Uniti per sempre

Capitolo 13

SAMANTHA POV'S

Allora mi siedo sopra di Fede e comincio a baciarlo appassionatamente. Emma si avvicina di poco, vede che ci stiamo baciando e, con le lacrime agli occhi, scappa via. Appena esce dal locale, mi alzo, guardo Fede e gli dico "Mi dispiace, ma non sei il mio tipo e poi sono anche fidanzata, con il ragazzo più bello della scuola, sorry". Detto questo, esco dal bar soddisfatta. Finalmente ho realizzato il mio obiettivo: rendere la vita di Emma Casadei un inferno. La odio dai primi anni di liceo. Dal primo momento che l'ho vista, mi è sembrata talmente falsa che non ci sarei andata d'accordo. Cioè, lei ha sempre fatto la gentile con me, ma sotto sotto so che anche lei prova molto odio nei miei confronti. Non ci siamo mai parlate, né salutate; solo prese in giro e, spesso, abbiamo anche litigato, ovviamente sempre per colpa sua. Con quella sua aria da innocente, in realtà è una manipolatrice. Sono contenta di averle rovinato la sua relazione con Fede. Dopo tutto, lui non è un brutto ragazzo. Anzi, lo trovo molto attraente. Sarò anche fidanzata con Christian, ma questa è la pura verità.
Non vedo l'ora di conoscere l'altro cantante, Benji. Dicono che sia davvero bello. Poi, dalle foto, ho visto che hanno pienamente ragione. Bel fisico, bel sorriso, bei muscoli e, soprattutto, begli occhi. Poi di lui mi piacciono anche i suoi piercing vicino alle labbra. È perfetto. Ad un certo punto, alzo lo sguardo e mi accorgo che Christian si trova a pochi metri da me. Lo raggiungo. Lo fermo. Lui fa per andarsene, ma afferro il suo braccio e gli dico "Scusa per quello che ho fatto, non volevo... Perdonami. Fede non sarà mai alla tua altezza, giuro. Io ti amo, non vivo senza di te. Sei il mio cucciolo, la mia vita". A queste parole, noto che Christian non mi guarda più con disprezzo, ma sembra che sia intenzionato a perdonarmi. Senza dire nulla, mi prende per le braccia, mi stringe a sé e mi bacia. Mi ha perdonata, per fortuna. Non so, ma stranamente non riesco a mantenere la mia concentrazione su quel bacio. Ripenso a quanto successo prima con Fede. Sì, l'ho fatto consapevolmente, solo per fare un dispetto ad Emma. Ma solo ora mi accorgo che mi è piaciuto. Mi stacco dal nostro bacio e gli dico "Allora? Cosa ti va di fare?" Mi guarda e poi mi risponde "Andiamo! Ti porto in un posto speciale. Non mi chiedere niente: è una sorpresa!". Allora rimango zitta. Raggiungiamo la macchina, la mette in moto e dopo aver percorso almeno due o tre chilometri, si ferma ed esclama "Ci siamo quasi!". Lo guardo intimorita. Chissà cosa avrà in mente. Mi fa cenno di scendere dall'auto, quindi scendo e mi prende per mano. "Da qui dobbiamo camminare per circa trecento metri e poi saremo arrivati a destinazione". Ci dirigiamo verso un sentiero sulla sinistra. Dopo 5 minuti, sento come il rumore di una piccola cascata. Ci avviciniamo di più e infatti troviamo una cascata di modeste dimensioni. Il posto è bellissimo. Immerso nella natura. Non avrei mai pensato di poter apprezzare qualcosa del genere. Rimaniamo lì fino alle 19. Dopodiché torniamo alla macchina e Christian mi accompagna a casa. Appena tornata, vado in camera mia e prendo il cellulare. Entro su whatsapp e mi metto a vedere gli stati dei miei contatti. Ad un certo punto, mi capita di leggere quello di Emma. Vedo che risale a qualche ora fa. Dice:

"Trattamelo bene, che un giorno me lo vengo a riprendere..."

Si riferisce a me. Va bene, Fede te lo tratterò come un principe, stai tranquilla Emma. Che patetica! Mi dedica anche lo stato!

FEDE POV'S

Ad un certo punto, Samantha si siede sopra di me e inizia a baciarmi appassionatamente. Non riesco a fermarla. Dopo alcuni istanti, con la coda degli occhi, scorgo Emma avvicinarsi. Ci vede, resta un po' lì a guardarci e poi scappa via dal bar. Allora subito dopo Samantha si alza e se ne va, si vede che è soddisfatta di quel che ha appena fatto. Sì, lo ammetto, ero piuttosto ubriaco. Ma devo dire che il bacio con quella troia, non mi è piaciuto per niente. Infine solo questo è, una ragazza di quelle facili. Emma me ne aveva parlato di lei. Io, inizialmente, non le avevo creduto. Insomma, è palesemente visibile che loro sono rivali e non si sopportano. Quindi è normale che una odi l'altra e si parlino male alle spalle a vicenda. Ma ora devo ricredermi. Io dico, come ha potuto Samantha, venire da me, baciarmi e creare tutto questo macello. Per quale scopo avrebbe dovuto farlo?! Forse per fare un dispetto ad Emma... Infatti ci è riuscita. Eppure bene. Ora l'unica ragazza che amo nella mia vita, mi odia. Non ne vuole più sapere di me. Mi alzo, esco dal bar e mi dirigo verso casa. Appena apro la porta, corro subito in bagno. Mi sento male dopo tutte le birre che ho bevuto. Ne avrò mandate giù all'incirca quattro. Quando mi sento meglio, vado a stendermi sul letto. Rimango a fissare il soffitto, ho sonno, tanto sonno. Ma non voglio addormentarmi, perché dopo la sbornia appena presa, so che dopo dormirei fino a domani mattina, anche se sono solo le 18. Allora prendo il cellulare e chiamo Emma. Non mi risponde. Ci riprovo una ventina di volte, ma nulla. Perciò vado su whatsapp e le invio un messaggio, è anche online, visualizzerà prima.