Non sapevo se volevo davvero baciarlo.
E se avesse fatto come la prima volta;se mi avesse lasciato di nuovo?
Non volevo soffrire ancora per lui.
Così mi alzai dal divano e uscì dal granaio senza dargli nessuna spiegazione.
Sapevo che non mi avrebbe perdonato,ma non potevo rischiare.
"Celeste!"mi chiamò per poi raggiungermi e farmi fermare.
"Mi dispiace,non so cosa mi é passato per la testa. Dimentica tutto..."mi disse per poi iniziare ad andarsene.
Lo presi per un braccio e,una volta fermato,lo abbracciai.
"Non fa niente,già dimenticato"
Si era davvero scusato...
Qualche anno prima non gli sarebbe passato nemmeno per l'anticamera del cervello.
Forse era cambiato,tralasciando per la dolcezza e simpatia che sono sempre le stesse.
"Vieni con me?"chiese il ragazzo,staccandosi dall'abbraccio.
Io annuì e,a passo lento,ritornammo nel granaio.
Salimmo al piano di sopra e ci stendemmo sulla coperta sotto la grande finestra.
In quel posto non c'erano regole e potevamo fare quello che volevamo,senza nessuno che potesse giudicarci.
In un momento di silenzio,Andy iniziò a fischiettare qualcosa a me familiare...
Non voglio entrare nei dettagli di quella penosa performance;basta solo dirvi che ci ritrovammo a cantare sigle di cartoni animati a squarciagola.
Se qualcuno ci avesse anche solo sentiti,ci avrebbe presi sicuramente per pazzi.
La cosa non mi importava...
Ci stavamo divertendo e quello era l'importante.
Ero talmente presa da quel momento che quasi non mi accorsi che Andy si era riaddormentato.
Non volevo andarmene,ma se fossi scomparsa per troppo tempo se ne sarebbero accorti a casa.
Quindi lasciai un piccolo bacio sulla guancia del ragazzo accanto a me,scesi le scale e uscì.
Quando arrivai a casa non vi trovai nessuno dentro,così uscì in giardino trovando Luke e il signor Biersack che annaffiavano le piante,mentre tutti gli altri erano attorno ad un tavolino da giardino a bere limonata.
Mi avvicinai al ragazzo con i capelli colorati,il quale mi guardò con uno sguardo malizioso.
"Che c'é?"gli chiesi,guardandomi addosso.
"Niente.."mormorò ridendo per poi bagnarmi tutta con la pompa dell'acqua.
Da lì partirono dei gavettoni tra me e Luke a quali,poco dopo,si aggiunsero i BVB e mio fratello.
Beh,il casino generale fini quando ci ritrovammo tutti pieni di fango e acqua.
E nonostante il fastidio nell'essere piena zuppa d'acqua,continuai a ridere e scherzare con gli altri.
Eppure se ci fosse stato Andy sarebbe stato perfetto...
Fu in quel momento che si sentì un urlo da dietro la casa e poco dopo vedemmo spuntare da lì Andy tutto bagnato e Jinxx che continuava ad inseguirlo con un secchio d'acqua pieno.
Non potei resistere e scoppiai in una rigorosa risata,alla quale il ragazzo si voltò iniziando a venirmi incontro.
"Cosa vuoi?"chiesi iniziando a indietreggiare.
"Perché non mi dai un abbraccio?"disse iniziando a rincorrermi per tutto il giardino,fino a quando non mi bloccò facendomi bagnare di nuovo.
Una volta staccati,iniziammo a ridere come due matti.
In quel momento era davvero tutto perfetto.
E la serata continuò ancora meglio.
Andy e Luke misero i loro pregiudizi da parte e scoprirono di avere molto in comune.
Io,invece,quella sera conobbi meglio i ragazzi e scopri quanto fossero buoni d'animo anche se non lo davano a vedere.
Facemmo anche il karaoke e vi dico che non fu una bellissima cosa ascoltare mio padre che cantava.
Tutti gli altri diciamo che se la cavavano...
Infine,io ed Andy chiudemmo la serata cantando "She Will Be Loved"con l'accompagnamento di Luke e Jake alle chitarre classiche.
Quella era stata una serata meravigliosa e non l'avrei dimenticata per nulla al mondo...
Era uno di quei momenti da fermare con una foto.
Così,attirando l'attenzione di tutti,chiesi se volessimo farci una foto per ricordare quel momento e,una volta esserci messi in posa,mio padre la scattò.
Dopo di che,aspettai che i ragazzi andassero via per rientrare.
Ma il mio piano di andare a dormire andò in fumo quando vidi la signora Biersack pulire tutto da sola.
Siccome mi dispiaceva per lei,iniziai ad aiutarla dividendole il lavoro da fare.
Dopo aver finito di pulire,diedi la buonanotte a Amy e salì al piano di sopra.
Tornai in camera mia molto stanca e,dopo aver messo il mio pigiama,mi stesi nel letto così da potermi addormentare.
Prima di farlo però,sentì la porta della mia camera aprirsi,qualcuno darmi un bacio sulla fronte e la voce che non avrei mai potuto confondere con un'altra sussurrarmi:"Buonanotte topolina".
Poi il buio...
STAI LEGGENDO
The Reason Is...You ||Andy Biersack||
Fanfic"Ti amo"sussurrai sulle sue labbra. Il ragazzo teneva le sue mani ancora strette alle mie. Lo aveva detto che non mi avrebbe più lasciata e stava mantenendo perfettamente la sua promessa. Ogni cellula del mio corpo era incondizionatamente innamorata...