Peter's pov.
Lali è strana, ma non credo sia per la litigata che abbiamo avuto, c'è qualcos'altro. Finisco di distribuire i vassoi e la seguo in giardino. Le cingo il ventre con il braccio.
Ahii. Dice lei. Io la giro verso di me e la guardo.
Che hai?Niente. Risponde lei guardando per terra.
Scusa. Dico io scusandomi per il fatto che le sto alzando la maglietta. Il suo ventre è pieno di lividi.
La abbraccio facendo attenzione.
Ci sono io, non aver paura.Ti prego Pitt promettimi che mi proteggerai.
Te lo prometto. Dico stringendogli le mani.
Chi è stato?
Lei deglutisce.
Jorge? Annuisce.Non preoccuparti, ora andiamo a prendere la tua roba. Dormirai nella mia camera.
Non voglio darti disturbo.
Non me ne dai mai, piccola.
La tiro per mano ed arriviamo difronte alla sua stanza, lei non vuole entrare. Io entro e inizio a mettere tutta la sua roba nelle valigie.
Non può cambiare dormitorio!
Urla Jorge, io passo le valigie a Lali che è nascosta dietro al muro.
Si che può! E ringrazia Dio per il fatto che non ti abbiamo denunciato!Tanto è una codarda, non lo farebbe mai. Lali! Non è finita qui! Urla per farsi sentire da lei.
A quelle parole sbotto. Mi lancio su di lui e inizio a picchiarlo.
Tu a Lali non la tocchi più, ti è chiaro?! Lui annuisce impaurito.
Esco dalla stanza e porto le valigie di Lali nella mia.
Vieni entra. Le dico.
Questa è la camera da letto. Apro la porta e mostro la mia stanza, c'è un letto matrimoniale, 2 comodini e una scrivania dove c'è il computer.
Dormiremo insieme? Mi chiede. Ho gia dormito insieme a Lali, ma non so se devo riavvicinarmi cosi tanto.
Beh, no. Se non vuoi dormo sul divano.Ok.
Quando vuoi puoi usare il computer.
Ok, grazie.
Di qua c'è il bagno. Dico mostrandogli il bagno.
E poi qui c'è il salotto. Quello è un piccolo frigo. E questa è una dispensa. Dico mostrando il salotto. Mi siedo sul divano e lei si accocola su di me.
Grazie Pitt.Di niente nanetta. Aspetta qui. Mi alzo e vado a prendere la cassetta medica.
Devi medicarti le ferite.Pitt, sono lividi, non c'è bisogno.
Si invece. Apro la cassetta e prendo il disinfettante, il cotone e le pinsette.
Vuoi farlo da sola?No, non so come si fa. Dice ridendo.
Allora faccio io. Inzuppo il cotone nel disinfettante e con la pinza tampono i lividi. Ogni tanto pagnucola dal dolore. Finisco di medicarla, poso la cassetta e mi siedo accanto a lei.
Le accarezzo la guancia.
Vuoi raccontarmi cos'è successo?
Annuisce.Dopo aver litigato con te sono tornata in stanza, Jorge era li con una ragazza. Ho acceso lo stereo, lui ha urlato di andarmene e di venire da te. Ti ha chiamato cretino. Io sono scesa dal letto e gli ho dato uno schiaffo. Le lacrime gli rigavano il viso.
La ragazza è corsa via. Mi ha scaraventato a terra e mi ha riempito di calci. Più mi ribbellavo più mi picchiava.Shh, va tutto bene. È tutto finito. Ci sono io, non aver paura.
Grazie.
Di niente. Ora va a riposarti. Domani vieni con me.
Non so se ho voglia.
Non è una domanda, è un affermazione.
Ok, notte. Dice dandomi un bacio sulla guancia.
Notte. Cerco di addormentarmi.Sogno di Peter.
Vedo una ragazza e un ragazzo litigare. Il ragazzo la scaraventa a terra e inizia a darle calci nella pancia. La ragazza piange, mi guarda e dice: " Ti prego Peter proteggimi, solo tu puoi farlo."
Fine sogno.
Lali! Urlo dopo essermi svegliato. Corro in camera e vedo Lali sveglia.
Ehy Pitt.Sono passato a vedere se hai bisogno di qualcosa.
Si.
Di cosa?
Ho bisogno di te. Ti prego dormi qui con me.
Ok. Mi stendo sul letto accanto a lei. Poggia la testa sul mio petto e io l' abbraccio cercando di stare attento.
Mi dispiace Pitt.Di cosa?
Di tutto. Mi dispiace di averti mandato via, di non averti detto quello che provavo, quello che volevo accadesse. Mi dispiace di non essere riuscita a fermarti in aereoporto, mi dispiace averti baciato. Mi dispiace di averti fatto soffrire allora, e anche ora. Mi dispiace di averti rincontrato. Mi dispiace che sei l' unico che mi capisce, l' unico che mi ha amata, l' unico che può proteggermi. Mi dispiace che ci sia un noi, perchè quel noi ci uccide. Soffriamo quando stiamo vicini, e lo sai anche tu.
Piccola, io preferisco soffrire pur di capirti, di vederti, di proteggerti.
Ti voglio bene Pitt.
Anche io. Ci addormentiamo abbracciati.
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L' amore non ha limiti.
RomanceAmore, chi ha mai creduto all' amore? Di certo non io. Io non lo conoscevo prima che non fosse entrato lui nella mia vita. Ha aperto la porta di casa, e non solo, anche quella del mio cuore, e da li non ne e' uscito piu'.