Lo Scherzo

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Un giorno, i miei amici mi guardarono con un sorriso malizioso, e mi dissero: “Abbiamo trovato una ragazza che ti piacerà sicuro! È una bomba!” Ovviamente, io non stavo più nella pelle. “Una bomba? Questa sì che è una notizia!” pensai, come se fossi stato il protagonista di un film romantico dove tutto va sempre alla grande. Mi mostrarono la sua foto, e appena la vidi, pensai che avevano davvero trovato una ragazza da copertina. “Wow, questa è davvero bellissima!” dissi tra me e me, con il cuore che batteva forte.

Mi diedero il suo numero, e io, con la mano che tremava come se stessi per fare una dichiarazione di guerra, le mandai un messaggio. Rispose subito, e da lì iniziò una lunga serie di messaggi, che in qualche modo sembravano troppo belli per essere veri. Lei era simpatica, intelligente, sembrava quasi che avessimo un legame speciale... o almeno, così pensavo io. Ogni volta che ci scrivevamo, mi sentivo più sicuro di me, come se finalmente la mia “vita amorosa” stesse prendendo il volo.

Ma poi arrivò il fatidico giorno dell'incontro. E qui cominciò la magia… se per magia intendevo una doccia fredda. Quando la vidi, quasi mi sembrava che stessi guardando un episodio di una sitcom, solo che non c’era nessun pubblico a ridere. Lei, che nelle foto sembrava una modella, era in realtà... beh, non proprio una modella. In realtà, mi sembrava più una persona che avesse appena finito di fare un provino per il ruolo di Morticia Addams. Era bassa, con i capelli neri e un trucco che non avrebbe fatto impazzire nemmeno un pittore di opere gotiche. Mi sentivo come se avessi appena ricevuto una truffa da Amazon, e la descrizione del prodotto era completamente diversa dal pacco che avevo ricevuto.

Ci salutammo, ma nel mio cuore c'era quella strana sensazione di un appuntamento andato storto. Mi sentivo un po’ come quando ti promettono una pizza gigante e poi ti arriva una margherita in formato mini. Ma, hey, non potevo mollare, no? Io ero lì, pronto a fare buon viso a cattivo gioco.

E come se non bastasse, il mio amico, che aveva assistito alla scena con un sorriso malizioso, decise di aggiungere un po' di pepe alla situazione. “Dai, dai, facciamo uno scherzo! Vieni, baciati con lei, è solo uno scherzo!” mi disse. Mi guardò con gli occhi che brillavano di malizia, come se mi stesse spingendo a entrare in un circo dei peggiori imbarazzi. Senza nemmeno chiedermi il permesso, mi spinse verso di lei, e così… bam! Mi ritrovai a baciarmi con la ragazza che, tra l’altro, non aveva niente a che vedere con la foto che mi avevano mostrato.

Era uno di quei baci goffi, senza passione, come se due amici si fossero messi a baciarsi per sbaglio durante un gioco stupido. Non c'era chimica, non c'era magia, c'era solo confusione e molta, molta imbarazzo. Ma non finì lì, perché il mio amico, ridendo come un pazzo, non riusciva a credere che ci fossi davvero riuscito. E io, invece, mi sentivo come se avessi appena fatto una figura da manuale di “come rovinare il tuo primo bacio”.

Alla fine, mi guardai allo specchio, con un’espressione tipo “Che diavolo è appena successo?” e pensai: "Beh, almeno posso dire che ho baciato una ragazza… anche se era più un esperimento scientifico che un momento romantico."

In ogni caso, il giorno dopo, il mio amico mi guardò con l'aria soddisfatta di chi ha appena messo in scena una commedia e disse: “Dai, è stato divertente, no?” E io, con un sorriso forzato, risposi: “Sì, divertente… come mangiare un gelato con la pelle scottata.”

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