Capitolo 7

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***continuo MICKEY POV'S***

Finito l'abbraccio, lo guardo negli occhi e gli dico "Benji... ti amo!". Senza nemmeno dargli tempo di rispondere, lo bacio. Questo bacio dura qualche minuto ed è il più bello che abbia mai dato in vita mia. Dopodiché mi stacco dalle sue morbide labbra carnose. Mi allontano da Benji e vedo un divanetto. Vado a stendermi lì. In meno di un minuto mi addormento come una bimba.

EMMA POV'S

Sono le 23, quando Fede si avvicina e si siede accanto a me. "Che ci fai qui tutta sola?" Mi chiede con la sua aria da gentiluomo. "Niente, guardo gli altri che si divertono" rispondo semplicemente. "Stai scherzando, vero?" Continua lui. "No, perché?" Gli domando. "Perché se non ti alzi e non vieni con me a ballare, non so cosa ti faccio" mi dice con convinzione. Lo guardo, come per supplicarlo. Sono stanca, non mi va di alzarmi. Tanto meno di ballare. Lui mi prende per un braccio e, senza usare la forza, mi trascina in mezzo alla pista. Lo seguo, senza opporre resistenza. Mi lascia il braccio e rimango immobile davanti a lui. Alla fine capirà che a me non va di ballare. Mettono una canzone piuttosto carina. Orecchiabile e molto estiva. Mi pare si chiami "El mismo sol" di Alvaro Soler. È il tormentone di questa stagione. Allora, vedendo Fede divertirsi, comincio a ballare anch'io. Balliamo per molto. Poi sentendomi proprio esausta, dico a Fede "Ehi, io vado a sedermi, sono stanchissima..." "Aspetta che ti accompagno io" Mi risponde lui dolcemente. Ci avviciniamo all'angolo bar, lì ci sono molti divanetti di pelle su cui sedere e chiacchierare tranquillamente. Troviamo posto in un divanetto un po' isolato dal resto della gente. Ci mettiamo a parlare del più e del meno. Dopo qualche minuto mi accorgo che poco più in là, sopra un divanetto, c'è qualcuno che sta dormendo. Io e Fede andiamo a vedere di chi si tratta. Non credo ai miei occhi. Non può essere lei. Sì, è lei. Proprio lei. È Mickey. Sta dormendo sopra un divanetto di un locale. Deve essere ubriaca. Mi guardo intorno per cercare Benji, ma non lo trovo. Dopo poco eccolo tra la folla. Vado da lui e chiedo spiegazioni. "Ma cosa è successo a Mickey?" Chiedo piuttosto infuriata. "Voleva bere, io ho provato a fermarla, ma era il suo obiettivo: ubriacarsi. Ci è riuscita, alla grande". Mi risponde lui. "Beh ora cosa si fa?" Continuo io. In fondo è mezzanotte, non possiamo andare via dalla festa solo per Mickey che si è ubriacata. "Non so, ma chi rimane con lei a vedere se si sveglia?" Chiede Benji. "Per tua fortuna sono molto stanca e posso rimanere io con lei" gli rispondo io con aria scocciata. Alla fine sarebbe festa anche per me, ma Mickey è la mia Best e non la lascio sola. "Okay, allora rimani tu" conclude lui.
Mi siedo accanto a Mickey. Tanto non ho più voglia di ballare o cose simili. Sono davvero molto stanca. È da questa mattina alle 9 che sto girando per organizzare la festa a sorpresa di Benji. E lui che fa? Invece di essere riconoscente nei nostri confronti, si sta divertendo, ignaro di tutto. Oddio non dico che non debba godersi la sua festa di compleanno, per colpa di Mickey che ha esagerato con l'alcool, ma stare un po' con lei è il minimo che possa fare.

BENJI POV'S

La festa che mi hanno organizzato Fede, Mickey ed Emma è molto bella. Lo devo ammettere. Ma ora mi sento in colpa. Perché Mickey, che si è impegnata così tanto per preparare la festa, ora non possa godersela a causa dello stato di ebbrezza in cui è. Mi dispiace. Forse sono stato un po' stronzo a lasciare Emma sola con Mickey mentre io sto qui a divertirmi... Decido di andare da loro. "Emma, vai da Fede che ci sto io qui con Mickey" le dico io. "No Benji. Vai a goderti questa festa. Alla fine è la tua festa" mi risponde lei prontamente. "Io voglio stare qui con lei, mi sono già divertito abbastanza per i miei gusti, ti prego va' da Fede" le dico, alzando il tono di voce nelle ultime parole, facendole sembrare quasi un ordine. Allora Emma si alza e va da Fede, che si trova vicino ai tavoli dove ci sono le cose da mangiare. Cazzo, quanto mangia quel ragazzo, ma il bello è che non ingrassa nemmeno di un etto. Come fa non lo so proprio... Dopo alcuni istanti, sento che Mickey si sta svegliando. "Dove sono? Dove mi trovo?" Chiede confusa. "Sei alla mia festa di compleanno, nel locale dove si è svolta la festa di Emma. Ti sei ubriacata, nonostante te l'avessi sconsigliato, ma tu non mi hai dato ascolto. Eri talmente sbronza, che ti sei addormentata su questo divanetto..." Le rispondo io.
Prova ad alzarsi, ma non ce la fa. Allora la aiuto a tirarsi su. Ancora non ha riacquistato del tutto l'equilibrio, quindi non riesce a camminare dritta. Infatti barcolla un po'.
Ripenso a quanto successo prima. Ripenso a quel bacio, così bello, è da qualche giorno che stavo pensando di provarci, ma lei, essendo ubriaca, mi ha anticipato. Voglio verificare se se ne ricorda. Se sì, bene. Sennò non sarò io a farlo. Allora le chiedo "Ricordi di quello che è successo, prima che ti addormentassi?" "No... perché cosa è successo?" Mi risponde lei ancora confusa. "Assolutamente niente" Concludo io. Perfetto, non si ricorda del bacio. Questo significa che per lei, non è successo niente e non c'è mai stato niente tra di noi. Forse è meglio così: certe persone si incontrano, ma si vedono solo come amici. In fondo è questo che siamo io e Mickey: amici, magari buoni amici. Ma solo questo, nient'altro. Lei si accorge della mia tristezza e, senza dirmi nemmeno una parola, mi abbraccia. Io ricambio stringendola forte a me. Lei non fa niente per staccarsi. Non le importa se questo abbraccio le può far male, ma sa che con esso potrebbe, in qualche modo, consolarmi. E lei vuole che io sia felice. Quindi continuiamo ad abbracciarci finché non arrivano Emma e Fede. Ci stacchiamo. Fede si gratta la testa imbarazzato e dice "Abbiamo interrotto qualcosa?". Io, fulminandolo con lo sguardo, rispondo "No no, tranquilli...". Emma afferma di essere stanca e di voler tornare a casa, così da poter accompagnare anche Mickey. "Emma, Mickey, rimanete dai, è presto per andar via" le supplica Fede. "Guarda che è l'una di notte, non è presto" Risponde Emma. Entrambe ci salutano, poi le vediamo scomparire tra la folla.
Io e Fede rimaniamo fin quando non se ne vanno tutti gli invitati. Dopodiché riconsegniamo le chiavi del locale a Jack, che abita qui vicino, e torniamo a casa anche noi.

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