Quando la mattina dopo,mi svegliai,accanto a me non c'era nessuno e i vestiti di Andy erano scomparsi.
Così,presi gli slip e il reggiseno e iniziai a rivestirmi.
Finito di mettere anche le scarpe,raccolsi il mio cellulare da terra e aprì la botola che portava nel piano inferiore del granaio.
Scesi con cautela le scale,trovando Andy che mi guardava divertito dal divano.
"Credevo mi avessi abbandonato"dissi,andando a sedermi accanto a lui.
"Non potrei mai farlo.
Mi sono solo svegliato presto e sono andato a prendere la colazione"disse,indicando il tavolino su cui c'erano due tazzine da caffé,un thermos e un sacchetto bianco.
"Grazie..."sussurrai,dandogli un bacio.
Il ragazzo lasciò la chitarra e mi fece stendere sul divano,continuando a mantenere il bacio.
"Sai potremmo anche restare qui"disse,iniziando a darmi baci sul collo.
"E per fare cosa,Andrew?"chiesi,alzando un sopracciglio.
"Io un'idea ce l'avrei"rispose,mettendo le mani sotto la mia maglia,per poi togliermela del tutto.
Sentì le sue mani infilarsi sotto il reggiseno,mentre continuava a baciarmi il collo.
Quando stavo per sfilare la sua maglietta,sentimmo un clacson e delle voci provenire da fuori al granaio.
"Sono arrivati"disse il ragazzo,alzandosi e raccogliendo la mia maglia da terra,per poi darmela.
"Chi é arrivato?"chiesi,mettendomi la maglietta.
"I ragazzi.
Gli ho detto di fermarsi al granaio vicino a casa"rispose,uscendo fuori,seguito da me.
"Ciao!"dissi,andandoli a salutare.
Scendemmo tutti insieme gli strumenti sia dal furgoncino del mio gruppo che da quello dei Black Veil Brides e iniziammo a portarli all'interno del granaio per montarli.
Loro erano sicuramente più attrezzati rispetto a noi.
"Allora ragazzi che ne direste di farci sentire qualcosa?"chiese Ash,una volta montati tutta la strumentazione.
"Andiamo con Decode?"chiesi ai ragazzi,che annuirono e iniziarono a suonare.
Quella era una delle canzoni più difficili che facevo con gruppo,ma nonostante tutto,era la mia preferita.
Amavo le sfide e quella canzone per me lo era.
Durante la canzone,notai che Andy mi stava guardando e arrossì,ripensando a quello che era successo la notte prima.
Ripensai alle sue mani che si muovevano sul mio corpo,ai suoi caldi baci e alle sue dolci parole.
Così per concentrarmi meglio,distolsi lo sguardo e continuai a cantare.
"Bravissimi!"si complimentò Coma,non appena terminammo la canzone.
"Okay. Ora tocca a noi!"disse Andy,prendendo il suo posto vicino al microfono.
"Rebel Love Song!"aggiunse,quando tutti i ragazzi furono pronti.
Iniziarono subito a suonare.
Erano molto preparati sulle loro canzoni e riuscivamo a capirsi con un solo sguardo.
Quella canzone,poi,era semplicemente perfetta e la voce rauca e profonda di Andy riusciva a mettere in evidenza ogni singola parola.
Dopo,continuarono comunque loro con "Ritual"e "Die For You",anch'esse bellissime e che rispecchiavano perfettamente il loro stile.
"Ora fateci vedere chi siete davvero!"disse Andy,lasciando spazio al mio gruppo.
Ogni componente dei Black Veil Brides si mise accanto al rispettivo componente del mio gruppo e,non appena iniziammo a suonare,cominciarono a darci consigli.
Andy si mise dietro di me e mise una mano sulla mia schiena e con l'altro braccio mi circondò la vita.
"Schiena dritta.."sussurrò,continuando a restare lì.
Nonostante l'imbarazzo nel sentire Andy toccarmi,era bello avere qualcuno pronto ad aiutarti.
Quando arrivò l'ora di pranzo decidemmo di tornare a casa,così uscimmo dal granaio e,dopo averlo chiuso,ci incamminammo.
In cinque minuti eravamo già arrivati a casa e seduti a tavola.
Diciamo che la fame si faceva sentire.
"Allora come vanno le prove?"mi chiese Robert,mentre continuava a mandare messaggi dal suo cellullare sotto il tavolo.
"Bene. I ragazzi ci stanno aiutando molto"risposi,mettendo un altro boccone in bocca.
"Celeste mi dici dove sei stata stanotte?"domandò mio padre,appoggiando la sua forchetta sul tavolo.
Sentì Andy accanto a me irrigidirsi,così gli presi la mano per farlo calmare.
Iniziai a cercare una scusa da dire a mio padre,ma non mi venne in mente nulla.
"Allora?"
"Papà io...ehm..."
"Lei era con me.."rispose il ragazzo accanto a me,abbassando lo sguardo.
"Perché mai?"chiese papà,continuando a squadrare Andy.
"Perché io e sua figlia stiamo insieme!"disse,alzandosi in piedi,con la mia mano ancora nella sua.
All'inizio rimasero tutti in silenzio a guardarci,dopo si alzarono e vennero ad abbracciarci,compreso mio padre.
"Non sei più la mia piccola principessina;sei diventata grande e devo iniziare ad abituarmi a questo"sussurrò nel mio orecchio,mentre continuava a stringermi.
Nonostante tutto,mio padre mi voleva davvero bene.
Ero felice del fatto che tutti sapessero di me ed Andy.
Non ci saremmo più dovuti nascondere e la cosa mi piaceva.
Dopo aver finito di mangiare,con gli sguardi di tutti addosso a noi due,aiutai la signora Biersack a sparecchiare e pulire,per poi tornare con gli altri al granaio.
Continuammo a provare le nostre canzoni per tutto il pomeriggio,con l'aiuto dei Black Veil Brides che non esitavano dal darci consigli su come migliorare la nostra performance.
Erano riusciti a farci tirare fuori una grinta,che prima non c'era.
E solo quando il sole cominciò a tramontare,i ragazzi decisero di tornare a casa,così come i BVB che iniziarono a sistemare l'attrezzatura tutta insieme su un lato del granaio per non doverla riportare l'indomani.
Salutati tutti,i ragazzi se ne andarono lasciando soli me e Andy.
"Torniamo a casa?"chiesi al ragazzo,che stava sistemando le ultime cose.
"Okay"rispose,venendomi incontro,per poi posare le sue labbra sulle mie.
"Ti amo"disse,staccandosi dal bacio.
"Ti amo anch'io"sussurraì,uscendo insieme a lui dal granaio.
Arrivammo a casa in poco tempo e,dopo aver cenato e dato un bacio ad Andy,andai a farmi una doccia.
Feci scorrere l'acqua fredda sul mio corpo e intanto pensavo alla grande opportunità che ci avevano dato i Black Veil Brides.
Grazie a loro avremmo potuto avverare il nostro sogno.
Saremmo potuti diventare qualcuno.
E pensare che erano stati proprio loro che ci avevano battuto in quella competizione.
A volte nella vita le cose che desideri si avverano.
Bisogna solo aspettare.
Chiusi l'acqua poco dopo e,dopo essermi vestita,uscì dal bagno e andai in camera mia.
Quando vi entrai,trovai Andy sdraiato sul mio letto che dormiva,così,cercando di non svegliarlo,stesi accanto a lui e mi addormentai.
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The Reason Is...You ||Andy Biersack||
Fanfic"Ti amo"sussurrai sulle sue labbra. Il ragazzo teneva le sue mani ancora strette alle mie. Lo aveva detto che non mi avrebbe più lasciata e stava mantenendo perfettamente la sua promessa. Ogni cellula del mio corpo era incondizionatamente innamorata...