Da quanto tempo!

1.4K 83 8
                                    

《Invece di fartelo spiegare con calma oggi,ti presenti a quest'ora,dopo aver fatto l'isterica e avermi dato della malata》
《Sì,so cos'ho fatto e non mi pento di niente,quindi vedi di fare luce in questa storia》
《Sali da quest'albero e parleremo in camera mia》si avvicinò ai piedi di questo e poggiando prima una mano e poi l'altra prese la posizione per cominciare ad avanzare,fino ad arrivare alla mia finestra:
《C'è anche Jorge in bagno,quindi ci sará anche durante la spiegazione》
《Bene》era incredibile,si illuminava come per magia,quando le nominavo il mio ragazzo:
《Senza che nella tua testa fai festa,chiaro?》
《Nella mia testa faccio quello che mi pare》la sua posizione era di fianco alla finestra con una spalla poggiata al muro,come una che stava lì,sotto tortura:
《Amore ti senti meglio?》Jorge uscì tutto tranquillo dal bagno. Come vide Fiammetta in quella camera,vicino la finestra,sbiancò di colpo. Prima gettò un'occhiata su di lei e poi guardò me.
《Cosa ci fai tu qui?》chiese Jorge rosso dalla rabbia,non perchè si trovava in camera,ma per gli insulti di stamattina:
《Tranquillo Jorge,vuole fare chiarezza in quello che stamattina gli ho detto,anzi accennato prima che se ne andasse come una pazza schizzata》
《Grazie ti odio anch'io》disse lei sbuffando:
《Tu abbassa i toni,è gia tanto che non sei ancora volata dalla finestra. Tini te la senti?》
《Sì》ovviamente non mi chiese neanche se voleva rimanere,si accomodó ai piedi del mio letto e io mi misi sulle sue gambe:
《Mi fa vomitare sempre di più la vostra storia,non so come fa a durare tanto》non sapevo se erano attacchi di profonda gelosia,o semplicemente voleva fidanzarsi anche lei:
《Non siamo qui per parlare di me e Jorge》dissi io arrivando al suo stesso tono:
《Ok prego!》feci un respiro profondo prima di cominciare,riprendere quel discorso era una martellata in testa per me. Jorge,per aiutarmi,mi accarezzava dolcemente la schiena. Fiammetta si era messa in posizione d'ascolto,con le braccia conserte:
《Mamma ci ha detto che,non ha mai saputo il perchè,tua madre,ovvero sua sorella,così senza alcun motivo,sparí dalla circolazione e solo pochi giorni dopo,fu lo stesso per tuo padre. Alla fine tu rimasi da sola,senza genitori e anche se mia madre non sopportava la tua,perchè aveva un carattere particolare,ci teneva a te perchè eri comunque sua nipote. Sapeva che anche tu eri abbastanza particolare,ma ti prese comunque a cuore come una figlia,per un poco siamo stati sempre tutti e tre insieme,finchè mamma e papá non cominciarono a vedere in te qualcosa di strano,come rabbia,odio per tutti. Cosí senza dirci niente ti allontanarono sempre di più da me e Fran. La cosa che io mi chiedevo fino a pochi giorni fa era che tu,dove eri crescriuta e stata per qualche anno!? Nella nostra vecchia casa c'era un altro piano vuoto,che nessuno usava e lì ci stavi tu. Molto spesso i nostri genitori se ne andavano,dicevano che stavano sempre in casa,ma noi non li vedevamo,almeno nelle stanze della casa non c'erano,infatti venivano da te. Da piccola mi chiedevo dove finissero per tanto tampo,anche se erano in casa e il perchè l'ho saputo solo a 25 anni. Un giorno tu mostrasti il tuo vero carettere,come quello di tua madre,stavi per uscire da quella casa,perchè ti eri scocciata di stare chiusa,ma mia madre ti fermó in tempo,la goccia che fece traboccare il vaso fu lo schiaffo che ebbi il coraggio di dare a mio padre. Da quel gesto mia madre pensò che tenerti era impossibile,aveva anche dei figli a cui pensare e così decise di preparare questi documenti per farti cambiare famiglia》più andavo avanti col discorso e più il volto e le espressioni di Fiammetta cambiavano da scocciata a bianca dallo stupore...rabbia,non si capiva bene cosa:
《Non stai scherzando vero?》mi chiese guardando nel vuoto:
《Non scherzerei mai su una cosa del genere...non è che sia piacevole averti come....cugina》feci una breve pausa prima di pronunciare quella parola:
《Quindi tutto questo è vero,reale....》
《Sì...ah aspetta》mi alzai dalle gambe di Jorge e mi avvicinai al comodino che avevo vicino al mio letto. Cacciai il mio diario da questo,andando decisa sulla pagina che riguardava Fiammetta,così da prendere l'unica foto che riguardava noi due:
《Guarda》gli e la porsi per fargliela vedere:
《Cos'è?》la prese in mano e una volta gettato lo sguardo su di questa,si rispose da sola alla domanda:
《Siamo noi,da piccole?》mi chiese facendo una strana smorfia:
《Sì,l'unica. Perché ci siamo state poco tempo insieme. Lì eravamo felici,non eravamo al corrente di tutti i problemi che c'erano nella nostra famiglia,non potevamo capire,non c'era l'odio che c'è adesso,a causa del tuo brutto carattere...》
《Certo ed è colpa mia》ecco era tornata,sguardo infuriato e tono minaccioso:
《Sì,ammettilo che sei composta solo da odio,tristezza e male. Sei un insalata di dolore e la colpa non dovresti darla agli altri...dovresti cominciare a pensare che il problema sei tu,che vuoi allontanare tutte le persone che cercano di starti vicino. Io immagino come tratti la tua famiglia adottiva》feci un sorrisetto ironico,pieno di disprezzo:
《Su questo devi farti i cazzi tuoi,non pensare che cambierò solo perchè siamo cugine e mi hai sputato quelle parole in faccia. Non mi cambia niente essere cugina ad una santarella come te Stoessel》si girò di spalle ancora più incazzata di ieri. Rimase in quella posizione per qualche secondo e senza aggiungere altro scese dall'albero sparendo dietro il recinto del giardino :
《Non potremmo mai essere quello che siamo per davvero,vero?》chiesi distrutta a Jorge. Lui rispose con una smorfia di approvazione e subito dopo,con le sue braccia mi attiró verso il suo petto per abbracciarmi.
《Dai non pensarci》
《È difficile. Aiutami a non pensare》sfoderò un sorrisetto malizioso,cosa aveva escogitato in quella testa malata?!
《Io avrei un ottimo metodo》
《E sei cosí sicuro che funzionerá?》
《Sì,perchè ha gia funzionato una volta》rimasi a riflettere su quale volta lui avesse usato un metodo per farmi calmare...stava per venirmi in mente,ma Jorge non mi lasció il tempo perchè partì prima del mio cervello. Con una mano sul ventre mi fece stendere sul materasso,molto lentamente. Mi fece aprire leggermente le gambe,per arrivare all'altezza del mio viso. Faceva tutto con movimenti provocanti,aiutandosi anche con il suo corpo per non fare peso sul mio. Sapeva che con la sua sensualitá mi faceva avvampare,lasciandomi con il respiro in gola. Poggiò le sua labbra sul mio collo cominciando ad inumidirlo con le sue labbra,fino a che non sentii una leggera fitta. Mi aveva lasciato un bel segno,lo faceva apposta e dopo si rideva perchè io non sapevo come nascoderlo:
《Jorge Gabriel Guerena Blanco》dissi furiosa e lui come suo solito cominciò a ridere:
《Dai piccola,lo sai che hai bisogno delle mie firme,cosí nessuno ti tocca》
《E io come li nascondo,è anche estate non posso mettermi le sciarpe》continuava a ridere,ma non potevo negare che vederlo così mi rendeva la ragazza più felice,se stava bene lui,stavo bene io. Si fermò a ridere solo quando mi vide pensierosa e si specchiò nei miei occhi:
《Che c'è?》mi chiese sorridendomi:
《Pensavo al fatto che mi piace vederti sorridere》
《E a me piace vederti vivere》lo amavo,lo amavo più di me stessa e questo non sarebbe mai cambiato:
《Comunque il succhiotto è venuto bene》
《Grazie》io lanciai la testa all'indietro ridendo e Jorge poggiò la sua sul mio petto:
《Sai pur di non mangiare rimarrei qui con te,ma stasera devo cenare a casa,viene mia cugina》
《Ah,quale delle due?》
《Quella della nostra etá》mentre parlavamo del più e del meno,io gli accarezzavo i capelli,mentre lui si trovava sempre sul mio ventre steso:
《Quella?》sbarrai gli occhi al ricordo di quella ragazza,alle superiori stava sempre addosso a Jorge e anche se era sua cugina,mi dava un fastidio. E se mi dava fastidio prima,pensate ora:
《Lo so che lei non ti piace,ma è scesa da poco dal Guadalajara ed è venuta a trovarci》mi "fissava" attentamente cercando di capire se mi fossi paralizzata,o era qualcosa che sarebbe durato poco:
《Vorrei poter venire anch'io》
《Vuoi controllare il tuo ragazzo?》
《No,ma che dici! Io voglio controllare lei》scoppiò a ridere per le mie parole e mi diede un bacio a stampo. Poi tornò nella posizione di prima,cominciando ad accarezzarmi la gamba:
《Lo sai che ai miei piaci un sacco,potresti venire visto che i tuoi fanno anche tardi stasera...così non rimani sola con Fran che parla della sua "ragazza"》
《Ottima idea. Ho un ragazzo intelligente》mi alzai di botta dal letto,facendo volare Jorge dall'altra parte del materasso per prendere il telefono e chiamare mia madre:
Chiamata:
"Pronto?"
"Mamma sei in pausa?"
"Sì,ma tra poco ritorno a lavoro"
"Allora faccio subito. Visto che stasera tornate tardi posso cenare da Jorge,perchè viene la cugina dal Messico e vorrei...rivederla" a quelle parole,Jorge da dietro rise,non era vero che volevo rivederla,non mi faceva per niente piacere,ma sapete "i dettagli"
"Non lo so,ce la fai ad andare,tu gia sei bella vorresti uscire la sera?"
"Mamma ma non andiamo in discoteca,vado a casa di Jorge ce la faccio"
"Ok vai,dopo lo dico a tuo padre e ti chiamo per le nove. Tieni il telefono vicino"
"Sì tranquilla....ciao"
Fine chiamata.
《Hai sentito?》chiesi a Jorge,visto che mamma aveva il difetto di parlare ad alta voce al telefono,come se la persona dall'altra parte non sentisse:
《Certo che ho sentito,ma non deve farsi il problema del ciclo,deve pensare al fatto che sei pericolosa bimba》
《Eh la vita. Che ore sono?》Jorge prese il telefono che avevo poco prima in mano e controllò l'ora:
《Sono quasi la sette. Partiamo da qui per le otto》
《Ma andiamo con la moto?》
《Sì,prendiamo quella di Fran e poi quando ti riporto a casa la poso. Magari domani porto la mia e la lascio qui》
《Ok. Allora vado a farmi una doccia》
《Io ti aspetto qui》lo baciai prima di prendere l'intimo nel cassetto del comodino e dopo portai tutto in bagno:
《Se ti servisse aiuto,io sono qui》
《Ok,ma non preoccuparti so fare da sola,almeno questo!》sapevo cosa voleva e lo sistemai,mi piaceva stuzzicarlo:
《Ti amo anch'io Tinita》
《Lo sooo》gridai io dal bagno e lo sentii ridere dal letto. Non chiusi del tutto la porta,perchè il bagno non essendo grande chissá quanto,trovandosi in camera,con l'acqua si formava subito la condenza e visto che c'era solo Jorge potevo non chiuderla. Entrai nella doccia e nello stesso momento sentii bussare alla porta della camera.
POV. JORGE
Quando Tini entrò bella doccia,bussarono alla porta ed era sicuramente Francisco:
《Hey siete qui?》
《No ora ci sono solo io,Tini si sta preparando,cioè lavando》
《Perchè preparando?》
《Viene a cena da me stasera》
《Allora sono solo,così vado a stalkerare la mia ragazza》
《Non è ancora la tua ragazza amico》entrato in camera si sedette su una poltroncina,stringendo tra le mani un cuscino che vi era sopra:
《Grazie cognato mi dai la forza di andare avanti》
《Ah prego》mi lanciò il cuscino in faccia perchè fece l'o
ffeso,anche se stava scherzando:
《Dai a parte gli scherzi,come va con lei?》
《Diciamo abbastanza bene. Ci sentiamo più spesso e stiamo bene,ma ancora nessuna mossa》
《Ahahah quale mossa vorresti che ci fosse?》
《Eh...tralasciamo sti discorsi. Per caso Tini vuole venire a cenare da te perchè è arrivata tua cugina?》
《La conosciamo entrambi molto bene,vuole controllarla》
《Vuole controllare lei o te?》
《No ha ammesso che vuole controllare lei》
《Ti ricordi che alle superiori ti stava azzeccata. Tini la sera mi diceva che non la sopportava,non voleva farti capire che era gelosa》all'improvviso apparve Tini da dietro con l'accappatoio:
《Fran privacy,pensavo che quelli fossero i nostri segreti》
《E dai,tanto ora siete fidanzati》
《E allora?》dopo intervenni io:
《Vuol dire che ci sono dei segreti tra di noi amore?》
《No ora no,ma quelle devono rimanere cose di quando eravamo amici...migliori amici》
《Ah se lo vuoi tu sister》disse Fran perdendoci le speranze con la mia Tinita,quando diceva una cosa quella era.
POV. TINI
《Si lo voglio io. Ora esci che devo cambiarmi》
《Ok,Jorge andiamo》
《No devi uscire solo tu》
《Cosa?》stavo morendo dalle risate dentro:
《Tu sei mio fratello,ma Jorge è il mio ragazzo》
《Come cambiano le cose...da piccoli potevo rimanere e ora le cose s'invertono,il ragazzo rimane e il fratello deve uscire》disse con malinconia:
《Eh la vita Fran》
《Va bene,me ne vado,ma non fate niente di strano. Posso sempre chiamare i carabinieri》disse facendo il gesto con le dita vicino agli occhi,per far capire che ci teneva d'occhio:
《Tutto chiaro fratello》dissi io dicendogli di uscire un'ultima volta,con un gesto della mano. Così uscì,chiudendosi la porta alle spalle:
《Se mi ha fatto fare tardi,lo picchio》 《Tranquilla a casa ci aspettano,ho mandato un messaggio a mia madre ed è contentissima》
《Bene. Cosa posso mettere!?》
《Qualsiasi cosa,tanto la bellezza non può sparire》
《Oh che dolce il mio Yoyito》gli andai vicino prendendogli il viso tra le mani e lasciandogli un bacio sulla guancia:
《Ma devo comunque mettermi qualcosa di carino》
《Vabbè,questa è una tua scelta amore》alla fine optai per un vestitino rosa cipria,con tessuto retinato. La gonna scendeva morbida ed era attillata alle gambe. Arrivava poco sopra le ginocchia e come accessorio nei fianchi c'era un cinturino d'orato.
《Fatto. Sono pronta,truccata e vestita》
《Ho visto. Ho seguito tutte le mosse e devo ammettere che le donne sono davvero complicate
《Bravo amore》per premiarlo di quello sforzo che aveva fatto mi misi a cavalcioni su di lui. Per reggermi poggió le sue mani sul mio sedere,incrociai le mie mani dietro il suo collo e cominciai a stuzzicarlo con qualche bacio,fino a chiedergli,io,l'acesso per entrare nella sua bocca. Era un modo perfetto per lo "sforzo" compiuto...in realtá era una cosa scema,ma io volevo solo baciarlo:
《Piccola io rimarrei qui tutta la sera e anche la nottata a baciarti,ma dobbiamo cenare》
《Ti ho mai detto che odio mangiare e odio il cibo!?》
《Sì piú o meno ogni volta che ti siedi a tavola》
《Bene》
《Dai andiamo,non vorrei ti venisse troppa fame》disse ironico,dopo aver fatto intrecciare le nostre mani per dirigerci a casa sua....
《Eccoci...nervosa per caso?》mi chiese voltandosi alla sua destra,dove mi trovavo io:
《No per niente》
《Ah se lo dici tu...non ci credo》
《Ah ma guardalo》rimasi un pò stupita dalle sue parole,comunque non potevo cominciare una discussione su quello perchè ci vennero ad aprire la porta e ovviamente chi poteva aprirla....la cuginetta adorata-(pensai ironica nella mia testa). Appena lo vide,non lo salutò come una ragazza,anzi cugina normale,ma gli saltó letteralmente addosso.
Non credo che notò la mia presenza, perchè di solito faceva un'espressione strana e ora!?
《Yoyiii non vedevo l'ora di rivederti dopo cinque anni,solo perchè dovevo finire degli esami,che bello!!!》Jorge ricambiò l'abbraccio con imbarazzo,mi guardava mentre io ero rossa in volto. La gelosia mi stava salendo al cervello...neanche immaginate.
《Ciao》dissi per catturare la sua attenzione:
《Ah...Martina cosa ci fai qui?》era molto sorpresa della mia presenza:
《Ehm sono...》Jorge per non farmi rispondere in modo brusco,perchè molto probabilmente l'avrei fatto,rispose al mio posto:
《Martina te la ricordi? Alle superiori...la mia migliore amica》inarcò un sopracciglio,si era capito che mi aveva riconosciuta:
《Ah,siete ancora amici,la vostra amicizia era,ed è molto forte》lei credeva che noi...ahahah nella mia testa mi stavo facendo le meglio risate. Gli sarebbe piaciuto che fossimo ancora solo amici eh :-D
《Non siamo...》ancora una volta Jorge mi fermó,parlando al mio posto:
《Ehm...cugina,noi due non siamo...solo amici...ehm》perchè aveva così paura di dirglielo,non era la sua ex a cui doveva dire che aveva trovato un'altra ragazza,era sua cugina...ora m'incazzavo...parecchio:
《Jorge...dai》lo incitai a bassa voce per fargli capire cosa stesse combinando:
《Ehm sì...io e Martina non siamo più semplici amici...ora noi...siamo fidanzati》a quelle parole io mi sentii meglio,ma la cugina spalancò gli occhi come se avesse ricevuto la notizia piú catastrofica della sua vita e non capivo il perchè,non poteva essere solo un legame forte tra cugini,sotto ci doveva essere un'altra spiegazione......
Angolo autrice:
Ciaoo a tutti...scusate il ritardo,ma ho sfruttato questa settimana per farvi un bel capitolone,è venuto bello porposo(?) e spero che il contenuto vi abbia colpito. Per non farmi ammazzare ho deciso di anticiparvi qualcosa sulla serata speciale dell'anniversario dei nostri ♥Jortini♥. Quest'idea mi è venuta con una cosa che mia madre voleva comprare in un centro commerciale,ovvero delle candele profumate e da questa mi è venuta in mente una sorpresa che Jorge potrebbe preparare per Tini la sera...non so se avete gia immaginato,se l'avete fatto ditemelo nei commenti e anche su quello che potrebbe succedere tra la cugina di Jorge e Jorge e Martina...visto che vi ho detto gia tanto ci risentiamo direttamente nel prossimo capitolo!

Ps. Buona Domenica a tutti♡♥♡♥♡♥

Due occhi:un cuore,due parole:AMOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora