Dragon - HP

Cap 14

I Malfoy, Severus Snape e Remus Lupin erano ancora in panchina quando Harry finalmente si rese conto di nuovo del suo ambiente dopo aver finito la sua lettera di Sirio, anche se Andromeda e sua figlia se ne erano andati per impegni precedenti.

Lucius sorrise a suo figlio, silenziosamente orgoglioso della sua sicura accettazione del suo nuovo ruolo di capo di una casa antica e nobile. "È stata una lunga giornata per tutti. Posso suggerire una cena in una sala privata a Nuits Étoilé?"

Remus guardò la sua veste un po' consumata. "Non sono vestito in modo appropriato per Nuits Étoilé finché non ho raccolto il guardaroba che Sirius ha ordinato. Ti scriverò presto, Harry. Non voglio perdere di nuovo il contatto con te."

Il viso di Harry era chiaramente angosciato al pensiero che Remus non li accompagnasse e Narcissa intervenne immediatamente. "Sciocchezze, signor Lupin. Lei è praticamente una famiglia per Harry. La sua presenza è molto più importante per lui dei suoi vestiti. Si prega di riconsiderare e di unirsi a noi." . "Il suo sorriso era caldo e gentile. Quando sembrava che potesse ancora obiettare, lei fece scivolare il braccio sul suo. "Non accetteremo un no come risposta, vero signor Potter?"

Sorrise e prese l'altro braccio dell'uomo anziano. "Assolutamente no."

Con una risata timida, l'uomo più anziano ha riconosciuto: "Posso vedere che la decisione è stata presa dalle mie mani".

Severus Snape disse seccamente "Sarò di ritorno a Hogwarts. Signor Potter, immagino che presto visiterà la Biblioteca Nera?"

I due Malfoy biondi si opposero ai suoi commenti e il maggiore disse "Oh no, Severus. La cena include anche te". Fu immediatamente seguito dal più giovane Malfoy che avvolse il suo braccio con quello del suo padrino. "Certamente Severus. Se ti aspetti che Harry vada alla Black Ancest Library per ottenere la tua eredità, allora il minimo che puoi fare è unirti a noi per un semplice pasto." Rivolse gli occhi grandi al suo padrino. "Dopo tutto, non festeggeresti se il tuo unico figlioccio assumesse il prestigioso ruolo di Capo di un'antica e nobile famiglia?"

Il Maestro di Pozioni li guardò entrambi e poi tolse con cura il braccio del suo figlioccio. Tuttavia, quando l'adolescente bionda gli diede uno sguardo supplicheso, rispose con una voce sofferente "Bene. Aspetterò almeno uno dei suoi cognac più vecchi".

"È un brav'uomo, Severus" approvò Lucius con un pizzico di sorriso. "La cantina di Nuits Étoilé compete con la mia. Sono sicuro che saranno in grado di offrirti qualcosa che ti piace". L'uomo dai capelli scuri guardò il suo vecchio amico, ma non rispose.

Passarono da Gringott's direttamente all'ingresso del mago di Nuits Étoilé. Harry ebbe l'impressione di pareti di tessuto moiré rosso prima che il maître dai capelli argentati si avvicinasse e si inchinò educatamente al gruppo. "Buona sera Monsieur Malfoy. È un piacere vederti questa serata. Volete una sala da pranzo privata?"

Lucius chinò la testa scherzosamente. "Sì, grazie Georges. Vous avez prévu de nouveau mes désirs".

L'uomo più piccolo annuì. "Par ici, s'il vous plaît". Harry ha avuto l'opportunità di notare i pannelli di ciliegio nel corridoio fino a quando non sono stati condotti in una sala da pranzo privata per otto. La stanza aveva tappeti verde scuro con quelli che sembravano disegni di Monet tra le altre opere d'arte discrete. Un delicato lampadario di cristallo ha dato una luce fioca alla stanza.

Un discreto calziere ritirò immediatamente le due posate aggiuntive, mentre un altro riempiva i suoi bicchieri d'acqua.

Harry ha cercato di non sentirsi a disagio, mentre si chiedeva cosa ordinare in un ristorante ovviamente francese. Se il menu fosse in francese, cosa succederebbe se indicasse solo qualcosa? Un'eco mentale di risate lo ha avvertito del divertimento del suo lowaar. "Nous lisons et parlons beaucoup de langues, ghergo'ir". Alla sua domanda mentale, Ortinoth ha aggiunto: "Leggiamo e parliamo molte lingue, ghergo'ir. Potremo tradurlo, non temere".