Capitolo 10 - Primo indizio capito!

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Pov. Eddie

Sono le sei di mattina, sono appena stato svegliato da Fabian.
Eddie: Che vuoi?
Fabin: Alzati, Sibuna.
Dopo che disse Sibuna capii tutto.
Eddie: Per Nina, per Sibuna.
Mi alzai velocemente e andai all'ingresso con Fabian dove c'erano gli altri.
Nina: su cominciamo a cercare.
Cominciai a cercare con gli altri.
Nina: Eddie guarda l'orologio, Fabian lo specchio, Kt le scale potrebbe rifletterci la luce o qualcos' altro. Amber, Alfie e Patricia, voi andate a vedere se ci sono altri orologgi o specchi.
Kt: Nina forse è meglio che Patricia, rimanga qui a controllare insieme a noi.
Nina:Vabbene, Patricia guarda l'orologio con Eddie, io guardo il lampadario.
Patricia: Proprio l'orologio.
Nina: Sì
Ecco Patricia si sta avvicinando a me, vorrei baciarla in questo momento è così vicina ma nello stesso tempo lontana.
Mentre cerchiamo qualcosa di strano nell'orologio, le nostre mani si sfiorano, e al quel punto ci guardiamo, non ho guardato mai i suo occhi come ora è mi accorgo solo adesso che sono una cosa unica, che ti permettono di entrare dentro di lei, e vedere tutti i suoi dolori. Quello che vedo è delusione una grande delusione. Io lo delusa, lo fatta soffrire perché Eddie.

Pov. Patricia.

Ci stavamo guardando. Oh i suoi occhi, la cosa di cui mi ero innamorata fin dal primo incontro. No, no basta Patricia!
Lui ha baciato Samantha, lo ammetto sono delusa pensavo che avremo passato tutta la vita insieme. Io voglio solo lui. Dopo quello che mi ha fatto non voglio più stare con nessuno. Che illusa sono stata a pensare che un giorno avrei potuto formare una famiglia con lui. A che stupida.

Pov. Nina.
Sto cercando l'indizio, ma non riesco a concentrarmi non faccio altro che pensare a Fabian. E ormai da due giorni che non parliamo, lui è Mara si sono presi una pausa; anche se a me non sembra una pausa, visto che escono stanno sempre insieme si abbracciano e si dicono parole dolci. A basta concentrati!
Nina: trovato qualcosa?
Fabian: No
Kt:No
Eddie e Patricia: ahi!
Eddie: Perché mi hai dato la scossa?
Patricia:Ti sembro un anguilla? Sei tu che dai scosse!
Patricia:Aspettate guardate. Questa lancetta che va sul 5 sembra più brillante.
Nina: E vero prima era nera ora e diventato tipo grigio scuro.
Eddie: Forse lo specchio e troppo lontano, avviciniamolo.
Patricia:Certo, facciamo casino! Genio lo sai quanto pesa come facciamo a spostarlo senza fare rumore.
Eddie:Be Yacker, non è detto che deve essere per forza questo specchio. Ragazze avete uno specchio.
Kt: Tieni.
Eddie:Bene proviamo.
Eddie si mette e 10 cm di distanza, puntando lo specchio verso la lancetta che all'improvviso diventa d'oro. La luce della lancetta si riflette nello specchio e forma una luce che si ferma nel pavimento e forma il disegno dell'occhio di horus.
Eddie:Nina il medaglione.
Sto per poggiare il medaglione sul disegno ma all'improvviso il disegno scompare assieme alla luce.
Nina: Eddie, cosa hai fatto ai mosso lo specchio.
Eddie:No! Sono stato fermo.
Patricia: guardate la lancetta e di nuovo nera.
Nina: E vero
Patricia: Forse ho capito allora possiamo ottenere il riflesso solo quando la lancetta e sul 5 e abbiamo solo un minuto per posare il medaglione sul pavimento e prendere l'indizio. Dopo di che ritorno tutto come prima.
Nina:Quindi dobbiamo aspettare le 7 e 5
Kt: Ma poi ci sarà Victor sveglio.
Fabian:Forse è meglio tornare mentre c'è scuola per farlo.
Patricia: No, pensateci se è giorno c'è tanta luce e non ci sarà il rifresso della lancetta ma della luce.Dobbiamo tornare domani alle 6 del mattino. A quest'ora e perfetto c'è abbastanza luce da formare il riflesso.
Kt: Patricia ha ragione. Torniamo domani.
Nina: Da quand'è che sei così astuta, Patricia.
Patricia: Eh, bo.

Pov. Eddie

Patricia a capito tutto in un attimo comincio a pensare che stia passando troppo tempo con Fabian.
Patricia: Quando ero piccola giocavo sempre con l'orologio d'oro di mio padre, mi piaceva la luce che emanava. Sarà per questo.
Liam:Buongiorno, cosa c'è una riunione.
Nina: No è che non riusciamo a dormire.
Liam:Ah capisco. Principessa vieni qui.
Patricia:Non posso credere che dopo 5 anni tu mi chiami ancora così.
Liam: ti chiamerò così fino a quando sarai vecchia. Ok.
Questo ragazzo mi da i nervi. Se la sta abbracciando e adesso gli da pure baci sulla guancia. Lei è mia! Quando lo capirà. Devo ancora vendicarmi. Vorrei dargli un pugno.
Fabian: Calmati! Non fare cavolate.
Mi dice sottovoce.
Liam: Ora io me ne vado.
Patricia: Perché? Non resti un po qui con me?
Mi sto guardando la scena senza dare pugni a nessuno. Nina, Amber e Alfie sono tornati a letto. Mentre Kt e Fabian sono qui vicino a me. Sicuramente sono rimasti per evitare che lo uccidessi.
Patricia gli sta facendo gli occhi da cerbiatto
Patricia:Allora, stai qui con me?
Liam: Non vorrei infastidire il tuo ragazzo, Eddie.
Patricia:Chi? Lui? Non è più il mio ragazzo.
Come? Come non sono il suo ragazzo?
Eddie:Come? Scusami quando ci siamo lasciati?
Patricia:E finito tutto ieri quando hai baciato Samantha.
Eddie:Ma è stata lei...
Patricia:Be tu non hai fatto niente per evitarlo. Andiamo Liam.
Dopo aver detto questo se ne va in cucina con quello. E io in questo momento vorrei che non fossero mai arrivati questi due. (Samantha e Liam)
No Patricia non può essere tutto finito.
Perdonami Yacker.

Ciao. Ecco a voi il decimo capitolo. Non posso credere che la storia vi piaccia tanto, e pensare che fino a un mese fa non volevo scrivere nemmeno, avevo intenzione di leggere e basta; perché ps mi sentivo incapace di scrivere qualcosa di sensato.
Comunque grazie a tutti per leggere la mia storia. Sempre like e commenti. Vi amo
SIBUNA♥

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