L' amore non ha limiti.

Capitolo 8.

Lali's pov.
Metto il casco e vado a casa delle mie amiche. Busso. Viene ad aprire Euge.
Lali che ti e' successo?

Ho bisogno del cerchio delle amiche.

Vieni. Rochi e' di sopra.
Entriamo e andiamo in stanza di Rochi.

Lali che hai? Chiese Rochi.

Cerchio delle amiche. Ora.
Ci stendiamo sul tappeto.
Allora?

Io non mi innamorero' mai piu'. Era meglio quando non conoscevo l'amore. Maledetto Peter!!

Si ma che e' successo?

Mary e' venuta da noi per studiare, io sono andata in bagno e quando sono uscita li ho trovati ubriachi a scopare.
Dissi singhiozzando per le lacrime.
Cosi ho urlato a Peter di essere uno stronzo e gli ho dato uno schiaffo. Poi ho preso Mary e l' ho cacciata di casa a calci.
Ho detto a Peter che ora ci daremo del lei e che io me ne sbatto delle regole che mi hanno esposto. Cosi' ho preso le chiavi della moto e sono venuta qui.

Povera Lali! Dissero le ragazze abbracciandomi.
Ragazze voglio tornare ad essere la vecchia Lali. Quella che non studia, prende F a tutto, quella che non manca mai alle feste e sta con i ragazzi. Dovete aiutarmi. Solo voi potete.

Ti aiuteremo. Disse Rochi.

China presente! Disse la China.

Vi amo!! Le abbraccio.

Anche noi!!
Peter's pov.
Che cazzo ho fatto!?
L'ho persa. La chiamo ma non risponde. Gli lascio 57 chiamate e 43 messaggi. Sono un emerito cretino. Prendo le chiavi della macchina ed esco quando la vedo sulla moto andare verso casa con Euge e Rochi dietro. Faccio un inversione a U. Arrivo e parcheggio in garage. Apro la porta ed entro.
Lali e' in camera sua credo. Busso li. Eugenia apre la porta.
Devo parlare con Lali.

Non vuole. E ora vattene. Stava per chiudere la porta, ma io l' ho bloccata e sono entrato. Quella che vedo e' una Lali diversa. Non e' la mia Lali. Indossa un vestitino nero con la gonna di pelle e la parte superiore in pizzo. Ha un trucco molto forte, marcato. Sono stupito.
Lali, ma- ma come ti sei vestita?

Salve Peter. Le ricordo che per lei sono la signorina Mariana e che le avevo detto di non immischiarsi piu' nella mia vita.

Ma ti senti?! E levati questa roba di dosso!! Le prendo un braccio, ma lei mi da uno schiaffo.
Si mi sento! Mi hai rovinato la vita! Preferisci darci del tu?! Ok! Almeno posso dirti con parole semplici di andartene a fanculo!!

Lali! Non puoi parlarmi cosi!!

Oh certo, devo fare la ragazzina educata con la persona che diceva di amarmi!!! E poi? Cos'e' successo? L' amore non esiste.

Si che esiste, io ti amo. Mi avvicino ma lei mi respinge.
Oh ecco cos'e' successo. Ora mi ricordo! 5 minuti prima dici di amarmi e poi? Poi io vado in bagno e tu ti scopi Mary! Questo non e' amore.

Lali, perdonami. Io... Mi metto le mani nei capelli mentre lei mi guarda con odio.
Io non ero in me.

Peter, e' finita. Ora vattene.

Lali ma io...

VATTENE!! Urla lei. Io esco e chiudo la porta.
Lali's pov.
Lali tutto ok?

Si China. E ora andiamo a ballare!! Dissi sorridendo.
Apro la porta della mia camera e scendiamo. Le ragazze salutano Peter mentre io prendo le chiavi della mia macchina. Una BMW.
Lali dove vai?

Non ti riguarda.
Vedo Peter venirmi vicino. Mi prende per un braccio e mi sbatte vicino alla porta.
Stammi a sentire bambina! Mi riguarda! Sono il tuo tutore in assenza dei tuoi e hai delle regole da rispettare.

Mi fai male! Lui lascia la presa. Le regole non sono mai state rispettate! Quindi non cambia niente! E poi il bimbo sei tu!

Io?!

Vuoi definirti un uomo?! Tanto per te le donne sono come bambole. Prima giochi con una, ma poi non ti piace piu' e passi a un altra. Ricorda che i veri uomini non giocano con le bambole!
Detto questo apro la porta ed esco seguita da Euge e Rochi.
Saliamo in macchina e mentre Peter si avvicina alla mia auto correndo io parto a tutta velocita'. Ragazze, grazie. Vi voglio bene.

Anche noi Lali.
Arriviamo in discoteca e scendiamo. La China e Rochi vanno da Nico e Gas. Io vado al bar.
Un cocktail analcolico. Grazie. Dico al cameriere. Bevo e chiedo il conto.
Pago io per la signorina. E' una voce familiare. Anche troppo mi giro e vedo un ragazzo moro, alto e occhi nocciola.
Pablo!!! Dico abbracciandolo.
Lali, piccola mia!! Dice guardandomi negli occhi. Pablo era il mio migliore amico sin dalle elementari. Per sfortuna si era dovuto trasferire a New York.
Pablo, quando sei tornato?

Da ieri sera piccola. Domani passo a salutare i tuoi.
Pablo e i miei andavano molto d' accordo.
Sono in Italia. Per 8 mesi.

E tu sei sola?

No, hanno assunto un baby-sitter. E non ti immaggini chi sia!

Chi e'?

Peter Lanzani. Dico sbuffando.

Cosa?! Quel Peter Lanzani?

Si Pablito. Vieni andiamo fuori.
Andiamo in giardino e ci sediamo sul prato. Gli racconto tutta la storia.
Beh Lali, ora ci sono io, ci sono Euge e Rochi, basta uno squillo e noi siamo da te se non vuoi star da sola con lui.

Grazie Pablo. Vieni andiamo dagli altri.