Capitolo 9

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Il mattino seguente Paul dormiva ancora,mentre John era già sveglio e vestito.
Decise quindi di andare dagli altri ragazzi.
Solo allora gli venne in mente ciò che era accaduto la sera precedente,prima del "regalo" di Paul.

Uscì di fretta dalla sua camera,stando attento a non svegliare il più piccolo. Ma proprio in quel momento Paul si accorse che il suo fidanzato non era lì: "John? John?!!" urlò.
"Si! Sono qui amore -John rientrò in camera- buongiorno."
Si abbassò per dargli un bacio.
"Dove stavi andando?" Chiese Paul strofinandosi gli occhi.
"Ricordi ieri? Prima di.. Prima del tuo regalo?"
"M'hm.. Cosa?"
"Ringo.. La cioccolata.."
"Oh,si!"
"Ecco,volevo andare ad "indagare"" mimò le virgolette.
"Senza di me? No! Non pensarci nemmeno! Adesso vado a farmi una doccia e andiamo insieme"
"Ma ieri avevi detto che era sbagliato origlia-"
John si bloccò.
"Che c'é?" chiese Paul,fingendosi innocente.
"S-sei ancora nudo.. Da ieri notte."
"Beh? Non pensavo che ti dispiacesse.. Oh almeno così sembrava ieri sera."
"N-no.. No.. Ti trovo sempre dannatamente sexy.. Tanto,tanto sexy."
"Bene.. Allora io vado a farmi la doccia e poi vediamo cosa succede tra George e Ringo."
"S-si.. Vai... Io ti aspetto qui. Anche se,in effetti avrei bisogno anche io di un-"
"Non azzardarti Lennon" disse voltandosi verso il più grande.
"Ti faccio male." Disse dirigendosi nuovamente verso il bagno.
"Paulie?"
"Si?" Si voltò di nuovo.
"Hai un culo perfetto."
Il più piccolo gli fece un occhiolino e andò a farsi la doccia.

-

"Allora? Come indagheremo?" Chiese John,mimando una pistola congiungendo le mani,puntandole verso una direzione non precisa.
"John,finiscila."
"Ok.." Disse John un po' deluso.
"Io li distraggo,tu cerchi qualche indizio,ok?"
"Indizio?"
"Hai capito cosa intendo! -disse Paul con un mezzo sorriso- ah.. Quasi dimenticavo: NON FARTI BECCARE LENNON. Ti picchio."
"Come sei violento oggi amore. Non so se preoccuparmi o eccitarmi.." Disse John con un sorriso malizioso.

I due andarono verso la camera di Ringo e George e bussarono: "chi è?".
"Siamo noi Ringo."
"Si un secondo solo."
"Perché tutto questo tempo per aprire?" sussurrò John.
"Dagli almeno il tempo di alzare il culo dal letto!"
"Paul"
"Si?"
"E se.. Insomma.. Se stanno insieme per davvero?"
"Noi li sosterremo,come loro hanno fatto con noi. Poi noi dovremmo essere le ultime due persone a parlare.. Ma poi perché sei così preoccupato?"
John non ebbe il tempo di rispondere.
"Ciao ragazzi! Entrate!"
"Buooooongiorno!" Disse John,iniziando a guardarsi in torno!
"Ho fame!" Disse George uscendo dal bagno.
"Tu hai sempre fame Geo -disse Paul- andiamo a fare colazione allora!"
"Sii!" Urlò George.
"John.. Tu nel frattempo va a prendermi il cappotto.. Questa mattina fa un po' freddo."
"Quale cappotto?"
"Quel cappotto.. John.."
John capì: "ohh.. QUEL cappotto."
"Bene,nel frattempo noi andiamo -disse Paul- mi raccomando cerca bene.. Il cappotto,intendo"

I 3 uscirono dalla camera rimanendo John da solo,così iniziò a frugare fra le loro cose,anche se non sapeva nemmeno lui cosa cercare per l'esattezza.
Iniziò a guardare nel cassetto della biancheria,ma non trovò niente se non mutande e calzini di entrambi.
"Che stupido -si disse- cosa pensavo di trovare? Reggiseni? Reggi calze? Tanga? Forse mi sto solo sbagliando"

***Nel frattempo,al piano inferiore dell'Hotel.***
"Oh Dio! -urlò George- questi croissant sono Fa-vi-lo-si" Aggiunse George,sputando pezzi di croissant ovunque.
"Joj! Forse tu sei l'unico essere umano che mangia così tanto. Dico sul serio! E guarda che hai del cioccolato proprio sulla punta del naso.. Di nuovo.. Come fai a sporcarti così?"
George e Ringo si guardarono per un attimo,con la tentazione di scoppiare a ridere ma si trattennero: "Ma John?" Chiese George voltandosi verso Paul.

Paul era intento a studiare i comportamenti dei due. Sapeva che c'era qualcosa che nascondevano: "Ah?"
Chiese Paul tornando alla realtà.
"Dico,John.. Come mai tutto questo tempo?"
"Si sarà perso" disse Paul. Ma subito dopo si morse la lingua,prevedendo che George sarebbe andato a cercarlo.
"Sperdersi proprio nel giorno del suo compleanno non è carino.. Meglio se vado a cercarlo"
"NO!"  Urlò Paul,alzandosi.
"Ma che cazzo ti prende oggi Paul?
Joj va a cercarlo,ci parlo io con lui."
"Ok.."

***Nel frattempo al piano superiore dell'Hotel***
"Non c'è niente qui -si disse John- magari in bagno."
Con sua grande sorpresa trovò delle lenzuola nella doccia. "Lenzuola?" Si chiese.
Non capendo come mai erano lì,le prese per guardare meglio: "Perché solo questa parte è bagnata?"
Capì quasi all'istante.
"OH-MIO-DIO -iniziò ad urlare- ADESSO HO LO SPERMA DI UNO DEI DUE SULLA MIA MANO! ODDIO,PENSO CHE VOMITERÒ!
IERI ERA ECCITANTE,MA ADESSO.. ODDIO CHE SCHIFO!
DICO,FIN QUANDO È PA-" John si ammutolì quando sentì dei rumori di passi che avanzavano verso la camera.
John cercò di aprire la porta per uscire ma proprio in quel momento si bloccò: "oh no! No! Non bloccarti proprio adesso" penso John. Diede un colpo secco con la spalla,la porta si aprì e John quasi cadde a faccia in terra,mentre un George dolorante era sdraiato a terra.
"Oh dio! George,scusa!"
"Cazzo! John,cosa diamine ci facevi in camera mia?"
"I-io.. Stavo.. Geo,posso spigati tutto!" In realtà non sapeva che dire..
"JOJ!" Ringo corse subito verso il più piccolo: "cosa hai combinato?"
"John! Ha aperto la porta ed io ci ho sbattuto contro."
Ringo aiutò il più piccolo ad alzarsi: "di nuovo?" Iniziò a ridere.
"Ti sei beccato la porta in faccia di nuovo? -per un attimo George si dimenticò della bugia detta a Ringo- intendo dire.. Prima Paul,poi John!" Ringo continuava a ridere istericamente.
"Cosa avrei fatto io?" Chiese Paul confuso.
"Si.. All'aeroporto.. In bagno.. Hai aperto la porta con forza e.. e hai colpito George. "
"No! Non è mai successo!" Disse John difendendo Paul.
"Come? Ma George.. -Ringo smise di ridere- George me lo ha raccontato.." Ringo si girò verso George e lo guardò negli occhi.
George sapeva che aveva sbagliato. Quegli occhi blu non meritavano bugie.
"George.. George,cosa è successo in aeroporto?"
Il più piccolo abbassò lo sguardo.
"GEORGE! COSA CAZZO È SUCCESSO?" Gridò Ringo.
Non aveva mai urlato così contro qualcuno.
George era terrorizzato. Era arrivato il momento di dire la verità: "Ho baciato Paul. L'ho baciato."

**SPAZIO AUTRICE**
*TA-TA-TA-TAHH*
Ecco il capitolo 9!
Scusate se non ho aggiornato per 3/4 giorni,ma non ho mai scritto cose Starrinson. Mi sono impegnata parecchio..
COSA NE PENSATE?
Fatemelo sapere nei commenti!

(Vorrei ringraziare black_cottoncandy per avermi dato l'idea di inserire anche Starrison nella storia.
[fammi sapere cosa ne pensi anche tu!])
Ciao!

MaccaJp❤️

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