Dragon - HP

Cap 17

Venerdì sera, Harry e Draco si sono preparati a trascorrere la notte nelle rispettive sale comuni della Casa. Avevano concordato che almeno una notte a settimana avrebbero trascorso da soli con le loro case; nel caso di Draco, era per garantire che la sua posizione politica e le sue alleanze non fossero indebolite dalla sua assenza.

Harry ridacchiò prima di chiedere "Serpeverde! Si tratta sempre di rango?"

"Certo che no, Harry" rispose Draco inorridito. La sua espressione si trasformò in un sorriso mentre continuava "È tutta una questione di potere. Naturalmente, essere il rampollo della Casa Malfoy, ricco e Veela aiuta certamente a garantire tale potere. Aggiungere il nome di Black a Malfoy e diventare il capo di un La Casa Antica e Nobile ha solo aumentato il mio potere. " Ha dato a Harry uno sguardo esagerato. "Avere il Bambino-Che-Visse come compagno non fa male".

Il Grifondoro alzò gli occhi al cielo. "Aspetta, hai aggiunto il nome di Black a Malfoy? Quindi quando il goblin si è riferito a te come Malfoy-Black è un cambiamento permanente?"

La bionda annuì e praticamente fece le fusa di piacere. "Sì, ora sono ufficialmente e legalmente conosciuto come Lord Draco Lucius Malfoy-Black, Capo dell'Antica e Nobile Casa di Black, discendente della Casa di Malfoy."

Harry ridacchiò mentre diceva "Va bene, posso vedere come hai aumentato il tuo potere. Hai quasi tanti titoli quanto il regista. Divertiti a strofinare il loro naso". Si avvicinò alla porta, lanciando sopra la spalla "Tornerò al coprifuoco. Divertiti a consolidare la tua base di potere".

Harry salutò la signora grassa con un sorriso. "Buonanotte. Conceresti l'ingresso a una delle tue adorabili" Virtus Leo "? Una volta ammesso, si fermò a salutare diversi compagni di classe prima di unirsi a Ron e Hermione nell'angolo. Neville si unì a loro quasi immediatamente.

"Davvero non posso chiederti come stai visto che ti vediamo tutti i giorni, amico" sorrise Ron, "ma tutto va bene con Malfoy? Qualcosa di cui abbiamo bisogno di incantare?"

Harry rise e diede una pacca sulla spalla al suo amico. "Non che mi venga in mente, ma te lo farò sapere. Grazie Ron."

"Harry?" Neville ha appena iniziato a fermarsi.

L'adolescente dai capelli scuri ha incontrato il volto curioso dell'altro. "Che succede, Neville?"

"Beh, non voglio essere scortese. Mi chiedevo solo se la partita di Quidditch sarebbe stata scomoda con Mates in competizione tra loro".

Harry chinò la testa e considerò. "Non ne abbiamo davvero parlato, ad essere onesti. Entrambi abbiamo fatto la manutenzione regolare della scopa nella nostra sala comune, quindi immagino che vada bene. Di solito, Draco esita quando Veela si sente a disagio. Ma una buona domanda. Lo farò. Devo chiedere ".

Ron sorrise ampiamente. "Forse si ritira invece di rischiare di irritarti! Ci divertiremo se usassero il loro motore di ricerca di prenotazione. Lei non è all'altezza del tuo livello!"

Il suo amico ha scosso con forza la testa. "Malfoy può essere un idiota... anche se sta migliorando. Ma è ancora la mia migliore concorrenza. Perché giocare se non c'è nessuno contro cui competere?" Ha dato una gomitata alla rossa caduta dalla cresta. "E se non dovessi lavorare per proteggere le porte? Ti annoieresti e lo sai".

"Sì, va bene. Capisco. Anche se potresti lasciare che un ragazzo sogni".

Hermione ha cambiato argomento di Quidditch chiedendo "Hai studiato nella tua stanza ieri sera, Harry? Non ti abbiamo visto dopo cena". Il suo sorriso di soddisfazione gli fece sapere che il cambio di argomento era stato deliberato.

"Ti ricordi che ti ho detto che ho contattato gli ex avvocati della mia famiglia?" Al suo consenso, ha continuato: "Addison Brentwood è venuto ieri sera. Mi è piaciuto. Alto, dai capelli grigi, di portamento militare, un tipo ragionevole ma facile da parlare. Ha fatto qualche ricerca prima di venire e mi ha portato una copia. del testamento dei miei genitori. Non è mai stato eseguito ".