
-"mi prendi in giro?"
-"si piccola" disse scoppiando a ridere.
Assaggiai il gelato e per poco vomitai.
-"non ti piace?" Sghignazzo' lui.
-"se ti prendo..."
Ci mettemmo a correre intorno ad una fontana magnifica che diramava spruzzi d'acqua da tutte le parti .
Si tolse le scarpe e ci andò dentro.
Mi prego' di seguirlo più volte, così tolsi i sandali ed entrai anche io.
L'acqua era calda e io presi il gelato e glielo buttai sulla maglietta.
Lui per vendicarsi mi schizzo' tutta e mi costrinse a raggiungere il culmine della statua raffigurata ed urlare un : sei pazzo lasciami. E ridendo mi prese in braccio e mi aiuto' ad uscire.
Per fortuna che il caldo non mancava, così i vestiti si asciugarono velocemente e...be lui fu costretto a levarsi la maglietta.
Ora andavo in giro accompagnato da un ragazzo stupendo a petto nudo c'è ...
-"guarda che mi consumo ..." Disse guardandomi e scoppiando a ridere.
-"cretino, stavo solo guardando quanto ti sei palestrato per andare al mare..."feci un timido sorriso e abbassai lo sguardo.
Lui mi strinse e mi disse di stagli vicino.
Stavamo camminando sul lungomare, con la sabbia bagnata che ci sporcava i piedi ed era proprio quello il divertimento...poi una coppia di signori anziani ci fermò per chiederci informazioni.
-"sapete per caso dov'e la via Rovereto?" Chiesero con gentilezza.
Guardai Andrew e iniziammo a parlare ognuno di cose diverse fino ad arrivare ad una conclusione.
-"ah si è vero hai ragione, è dove ci siamo fermati prima sulla panchina "
-"ho sempre ragione..."
Lui ridacchiò e mi diede un bacio sulla guancia.
I due signori ci ringraziarono e ci dissero una cosa che mi lascio' sorpresa :
-"siete proprio una bella coppia, state insieme vero? "
Diventai rossa di vergogna tanto da non riuscire a parlare così lui prese parola.
-"si, stiamo insieme. Non è la ragazza più bella dell'universo? Quanto la amo. Ora dobbiamo scappare "disse salutandoli velocemente e portandomi in una piccola vietta.
-" perché gli hai detto così?"
-"shhh andiamo alla festa dai"
Mi prese la mano e iniziammo a correre bagnandoci i piedi e riempiendoli di sabbia. Mi divertii un mondo ma dopo poco Andrew fu costretto a prendermi in spalla . Sembravo una bambina che aveva sonno e aveva bisogno del sostegno del papà per raggiungere l'albergo.
Arrivammo alla festa e per un po' ballammo...avevo il suo corpo attaccato al mio e ci muovevamo insieme...mi provocava una sensazione stupenda.
Chiudi gli occhi e mi lasciai trasportare dalla musica.
-"vieni con me" disse facendo strada tra le persone.
Mi porto' in un posto in cui il riflesso del mare era contrastato dal blu cupo della notte e dalle luci colorate che emanava una cassa gigante. Ci sedemmo e mi appoggia sulla sua spalla.
Parlammo per un po' e fu veramente piacevole .
-"so che l'hai dimenticato io sono bravo a fare dimenticare che alcune persone esistano" disse con aria fiera.
Questa volta il bacio glielo diedi io...
-" si, l'ho dimenticato"...
Nel cielo si aprì uno spettacolo bellissimo di fuochi d'artificio...mille colori che rimbombavano nel cielo...
Lo abbracciai e gli sussurrai un "grazie" ...