Il costume nero mi sta bene, ma non mi sento molto al mio agio. Non ho mai avuto un fisico magrissimo come quello di Arianna o Silvia. Non sono grossa, ho la pancia piatta, frutto delle mie corse la mattina, cosce con un po di carne, e seno grosso. Mi piace il mio fisico. Ma sapere che dovrò andare fuori e che Daniel mi guarderà mi mette in imbarazzo. Silvia non mi ha lasciato neanche una tovaglia, quindi scendo senza neanche potermi coprire in casa. Quando arrivo fuori, sono già tutti in piscina. Ho gli occhi di tutti puntati addosso, che imbarazzo. Arianna, la sorellina di Daniel che fino a due minuto fa odiavo con tutto il mio cuore, viene verso di me.
«Dai Victoria vieni in acqua, Sai nuotare vero ? »
«Certo che so nuotare»
«Allora vieni a buttarti dal trampolino di 4 metri con me»
«Ma l'acqua è abbastanza alta almeno? »
«Sono sei metri di acqua, ti bastano?»
«Si mi bastano»
E insieme scoppiamo a ridere, Quando saliamo le scale per arrivare su nel trampolino Daniel mi urla
«Victoria sai nuotare vero? »
«Si so nuotare tranquillo, però se annego prendimi»
Tutti scoppiano a ridere, e io insieme a loro
«Certo che ti prendo »
Quando arriviamo al 4 metro, prima si butta Arianna. Prima di buttarmi mi affaccio per vedere quanto è lungo, cavolo non mi aspettavo che fosse così lungo. Ma ormai, sono qui
«Dai, ti prendo io»
Mi urla Daniel, mi prendo la rincorsa e mi butto, e subito dopo arrivo in acqua. Cavolo, sono rimasta nuda. Il costume si è abbassato tutto, lo rimetto subito apposto e sento due braccia forti che mi afferrano.
Quando sono fuori, prendo subito aria è stato bellissimo. Mi stringo nella braccia di Daniel, e tutti ci stanno guardando.
«Hai visto che ti ho salvata? »
«Si, ho visto ma adesso vai tu li sopra così ti salvo anch'io »
Piano piano si avvicina al mio orecchio
«Sai che sei bellissima con questo costume? »
Divento subito rossa dall'imbarazzo, adesso mi dice che sono bella in costume. Però non vuole stare con me! Ma che senso ha?
«Grazie ladro, anche tu sei molto carino. Ma adesso andiamo dagli altri, se no sa cosa pensano»
Esco dalle sue braccia, e vado sott'acqua nuotando per andare dagli altri. E lui mi segue.
Dopo un bellissimo pomeriggio passato in piscina, andiamo a cenare. In piscina ho conosciuto meglio tutti, e sono una famiglia fantastica che rischiano la propria vita per aiutare persone. Daniel gli ha raccontato quello che è successo all'Hotel, e quello che ho fatto per poter andare con lui è davvero una famiglia bellissima. Silvia ha detto che era incinta, tutti erano felice, la mamma di Daniel piangeva anche perché questo sarebbe stato il suo primo nipotino. Ma non capisco perché Daniel era triste, non ha detto una parola. Soltanto dei sorrisi falsi, nessuno si è accorto che il realtà stava male.
Dopo aver tutti cenato, e festeggiato per la gravidanza di Silvia andiamo a letto.«Qui c'è la tua stanza, li c'è la mia se hai bisogno di qualcosa vieni li»
«Va bebe, Grazie di tutto Daniel. Buonanotte. »
Gli lascio un bacio in guancia, ed entro in stanza. Questa stanza è enorme.C'è un bagno tutto per me, un lettone enorme una scrivania con un PC. E io ho già paura, fin da piccolina ho sempre avuto il terrore di rimanere sola. Sicuramente proviene tutto dalla mia testa, ma la notte inizio a sentire rumori e ho troppa paura. Però per questa notte devo resistere. Vado a farmi una doccia, e mi metto un pigiama a pantaloncino e sopra a canottiera ed è ricoperta di farfalline rosa. Me l'ha prestato Arianna, è davvero una ragazza simpaticissima. E il prossimo mese compie 17 anni. Dopo aver finito, vado a mettermi sotto il lenzuolo. E il mio cuore inizia a battere più che mai, finalmente riesco ad addormentarmi. Ma verso le 3 di notte mi sveglio tutta sudata, dopo aver fatto un orribile incubo. I fantasmi mi portavano con loro, e mi dividevano in tantissimi pezzi. Oddio che paura. Ed Eccoli di nuovo quei rumori orribili, non c'è la faccio. Provo a mettermi sotto il lenzuolo ma niente, se resto qui mi verrà un infarto. Mi alzo, apro la porta e vado di fronte nella stanza di Daniel. Quando arrivo vicino a lui dorme, ma quanto è bello. Anche se ha un lettone enorme a disposizione, si prende tutto il letto. L'aria è freddissima, perché ha l'aria condizionata accesa. Io non ho trovato il telecomando per accenderla. Mi metto vicino a lui, e l'abbraccio. E finalmente riesco ad addormentarmi. Quando apro gli occhi, trovo Daniel che mi fissa
«Buongiorno»
«Come ci sei arrivata nel mio letto me lo spieghi?»
Mi dice sorridendo
«Allora, sai che ho paura a stare sola nella stanza la notte sento dei rumori, rumori che non mi fanno dormire. E poi non trovavo il telecomando dell'aria condizionata, si moriva di caldo. E poi tu mi avevi detto che se avevo di bisogno potevo venire, se ti do fastidio la prossima volta rischio di farmi venire un infarto»
«Che non sia mai che alla mia piccolina gli venga un infarto perché muore dalla paura, sai che puoi venire quando vuoi. Almeno ho qualcuno da abbracciare »
Quanto è dolce però, ma lui non vuole stare con me. Credo di non piacergli, ma ormai siamo troppo vicini. E le mie labbra si poggiano sulle sue, ma stavolta sono io che lo bacio. Ma subito dopo lui si alza dal letto
«Victoria no»
Ma perché fa così?
«Ma perché no? Non ti piaccio vero? Per Favore si sincero con me, perché io sto impazzendo. A me tu piaci, e tanto. Ma tu, prima mi fai credere di piacerti e poi quando provo a baciarti ti allontani. Cosa c'è che non va? Per Favore dimmelo! »
Nel frattempo io mi alzo, e sono già vicino a lui.
«Come puoi pensare che non mi piaci? Me lo spieghi? Sei la cosa più bella che mi sia successa in questa vita, come cavolo puoi pensare di non piacermi se sei bellissima»
Le mie lacrime, erano già scese. E già stavamo urlando tutti e due
«E allora perché, perché non vuoi stare con me»
«Perché io sono sterile Cazzo, non posso d'arti figli. E si mi sono innamorato di te, lo capisci? Mi sono ripromesso di non far mai soffrire nessuna donna, perché prima o poi ti stancheresti di un uomo che non può darti niente, solo il suo amore. Hai solo 18 anni, e non voglio rovinarti la vita. Sei ancora in tempo Victoria, torna dai tuoi genitori e dimenticami. Troverai un uomo per te, che potrà darti tutto quello che desideri »
Cavolo, e chi se lo immaginava tutto questo.
STAI LEGGENDO
~Quel ladro dagli occhi blu
RandomVictoria è una ragazza con un carattere forte, disubbidisce sempre ai suoi genitori, e fa sempre di testa sua. Ha appena compiuto 18 anni, e si sente già donna. È una bellissima ragazza prepotente. Un giorno incontra un ragazzo in un modo abbasta...