Mentre camminavano per andare a casa, 20 macchine di carabinieri passano alla velocità della luce. Mi spogliai subito, e mi misi davanti.
«Oddio, oddio non ci credo. Ho appena rapinato l'uomo più ricco di Chicago»
Più ci pensavo e più ridevo, due mesi fa ero solo una ragazzina che cercava avventure. Adesso, sono una vera e propria ladra.
«Hahahaha, hai visto che non è stato cosi difficile Victoria? »
«Ma che dici, nella botola stavo per morire. Non c'è la facevo più »
«Per fortuna si è aperta in tempo»
Davanti casa, c'erano Greta e Silvia che ci aspettavano preoccupati. Non era ancora arrivato nessuno, esco dalla macchina e corro da silvia
«Silvia, Silvia c'è l'abbiamo fatta. È stato fighissimo»
E la strinsi forte a me, lei rise insieme a me
«Dove sono gli altri Vichy?»
«Stanno arrivando tranquilla»
Subito dopo arriva la macchina di Lorenzo, quando scende corre da Silvia la prende in braccio e gli fa fare dei giri. Che teneri quei due, sono davvero innamorati. Dopo cinque minuti, arrivano anche gli altri.
Dopo aver fatto uno spuntino, riso e chiacchierato andiamo tutti a letto
Dopo essermi fatta una bella doccia, mi metto una maglia di Daniel e vado a letto.
Quando arrivo nel letto, Daniel è li che mi aspetta. Mi metto subito sotto le coperte e lo stringo«Sei stata bravissima oggi amore mio »
«Grazie amore »
Sono felicissima
Subito dopo, mi stringo a lui e stanchi ci addormentiamo.
Durante la notte, sento Daniel lamentarsi e gridare e mi sveglio subito.
Mi avvicino a lui, ed è tutto sudato
Gli do un bacio in fronte per vedere la temperatura, e scotta tantissimo.Decido di alzarmi subito e cercare un termometro, ma appena sente che mi muovo mi afferra dal polso
«Non te ne andare resta con me »
«Dani torno subito, devo prendere un termometro e qualche pillola per abbassare la febbre. Dove è il termometro? »
«In cucina, di solito mamma lo lascia nel primo cassetto »
«ok, arrivo subito»
Scendo subito in cucina, e per fortuna trovo il termometro con le pillole.
«Tieni Dani»
Si mette il termometro sotto l'ascella, e appena suona me lo da
«Cavolo Dani, 39.01 .Prendi subito la pillola. »
«No, non mi piace la pillola ora scende »
Cavolo sta delirando
«Daniel devi prenderla subito»
Dopo 200 volte che gli ripeto di prendere la pillola, finalmente lo convinco. Subito dopo mi stringo a lui e ci addormentiamo
Mi sveglio con la luce del sole, sono le 9 del mattino. Mi perdo un po a guardare Daniel, con i suoi ricciolini tutti scompigliati e la sua bellezza da Dio greco. Ma decido di andargli a preparare la colazione, visto che è ancora abbastanza caldo.
Scendo giù e nessuno è ancora sveglio, questa nuova casa è piccolina
Ha molte stanza, con solo 2 bagni una cucina abbastanza piccola rispetto a quella di prima. Con un divanetto nel piccolo salone, dove abbiamo messo la televisione. Più tardi, quando saremo tutti assieme accenderemo la televisione per vedere cosa dicono della rapina
Prendo dal congelatore dei cornetti, che basta metterli al forno e sono pronti. Ne prendo 3, sono abbastanza piccoli e preparo del cappuccino con un bel succo di pesca. Quando è tutto pronto, salgo su .
Posò sul comodino il vassoio, e inizio a baciare Daniel lasciandogli dei piccoli baci in tutto il viso, e collo.
«Che bel risveglio amore mio»
«Dai scemo, misurati la febbre. Ti ho preparato la colazione»
«Mmm che odorino»
Dopo aver misurato la febbre, 37.08 dobbiamo stare attenti può salire da un momento all'altro. Mangiamo tutto quello che ho preparato, e lui sembra star meglio. Dopo scendiamo, sono già tutti nel salotto e andiamo da loro. Dopo aver fatto mettere un bel pigiama a Daniel, con 40 Gradi fuori ma lui continuava a dirmi di sentire freddo.
Quando arriviamo parlano di noi alla televisione, ci sono dei video, mamma mia che imbarazzo. Menomale che nessuno sa, che sotto quella maschera ci sono io. Non hanno idea di chi sia potuto essere, perché non abbiamo lasciato nessuna impronta e niente. E lo dicono anche in televisione, ma subito dopo sto già piangendo
«Amore di mamma, se mi stai sentendo perfavore chiamami. Io e papà non c'e la facciamo più, non sappiamo dove sei, se stai bene, se qualcuno ti ha rapita o se te ne sei andata di tua spontanea volontà. Amore mio mi manchi, mi manca il tuo sorriso, mi manca il fatto che inizivi a parlare e non la smettevi più, mi manca la mia bambina. Perfavore, pensa a quello che stai facendo. Mamma e papà ti aspettano a casa, Ti vogliamo bene»
Sto singhiozzando e neanche me ne sono resa conto, mia mamma in televisione che mi chiedo di tornare. Mi mancano un sacco, quando finisce l'intervista vado ella mia camera a pingere. Povera mamma mia, quanto dispiacere che gli sto dando. Spero solo che stiano bene, anche se è quasi impossibile. Dato che la sua unica figlia è scomparsa
Dietro di me, c'è Daniel che mi ha seguita. E subito dopo mi stringe a se
Le sue braccia, Cavolo le sue braccia. Io qui mi sento protetta, mi sento a casa.
Sono innamorata di quest'uomo, farei di tutto per lui.E subito dopo ricordo perché sono qui, sono qui per tutte quelle poveri persone che ancora oggi non hanno ne lavoro e ne casa. Che il mondo sa che esistono, ma non vogliono avere niente a che fare con loro. Tutto questo perché sono nati in quei posti, lo scarto della società!
Mamma Papà, molto presto arriverò. Ve lo prometto, staremo dinuovo tutti assieme.
Sono ancora fra le Braccia di Daniel, Qui, è come stare in paradiso e il tempo vola. Subito dopo lo guardo negli occhi, e lo bacio. Ogni bacio con lui, è sempre più bello. È sempre migliore di quello dato due minuti fa, poi mi prende in braccio e io avvolgo le mie gambe nei suoi fianchi, e le mie braccia intorno al suo collo. Mi poggia nel letto, e si mettette sopra di me e io so cosa sta per succedere.
«Victoria ti amo più della mia stessa vita, te lo Giuro. Ti desidero, non ho mai desiderato una donna, come adesso desidero te. Voglio averti mia, e baciare ogni centimetro della tua pelle. Solo se tu me lo permetterai»
«Daniel, Ti amo anch'io, tantissimo!
E adesso mi sento pronta, perché so che non ti lascierei sfuggire per niente al mondo»Vedo lui che mi fa un sorrissone, Quel sorrissone che mi ha fatto innamorare di lui.
Ma io, io. Sono davvero pronta?
Come gli ho appena detto? Ho paura, ancora una volta il passato sta venendo a bussare alla mia porta. Basta, non voglio più ricordare. Quelle parole mi risuonano in testa.Io ti troverò
Io ti troverò
Io ti troverò
Io ti troverò
Io ti troverò
Io ti troverò
Io ti troverò
Io ti troverò
Io ti troverò
Io ti troverò
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~Quel ladro dagli occhi blu
RandomVictoria è una ragazza con un carattere forte, disubbidisce sempre ai suoi genitori, e fa sempre di testa sua. Ha appena compiuto 18 anni, e si sente già donna. È una bellissima ragazza prepotente. Un giorno incontra un ragazzo in un modo abbasta...