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-Katy?Katy!-
-Mmmh?-
-La partita,bella addormentata,te la sei dimenticata?-.
La ragazza alzò la testa dal grosso tomo.Era rimasta alzata tutta notte nella Sala Comune,insieme agli amici,a leggere libri nel vano tentativo di aiutare Remus.Ora aveva un mal di testa lancinante per via della scomoda posizione in cui aveva dormito.
-C-che cosa?-,biascicò,prima di esibirsi in un grande sbadiglio.
Sirius sorrise incoraggiante.
-Grifondoro contro Tassorosso.Ci stanno aspettando giù al campo-,disse,scandendo ogni parola come se stesse parlando ad una ritardata.
-Oh merda.Merda merda merda-,farfugliò Katy rizzandosi a sedere e passandosi nervosamente una mano fra i capelli.
Il ragazzo ridacchiò.
-Torno subito-,squittì la ragazza prima di fiondarsi dentro al dormitorio femminile.
Ne uscì poco dopo indossando la divisa di Quidditch e reggendo in mano una fiammante Scopalinda 7.
Poco dopo,i ragazzi stavano camminando sul campo da Quidditch -già gremito di tifosi-,verso il loro capitano,Mark Jones,un ragazzo del sesto anno,alto e dai capelli ricci e biondi.
Gli venne incontro con una smorfia di disappunto dipinta sul volto.
-Siete in ritardo-,li ammonì.
Katy si affrettò a prendere le difese dell'amico.
-Scusa Mark,colpa mia-,bisbigliò alzando le mani in segno di resa.
Mark alzò gli occhi al cielo e scosse la testa un paio di volte,lanciando un'occhiata fugace ad un gruppetto di Serpeverdi,che,sugli spalti,lo stavano osservando maligni.
-Non importa.Ora dovete solo pensare a stracciare i Tassorosso,intesi?Distruggiamoli-,aggiunse con un guizzo maniacale negli occhi.
Quando questi si allontanò verso gli altri della squadra,Katy si avvicinò all'orecchio di Sirius.
-Fa un po' paura a volte,non trovi?-.
Insieme,i due ragazzi lo raggiunsero ridendo,prima di montare in sella alle loro scope,imitati subito dagli altri.
Il cercatore era James Potter,i cacciatori Katy Hall,Sirius Black e Jack Davis mentre i battitori erano Hanna Stewart e Kevin Cooper.
Mark era il portiere.
La squadra si levò in aria di pochi metri,quel tanto che bastava per fronteggiare gli avversari.Mark prese un respiro profondo suscitando le risatine di Hanna e Katy,che si scambiarono un'occhiatina complice.
Al fischio di Madama Bump,la partita cominciò.
Katy intercettò subito la pluffa e la passò a Kevin,giusto un attimo prima che Williams intervenisse.
-Vai così,Katy!-,la incitò Mark da fondo campo,svolazzando attorno ai tre anelli.
Intanto,Michael Rogers,un ragazzo di Grifondoro del sesto anno dalla parlata sciolta faceva la cronaca.
-Ecco Black che passa a Hall,Turner le ruba la pluffa e...no,ancora Hall,grande stile quella ragazza e anche molto carina...Oh,scusi prof...dicevo,Hall supera Turner e SEGNA!-.
I tifosi del Grifondoro scattarono in piedi all'istante,esultando a squarciagola.
-Dieci a zero per i Grifondoro.Ora la palla è in possesso di Harris,nuova scoperta dei Tassorosso,che fino all'anno scorso aveva giocato come riserva...Harris evita un bolide di Cooper e...no,Black riesce a riprendere possesso di palla...-.La folla sotto di loro esultò.-Black passa a Hall che...ahia,se l'è vista brutta con quel bolide di Jackson...meno male che l'ha evitato...ora è Davis ad avere la pluffa...ancora Davis...ancora Davis...Davis segna!-
Un altro boato dai Grifondoro.
-Venti a zero per i Grifondoro...che partita ragazzi!-.
Dopo dieci estenuanti minuti di gioco,Grifondoro conduceva con cinquanta a venti e del Boccino d'Oro nessuna traccia.Mark,demoralizzato,svolazzava attorno agli anelli scrutando il cielo plumbeo e,ogni tanto,improvvisava una capovolta all'indietro,per sfogare la frustrazione di un qualche falso allarme.
James,che fino ad allora non aveva avuto molto da fare,si teneva venti metri sopra i suoi compagni,in modo da avere una visuale completa del campo,in attesa di scorgere il luccichio dorato del Boccino.
"Ora devo solo aspettare e aguzzare la vista",si disse,proprio quando un lampo dorato gli passò davanti al naso.
Senza esitazione,il ragazzo si lanciò all'inseguimento del Boccino.
Anche Karen Young,la cercatrice dei Tassorosso,lo aveva avvistato e ora gli stava alle calcagna.Era veloce,molto veloce.
Proprio in quel momento,un terribile boato spaccò il cielo in due e fitte gocce di pioggia avanzarono inesorabili verso il campo.James,i cui occhiali gli impedivano di vedere,sbandò pericolosamente e solo per un pelo riuscì a tenersi in sella alla scopa.
Katy,qualche metro sotto di lui,si avvicinò a Sirius.
-Non vedo nemmeno la pluffa!-,ruggì,passandosi una mano sugli occhi per ripararsi.
-Se ti può essere di consolazione-,rispose pacato Sirius,-Io non vedo neppure la mia scopa-.
La ragazza si guardò intorno frustrata.-Dov'è James?-
-Non lo so.E' da un po' che non lo vedo-.
Ma James,era appena pochi metri sopra di loro.E aveva appena preso il Boccino.
Solo la cronaca di Michael li informò della vittoria del Grifondoro.
-E Potter prende il Boccino,regalando così una meritatissima vittoria alla squadra di Grifondoro che stracc...emmm...batte i Tassorosso per duecento a trenta!-.Quando i ragazzi sugli spalti si accorsero che la partita era terminata,ripresero ad urlare come pazzi,improvvisando balletti sulle panchine,mentre i Tassorosso scuotevano la testa,increduli.Poco dopo,i ragazzi si ritrovarono tutti abbracciati a terra.-Grande James!Ottima presa!--Sì,sei stato grande,James!--Avete visto che passaggio il mio?--Assurdo!Che roba!Li abbiamo massacrati--Grandi,ragazzi!-,esclamarono due voci familiari stringendo forte Sirius,James e Katy.Anche sotto la pioggia,i ragazzi riconobbero i loro amici.-Hey Remus!Peter!--Stracciati...li avete stracciati...-,commentò Remus con foga prima di aprirsi in un gran sorriso.Prima che i tre potessero rispondere,un'altra figurina apparì improvvisamente accanto a loro.-Katy?Posso parlarti un attimo?-,era Lily.Aveva un sorrisetto di scuse dipinto sul volto e gli occhi bassi.Katy rise.-Ti perdono se è questo che intendi-.Lily si illuminò.-Amiche come prima?--Ovvio-,esclamò Katy prima di saltare tra le braccia aperte della rossa.Appena si fu sciolta dall'abbraccio,Lily corse via bisbigliando all'orecchio dell'amica un frettoloso "Ci vediamo nella Sala Comune".James sbuffò, infastidito dalle poche attenzioni che la rossa soleva rivolgergli e Katy scoppiò a ridere di nuovo.-OhppoveroJamesincompreso!-,anche Remus,Sirius e Peter risero appoggiandosi l'uno all'altro.James alzò gli occhi al cielo.-Nah...non mi serve la Evans se ho qui un mostriciattolo come te...-,sospirò aprendo le braccia.L'amica gli saltò subito addosso stritolandolo forte.Sirius si schiarì la voce un paio di volte,senza però riuscire a sovrastare il frastuono del temporale.-Emmm...andiamo?-.I due si staccarono in fretta,ancora col sorriso sulle labbra e cominciarono ad avviarsi assieme agli altri verso il castello,attenti a non farsi investire dalla fiumana di ragazzi che avevano invaso il campo.Quando James fu sicuro che la ragazza fosse abbastanza lontana da loro si avvicinò a Sirius.-Geloso?-.Per tutta risposta,l'amico si limitò a mollargli una gomitata nello stomaco,senza neanche degnarsi di guardarlo.Proseguì imperterrito lasciando l'amico a terra boccheggiante."Okay,forse ho esagerato",pensò James,rialzandosi,sputando acqua e lisciandosi le pieghe dei pantaloni. "Mai scherzare con il fuoco,o peggio,con Sirius Black".
***
Distante dagli amici di qualche metro,Katy osservava Remus con ostinazione.Ancora non le era venuto in mente nulla e questo,per una ragazza come lei,appariva enormemente frustrante.Non che fosse abituata a trovare sempre la risposta esatta per prima,ma sapere di avere la soluzione sotto il naso e di non poterla afferrare la rendeva nervosa.
Perchè questa volta,non si trattava solo di un voto o di una scommessa con James (perchè sì,lei adorava battere James in una scommessa),si trattava di Remus,del suo migliore amico.Lui era sempre stato presente per la ragazza,molto più di James,Sirius o Peter.Dopotutto,pensò Katy,era lui quello sensibile.Il classico fratellone "rivolgiti-a-me-se-hai-un-problema".Ma ora non era Katy ad aver bisgno di aiuto.Non più.