Diagon Alley

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Le strade di Diagon Alley,quel giorno di fine agosto,erano invase di gente.Un po' perchè in una giornata come quella -con il sole accecante che c'era- era difficile starsene chiusi in casa,un po' perchè gli studenti andavano a fare acquisti per il loro anno a Hogwarts.Il caldo era insopportabile,così come il rumore: gente che urlava a gran voce per farsi sentire dal proprio vicino,civette e gufi che stridevano appollaiati sopra le insegne dei vari negozi,topolini che squittivano da ogni dove,commessi che strillavano dalle porte aperte dei loro negozi per attirare la clientela...Con grande fatica,i signori Potter,James,Sirius,Katy,Remus e Peter,arrancarono verso l'imponente struttura di marmo bianco che svettava sopra le piccole botteghe: la Gringott.Appena entrati all'interno dell'edificio,tirarono un sospiro di sollievo,guadagnandosi così un'occhiataccia da parte del folletto più vicino.Accompagnati da un addetto,raggiunsero una a una le loro camere blindate e prelevarono dal loro conto i soldi per gli acquisti.Quando fu il turno di Sirius,i ragazzi entrarono quasi timorosi nella camera blindata dei Black,non sapendo cosa aspettarsi.I loro occhi disegnarono una perfetta "O" quando si posarono sul contenuto della camera: montagne immense di galeoni d'oro,distese di zellini di bronzo e cumuli di falci d'argento.Con tre falcate e senza degnare di uno sguardo tutto quel ben di Dio,Sirius si diresse verso un angolino della camera,dove vi erano sparpagliate poche monetine d'argento e qualche galeone.Li raggruppò con un piede,poi si chinò a raccoglierli e se li mise in tasca.La signora Potter scosse la testa,colpita da quel gesto.Evidentemente il ragazzo,proprio non voleva saperne della sua famiglia e aveva preferito accontentarsi dei suoi miseri risparmi piuttosto che intaccare il conto dei genitori.Dopo che il gruppo fu uscito dalla Gringott,fu il momento di dirigersi verso il Ghirigoro,per acquistare i libri.-Una volta non costavano così tanto-,si lamentò il signor Potter poco dopo,uscendo dal negozio con i libri sotto braccio.James alzò gli occhi al cielo.-Bene,ora cosa serve?--Io devo comprare i biscotti per Poo-,rispose Katy.-Io invece devo comprare un nuovo calderone,il mio si è bruciato-,aggiunse Peter con aria colpevole.-A me serve una nuova bilancia-,si intromise Sirius.-A noi due,biscottini gufici-,aggiunse James indicando sé stesso e poi Remus.-Okay-,annuì la signora Potter,-Facciamo una cosa: James,io andrò con Sirius e Peter a prendere bilancia e calderone mentre tuo padre verrà con voi altri al Serraglio Magico;ci ritroviamo davanti alla gelateria di Florian Fortebraccio,poi andiamo a prendere i vestiti da Madama McClan-.Come stabilito dalla donna,poco dopo James,Remus e Katy,accompagnati dal signor Potter,si dirigevano verso il Serraglio Magico,un locale angusto,rumoroso e puzzolente,a causa dei numerosi esemplari stipati in piccole gabbie.Sugli scaffali vi erano enormi rospi violetti e topi che saltavano con la corda.La strega propietaria del negozio non li fece attendere e in meno di dieci minuti il gruppo uscì dal Serraglio.-Merlino,mi sta cadendo tutto-,ansimò James,cercando di non far cadere i mille sacchetti che aveva in mano.-Dammi,ti do una mano-,propose Remus afferrandogli una borsina prima che questa gli scivolasse per terra.Intanto il signor Potter li aveva lasciati da soli,per andare ad osservare una vetrina.Katy,che si stava guardando attorno scattò improvvisamente sulle punte.-Hey,ma quella non è Lily?-.James,che stava ancora lottando con i sacchetti,ne fece cadere tre o quattro.-Dove?--Là!Hey,Lily!-.Con un gran sorriso,la ragazza dai capelli rossi si fiondò tra le braccia di Katy.-Katy!Mi sei mancata!James,Remus-,aggiunse verso i ragazzi che le fecero un cenno del capo.-Anche tu.Sei qui da sola?-.La rossa si sciolse con delicatezza dall'abbraccio.-No,con Mary,anche se mi ha abbandonata cinque minuti fa per andare da Matt-.Matt,un ragazzo abbastanza carino,di Tassorosso.Sì,Katy lo conosceva di vista.-Hai già comprato il vestito?--No,non ancora-.Katy tirò fuori un sorrisetto astuto e,quando fu sicura che la rossa non la stesse guardando,fece l'occhiolino a James,mentre Remus ridacchiava un po' in disparte.-Allora vieni con noi,ci andiamo adesso--Oh,non so se...--Okay,lo prendo come un sì-,la interruppe Katy prendendola a braccetto.Proprio in quel momento,il signor Potter apparve al loro fianco e i suoi occhi si posarono sulla ragazza dai capelli rossi.-Lily,giusto?E' un piacere conoscerti finalmente--Anche per me signor Potter-,ricambiò la ragazza stringendogli la mano.-Posso unirmi a voi?So che state andando da Madama McClan--Ma certo,prima però andiamo da Florian a ripescare gli altri tre-.Non fu facile tornare alla gelateria,anzi,fu una vera impresa.Quando il gruppo si riaccomiatò ai tre e Lily ebbe scambiato un saluto con tutti,finalmente poterono dirigersi da Madama McClan.I ragazzi vennero accolti calorosamente dalla donna e,mentre il signor Potter si dirigeva con i ragazzi verso il reparto per uomini,la signora Potter accompagnava Katy e Lily dall'altra parte.-Chissà perchè serve un vestito quest'anno-,borbottò Katy lanciando un'occhiata di profondo disgusto a un vestitino color rosa confetto appeso alla parete.-A me piace questo qui-,decise Lily mostrando all'amica un abito ricco di varie tonalità di verde,abbastanza elegante,lungo fino ai piedi e con sottili spalline.Il corpetto presentava un intricato disegno florale che si andava a perdere poi nella gonna.-E' bellissimo,cara-,approvò la signora Potter mentre Katy si sperticava di complimenti.-Dovresti provarlo-.Con uno svolazzo e un gran sorriso,Lily si diresse verso il camerino.-Katy...--Mmmh?--Sai che anche a te serve un vestito,vero?-La ragazza sgranò di colpo gli occhi.-Cosa?!Non è obbligatorio-,si difese.-Ti servirà-.La ragazza emise un verso a metà fra il disperato e l'angosciato che fece ridere la donna.-A tutte le ragazze piacciono i vestiti-,puntualizzò la signora Potter con un sorriso incoraggiante.-Non...mi sento...una ragazza...cioè...non mi sento...femminile,ecco-,buttò lì Katy arrossendo furiosamente.Inaspettatamente la signora Potter scoppiò a ridere.-Tesoro,solo perchè passi le tue giornate con quattro ragazzi non vuol dire che tu non sia femminile--Non mi ci vedo con un vestito-,ribattè Katy arricciando il naso,ora non più così sicura delle sue parole.-Sopprattutto perchè la parola vestito va a braccetto con la parola "tacchi" e con la parola "ragazzo"-.La signora Potter le sorrise.-Katy,sei una bellissima ragazza,non devi vergognarti di certe cose....guarda,con questo vestito sarai splendida-,aggiunse poi la donna,porgendo alla ragazza un bellissimo vestito blu dalle spalline morbide e dalla forma molto semplice.Katy lo scrutò per un attimo con diffidenza prima di prenderlo.In quel momento,Lily uscì dal camerino con indosso l'abito.Effettivamente le stava benissimo,risaltava i suoi occhi e i suoi capelli.-Ho litigato un po' con la cerniera ma penso di averla allacciata completamente-,rise Lily facendo una giravolta su se stessa,-Okay,Katy,tocca a te-.La ragazza fece una smorfia.-Su,Katy-,la incoraggiò dolcemente la donna.Con passo incerto la ragazza si diresse verso il camerino e incominciò a spogliarsi.Un brivido di orrore le corse lungo la schiena quando si accorse che l'abito portava una lunga scollatura proprio in quel punto,lasciandola completamente nuda sul dietro.Anche lei,come Lily,litigò per un po' con la cerniera ma alla fine riuscì a chiuderla.Prese un profondo respiro e uscì dal camerino.-Katy!Stai benissimo!-,strillò Lily lanciando alla ragazza un'occhiata carica di amichevole invidia.-Tesoro,sei bellissiama-,le sussurrò la signora Potter prendendole una mano e trascinandola davanti allo specchio.Quando la ragazza guardò la sua immagine riflessa,quasi non si riconobbe: il vestito,a dispetto dei suoi pregiudizi,era splendido.Avvolgeva perfettamente i suoi fianchi e metteva in risalto le curve senza però esagerarle.L'unico piccolo particolare era la schiena.Ma ci avrebbe fatto l'abitudine.-Ti piace?-,le domandò la signora Potter lisciandole la gonna con fare materno.-Moltissimo,devo ammetterlo,peccato che funzioni solo con...le scarpe alte--Questi andranno benissimo-,esclamò Lily facendo dondolare sotto il naso dell'amica un paio di scarpe blu scuro dal tacco abbastanza vertiginoso.Katy inorridì.Non perchè non fossero belle,ma per il fatto che non sarebbe riuscita a muoversi di un passo con quei trampoli ai piedi.Prima che la ragazza potesse esprimere il suo parere,la signora Potter parlò.-Sono perfette,Lily.Okay,è tutto ragazze.Cambiatevi e poi andiamo a vedere come se la cavano gli uomini-.Con una smorfia di disappunto,Katy seguì Lily in camerino,facendo una scherzosa giravolta che,suo malgrado,le uscì molto bene.Quando le due ebbero terminato di vestirsi,raggiunsero il reparto maschile,assieme alla signora Potter.-Papà,io non me la metto questa roba...-.Quando arrivarono le donne,James si stava specchiando con una smorfia di profondo disgusto dipinta sul viso.Indossava un semplice smoking nero ma,dalla sua espressione,sembrava che piuttosto lo avessero costretto a mettersi una tuta antiatomica.-Ti sta bene,James,non fare quella faccia-,lo rimbrottò la madre avvicinandoglisi.-E' orribile-,si lamentò il ragazzo evitando accuratamente di incrociare lo sguardo di Lily.-Tocca a tutti,James-,lo consolò Katy beccandosi un'occhiataccia dall'amica.-E dovresti vedere gli altri-,ridacchiò il ragazzo senza guardarla.Dopo che tutti e quattro i ragazzi si furono disperati a turno e dopo che tutti ebbero pagato i loro acquisti,finalmente furono liberi di uscire dal negozio.-Ora devo proprio andare,le ragazze mi staranno aspettando-,sospirò Lily rivolta al gruppo,-Grazie di tutto signori Potter--Oh,cara,è stato un piacere-,esclamò la donna,-Vieni a trovarci quando vuoi-.La ragazza salutò affetuosamente Katy e rivolse perfino una buffa smorfia ai ragazzi prima di sparire.-James!-,sbottò Katherine quando l'amica ebbe girato l'angolo.Il ragazzo si allarmò.-Che ho fatto?--Niente,è questo il punto!Non le hai praticamente rivolto la parola!E io che ci ho messo tutta la mia più buona volontà--Senti,oggi sembrava abbastanza in vena di sopportarmi,non volevo rovinare tutto-,le sussurrò James in risposta,attento a non farsi sentire dai genitori.-Ma...Aaaa,maschi!Siete proprio stupidi a volte!-,buttò lì Katy,accompagnando le parole con un gesto di stizza.Dopo di che si allontanò dal gruppo con gli occhi rivolti al cielo.-Ma che ho fatto stavolta?-,si indignò James scuotendo la testa e allontanandosi anche lui dagli amici,in direzione opposta a quella che aveva preso Katy.-Aaaa,donne!Valle tu a capire!-.

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