È ora...saprai la veritá!

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《Fiammetta,aspetta!》al sentirsi chiamare si fermó e si girò verso di me stranita:
《Che vuoi?》
《Devo dirti una cosa,non so se commetteró un errore,ma credo che tu debba saperlo perchè sei parecchio coinvolta》
《Wow la Stoessel misteriosa. Che è successo?》non si stava interessando della situazione,semplicemente faceva l'ironica. Non credo che,avrebbe continuato dopo aver ascoltato la storiella:
《Non credo che scherzerai ancora per molto》ora la sua espressione cambiò subito e solo ora potevamo ragionare.
POV. JORGE
Dopo fatto la doccia scesi da Mechi e Tini,la cosa strana era che Tini non c'era e nelle sue condizione dove poteva andare...
《Mechi,sai Tini dov'è?》
《È andata fuori a prendere un pò d'aria》
《Deve aver avuto un ciglio》non ci pensai neanche,andai subito in giardino. Di solito sembravano più dolori di travaglio,si rilassava con dei massaggi,che non erano cose stupide,venivano segnati proprio dai medici per le donne o ragazze più deboli. Speravo non si fosse sentita male....
POV. TINI
《Allora,cosa vuoi? Parla》
《È una storia lunga...io l'ho scoperto l'altro ieri. Pulendo la camera di mamma ho trovato dei documenti che parlavano di un cambio di famiglia....》
《E io che c'entro?》
《Se mi facessi finire...questo cambio di famiglia era per te》
《Che? E cosa ci farebbero questi documenti in casa tua?》
《Il punto è questo. Tu sai solo che la famiglia con cui vivi non è la tua,ma la realtá su tutto questo è che i tuoi genitori,ovvero tua madre è,cioè era la sorella di mia madre》le ultime parole la paralizzarono,i suoi muscoli si irrigidirono,si notava da lontano che era tesa,parecchio tesa:
《No,è impossibile. Ti diverti a prendermi per il culo vero? Non ci credo》
《Per come sei fatta immaginavo la tua reazione,so che sembra impossibile,ma noi due siamo....》
《No,no non è vero...impossibile》
《Devi credermi,anch'io non ci credevo,sono stata male giorni e ho pianto dalla rabbia. Il solo pensiero di essere imparentata con te mi faceva una sensazione stranissima...orribile,ma è cosí e non possiamo evitarlo. E tu dovevi saperlo prima o poi...》
《Senti,io a te non crederò mai,neanche su una delle cose più stupide. Tu sei una malata del cazzo e a me di questa storia non me ne frega niente》le sue parole mi raggelarono il sangue. Sapevo che era antipatica,insopportabile anche per quello che aveva passato da piccola,almeno per quel poco che si ricordava,ma quello mi bloccó. Non perse tempo per allontanarsi dal mio giardino e in pochi secondi la vidi sparire oltre la strada. Da dietro mi sentii chiamare,quella era la voce di Jorge:
《Tini》io ero rimasta ancora uno schifo,per quello che mi aveva sputato in faccia Fiammetta. Con peso morto mi accasciai a terra,facendo un lieve rumore con l'impatto delle ginocchie al suolo:
《Martina!》ora mi trovavo inginocchiata a terra con la testa bassa e le lacrime che solcavano il mio viso,scendevano come se fossero controllate da una macchina,sembravano innaturali e scorrevano artificiali dagli occhi:
《Amore cos'hai...ti senti male?》mi alzò il viso con due dita per capire cosa avessi. Si specchiò nei mie occhi rossi e bagnati e i suoi,che prima erano accesi e verdi come sempre,si spensero diventando scuri:
《Cos'è sucesso?》ora sembrava abbastanza preoccupato:
《Ti sei sentita male,è venuto qualcuno. Ti prego Martina parla....》mi aveva chimata Martina con nervosismo nel tono,era da preoccuparsi:
《Dai alzati da terra》io rimasi rigida nella stessa posizione e aprii bocca solo per pronunciare due parole:
《Sono malata》Jorge spalancò gli occhi sia per lo stupore che per la rabbia:
《Ma che dici? Come ti viene in mente?!》cercó di capire da dove cacciai quelle parole...non mi piaceva la gente che mi riteneva malata,ma la cattiveria di Fiammetta mi faceva stare male:
《Ho provato a spiegare tutto a mia cugina,ma sapevo che la sua reazione sarebbe stata esagerata...non mi ha voluto credere perchè sono malata》
《E tu le credi solo perchè l'ha detto lei? Prima cosa era arrabbiata e confusa,la sua mente non era lucida e poi a lei non le hai mai voluto credere,perchè ora ti sei messa in testa questa stronzata?》
《Perchè pensandoci....forse è vero. Poteva offendermi in tutti i modi,ma ha detto quello》
《Ti ha detto quelle cose perchè è l'unica che si avvicina di più ai problemi che hai passato da piccola...ma da piccola,non ora! Non devi pensarla e non devi provare mai più a dire una cosa del genere》lei non aveva la testa lucida,ma neanch'io in questo momento!
《Ti prego amore,lo sai che non posso vederti cosí》il coraggio di aggiungere altro non ce l'avevo. Jorge di sua iniziativa mi prese la mano per farmi alzare e io sempre rigida mi gettai tra le sue braccia,stringendo con forza la sua maglietta. Lui mi strinse con le sue braccia,che mise all'altezza della mia schiena per farmi stare ancora più a mio agio:
《Piccola non farmi spaventare mai più. Corri da me se vuoi piangere,gridare,sfogarti...ma non rimanere mai chiusa,soprattutto tu hai bisogno di parlare,lo sai》
《Scusa》dissi ancora piangendo. Lui con dito mi asciugó un'ultima lacrima caduta sul viso:
《Non voglio vederti piangere,sei stupenda anche così,ma se sorridi mi fai vivere》quando la gente faceva la solita domanda: "Perchè ti sei innamorata di lui?"....Io potevo solo rispondergli: "Perchè è semplicemente unico!". Avrei ripetuto all'infinito che Dio,dopo tanta sofferenza,mi aveva donato il vero ossigeno e ora,solo grazie a lui avevo ripreso a vivere!♥♡
《Dai torniamo dentro》mi prese la mano e tornammo da Fran e Mechi:
《Hey siete arrivati un attimo a Roma?》
《No eravamo in giardino》spiegó Jorge:
《È venuta Fiammetta davanti casa nostra e ne ho approfittato per dirle che è nostra cugina,ma....》
《Cosa? Tu l'hai affrontata da sola a quella pazza!?》Fran sembrava incazzato sul serio:
《Dai Fran gia è stata insultata di brutto da "quella pazza",non prendetela con lei》
《Proprio perchè l'ha insultata. Sa com'è fatta,se proprio voleva dirglielo,lo facevamo insieme. Vuole sempre fare da sola quando non può》anche lui mi riteneva un'idiota,che non potevo fare niente con le mie mani...bene!
《Ora mi avete scassato tutti. Non sono incapace o stupida...so che non ho forze da vendere,ma me la so cavare da sola》ora mi dovevo solo ribellare a tutte le persone che mi trattavano così...quindi anche a mio fratello:
《Dai amore calmati》Jorge cercava di tenermi calma,il più possibile per non farmi saltare i nervi:
《Scusa non volevo farti arrabbiare Tini,è solo che poteva andare peggio di com'è andata....》
《Lo so,ma mi hanno fatto più male le ultime parole...e poi io quello che dovevo fare l'ho fatto...se non ci crede e mai ci crederá...si frega》mi piegai di nuovo in due per il dolore,ora non mi serviva l'aria,doveva aiutarmi Jorge:
《Dolore?》mi chiese Mechi poggiando una mano sulla mia spalla,invece quella di Jorge finì sotto le mie gambe,in pochi secondi mi ritrovai in braccio a lui. Il dolore mi stordiva tanto da lasciarmi andare completamente,misi il volto nell'incavo del suo collo e lui poggiò la sua fronte sulla mia.
《La porto di sopra e per non sforzarla,non le facciamo mangiare cose pesanti》
《Non preoccuparti,per cena le prepareró qualcosa io》disse Mechi a Jorge,proponendosi come cuoca per me:
《Grazie》Jorge mi portò al piano di sopra. Arrivato in camera mi stese sul letto e lui si mise al mio fianco:
《Mettiti a pancia in su,così ti massaggio》
《Grazie amore》
《Di niente piccola》mi misi nella posizione da lui indicata. Mi alzó la maglietta fin sotto il seno :
《Ho le mani fredde?》
《No...a temperatuta ambiente》
《I dolori ti rendono più simpatica del solito amore(?!)》
《Probabilmente》
《Dai...cerca di rilassarti》cominciò a muovere delicatamente la mano sulla mia pancia,pian piano cominciai a sentire sollievo. La mano di Jorge era così morbida e calda e si muoveva,come se fossi fatta di cristallo,su di me:
《Sai che sei bellissima?》
《No》
《Ora sì...dopo che te l'ho detto milioni di volte...lo sei》l'unico modo per non farmi continuare,secondo lui,era baciarmi,ma non potevo negare il fatto che mi piaceva. Le sue labbra le posò sulle mie dando vita ad un bacio passionale,non a stampo...quello ora non mi bastava. Un bacio come quelli che mi facevano sognare,la sua lingua stuzzicava il mio palato facendomi sorridere sulle sue labbra. Ad un certo punto venne interrotto da lui,che si allontanò da me quanto bastava per guardarmi negli occhi:
《Mi dispiace interrompere...lo sai,ma vorrei chiamare mia madre. Stasera stai male e voglio rimanere anche dopo cena,giusto qualche minuto》
《Scusa la mia ignoranza,ma dopo non torni per dormire insieme?》
《Sì,ma gli altri non lo sanno ed è come se non lo facessimo in realtá...sai dettagli!》alle sue parole cominciai a ridere e poi lo lasciai alla telefonata che andò a fare in bagno,dopo avermi lasciato un bacio sulla guancia. Lanciai il capo verso il cuscino facendolo cadere a peso morto,ma essendo morbido non mi feci male,dopo qualche minuti sentii picchiettare sul vetro della mia finestra,sembrava un picchiettare di pietre. A mala voglia mi alzai per vedere da cosa fosse provocato e non potevo crederci,di nuovo a dare un'occhiata alla mia casa?
《Fiammetta?!》
《Ciao....voglio sapere tutta la storia della mia vita...voglio capire》Fiammetta aveva capito,all'inizio non ci credeva,ma non seppi con l'aiuto di quale angelo,lei tornó da me,quella sera,per sapere tutto,forse voleva ammettere che dentro le mie parole qualcosa lei centrava.....
Angolo autrice:
Ciaoo a tutti. Avete "notato" il gran colpo di scena alla fine...che ne dite? Se vi è piaciuto ditemelo nei commenti,vorrei l'opinione di tutti su questo finale,perchè su quello che ha fatto Fiammeta,ci sono rimasta anch'io...cioè la Fiammetta che conosciamo noi,è tornata dalla nostra Tinita per farsi raccontare tutta la storia...bhe non dobbiamo far altro che aspettare il prossimo capitolo...quindi alla prossima e vi ringrazio sempre,per tutto quello che fate per me....grazie :* :* :* :*

Due occhi:un cuore,due parole:AMOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora