The Reason Is...You ||Andy Biersack||

33~In The End

17 aprile 2019

Due ore.
Due ore che sento dei terribili dolori nel basso ventre.
Ho già chiamato Andy e adesso sto aspettando che arrivi,mentre le fitte si fanno sempre più frequenti e forti.
Ho paura.
Ho paura per la mia bimba,per la sua salute.
Sapevo che questo momento sarebbe arrivato,ma ora non so se sono pronta davvero.
"Les,dove sei?"
La voce di Andy mi giunge forte dal piano di sotto,dopo il rumore della porta che sbatteva.
"Sono qui!"dico,mettendomi a sedere nel letto.
"Che succede? La bambina sta bene? Ti senti male? Vuoi che ti porti in ospedale? Devo..."
"Andy calmati!"lo interrompo,mettendogli una mano sul petto.
"Okay,ma stai bene?"mi chiede,sedendosi accanto a me.
"Va meglio.
Forse la bambina ha deciso di rimanere ancora un po qui dentro"rispondo,accarezzando la mia pancia.
"Adesso,peró,fammi alzare"aggiungo,dirigendomi molto lentamente in bagno.
Le fitte sono diventate meno dolorose e abbastanza sopportabili.
"Piccola mia,basta fare i capricci"sussurro,continuando a massaggiare la pancia.
Come se la bambina mi avesse davvero ascoltato,le fitte finiscono ed io tranquillamente ritorno in camera,per poi stendermi accanto ad Andy,che dolcemente mi attira a se e posa la sua mano sulla mia pancia.
"Ti amo"mi sussurra,prima che io mi addormenti.
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18 aprile 2019

É ormai notte fonda,quando mi sveglio con una strana sensazione,come di bagnato.
"Ma che..."sussurro,portando le mie mani sui pantaloni del pigiama.
Oh mio Dio
"Andy,Andy mi si sono rotte le acque!"urlo,svegliandolo dal suo sonno.
"Oh,cazzo!"
Si alza velocemente dal letto e,in un attimo,mi ritrovo tra le sue braccia.
Certe volte mi sorprendo davvero di come possa essere forte...
Mi porta fino alla macchina e,una volta messa in moto,partiamo verso l'ospedale,raggiungendolo in soli dieci minuti.
Prendendomi ancora una volta in braccio,mi porta dentro l'edificio,dove,dopo aver spiegato la situazione ai medici,mi sistemano in una sala parto.

A quanto pare la mia bimba ha tanta voglia di venire al mondo.

Da lì é tutto un miscuglio di cose:medici da tutte le parti;la mano di Andy che tiene stretta la mia;i dolori che di spinta in spinta iniziano a placarsi e...
Il suo pianto.
Mi giro verso Andy e vedo alcune lacrime rigargli il volto,mentre continua a guardare la bambina tra le mani delle infermiere,con il sorriso sulle labbra.
"É una bambina"dice un'infermiera,mettendo tra le mie braccia la piccola creaturina.
"É così piccola..."dice il ragazzo,prendendo la piccola manina della bimba.
"Come si chiama vostra figlia?"ci chiede l'ostetrica,con un foglio nelle mani.
Guardo Andy e lui,con un cenno del capo,mi esorta a rispondere.
"Isabelle"

Il nome di mia madre.
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28 agosto 2025

Manca poco all'inizio del concerto e la folla ci sta già acclamando.
"Andy,tutto bene?"mi chiede Ash,mettendo una mano sulla mia spalla.
"Si"rispondo sicuro,indossando la mia giacca di pelle.
"Papà!"urla la mia piccolina,entrando nel camerino.
"Che succede, pulcina?"dico,prendendola in braccio.
"Forse CC si é arrabbiato..."mi sussurra in un orecchio.
"Perché dovrebbe essersi..."
Non riesco a finire la frase che Coma entra nella piccola stanza pieno di treccine e truccato con tanti brillantini.
"Ora ho capito"ammetto,trattenendo una risata.
"Datemi quella streghetta!"esclama CC,prendendola dalle mie braccia e portandola fino al divano,dove inizia a farle il solletico.
"Ragazzi tra cinque minuti si inizia!"ci avvisa il nostro manager,entrando nel camerino.
Allora CC lascia la bambina e,dopo essersi lavato il viso,inizia a sciogliersi le trecce con l'aiuto di Belle.
La folla inizia ad acclamarci sempre di più,facendomi sentire la pressione del concerto.
Chiudo gli occhi e inizio a ispirare ed espirare molto lentamente,per calmare i nervi.
Nonostante sia abituato a stare sul palco,per me é sempre come la prima volta.
"Papà.."
Sento la piccola mano della mia bambina,stringere la mia,proprio come ho fatto io con la sua quando é nata.
"Ti voglio bene"aggiunge,stringendosi alla mia gamba,perché troppo piccola.
"Anch'io pulcina"le dico,dandole un piccolo bacio sulla fronte.
"Andy,scusa se non sono arrivata prima e che mi..."
"Non fa nulla"interrompo Les,che é appena arrivata.
Lei mi viene incontro e mi abbraccia,dandomi sicurezza.
Celeste riesce sempre a farmi sentire meglio;anche nei momenti più difficili.
"Ti amo"sussurra,posando le sue labbra sulle mie.
"Che schifo!"sento dire da Belle,che appoggia la sua faccia sulla mia gamba.
"Ragazzi si inizia!"esclama il nostro manager,facendomi staccare da Les.
Tutti insieme ci dirigiamo dietro le quinte,mentre l'introduzione del concerto inizia a diffondersi,provocando un boato da parte dei fan.

"This Record Is For The Outcast
Following Our Stories Of Love,Life And Never Giving In.
We Are The Black Veil Brides"

Dopo di che saliamo tutti sul palco,iniziando il nostro concerto con "Perfect Weapon".
Per questo concerto ho intenzione di fare qualcosa di davvero speciale,spero solo che vada tutto bene.
Il concerto,dopo più di due ore,é ormai alla fine ed é ora di mettere in atto il mio piano.
Mi giro verso le quinte e faccio un cenno alla mia bambina,che dopo aver lasciato la mano della mamma,corre da me.
"Okay,ragazzi.
Oggi é un giorno davvero speciale e,per questo,io e la mia piccolina abbiamo preparato qualcosa di davvero importante"dico,dando il via alla band.
La chitarra inizia a suonare "The Mortician's Daughter" e,con Belle,vado a sedermi alla fine del palco,dove entrambi iniziamo a cantare.

"We booked our flight those years ago, You said you loved me as you left me. Regrets still haunt your saddened head but I promised you I will see you.
We booked our flight those years ago, I said I loved you and I left you.
Regrets no longer in my head,
I promised you and now I'm home again, again, again, again, again.
I'm home again"

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18 aprile 2032

Manca poco.
Sono davanti allo specchio del mio camerino.
La foto del concerto in cui mio padre mi fece cantare con lui,é appesa ad esso,mentre dal mio telefono la mia playlist continua a risuonare.
Da qui a poche ore la mia vita potrebbe cambiare per sempre o rimanere la stessa.
"Belle è ora!"mi dice il presentatore del programma,entrando nel camerino.
"Sono pronta"
Mi alzo e,uscita dalla piccola stanza,mi dirigo dietro le quinte.
É la finale di "The Voice",quindi sono una voce potrà vincere.
Solo una.
Aspetto con ansia l'arrivo del mio turno.
La canzone che ho portato stasera é molto speciale e spero possa diventarlo anche per gli altri.
"Adesso é il turno di un'altra finalista:Isabelle Biersack!"
Okay...
Salgo sul palco e mi siedo al pianoforte.
Nota dopo nota la melodia inizia a farsi più chiara e la mia voce inizia a diffondersi nella sala.

"In the end, as we fade into the night. Who will tell the story of your life?
And who will remember your last goodbye?
Cuz it's the end, and I'm not afraid,
I'm not afraid to die.
Who will remember this last goodbye?
Cuz it's the end, and I'm not afraid,
I'm not afraid to die"

"Bellissima performance!
Ma adesso é ora di scoprire chi ha vinto The Voice!"annuncia il presentatore,entrando sul palco con l'altro finalista...

Potrei dire che il nome fatto dal presentatore é stato il mio,ma mentirei.
Sono comunque felice così...

END.

Spazio Autrice:
Ciao!
Questo é l'ultimo capitolo di questa storia!❤
Lo so che ci ho messo tanto per scriverlo,ma non avevo davvero idee.
Spero,comunque,che vi piaccia!
Vi ringrazio,nuovamente,per tutto.❤

Un Bacio
Lessy❤